Microsoft Ignite 2019: tante novità per Cortana, Office, Bing e Teams
di Andrea Bai pubblicata il 04 Novembre 2019, alle 15:33 nel canale CloudNon solo Azure: all'evento di Orlando Microsoft annuncia tantissime novità per la produttività, l'ottimizzazione dei processi, la sicurezza e la condivisione delle informazioni aziendali
A Microsoft Ignite 2019 di Orlando, il colosso di Redmond ha annunciato svariate novità per Microsoft 365, con particolare attenzione a sei diverse aree: produttività, conoscenza (knowledge), workflow, sicurezza, compliance e gestione. Il tema comune è l'impiego dell'intelligenza artificiale per rendere disponibile nuove esperienze che permettano di massimizzare la produttività, con ottimizzazione ed efficientamento dei processi.
Produttività: collaborazioni migliorate grazie a Teams e Cortana, e lavoro in mobilità con la nuova Office Mobile App
Gli strumenti di produttività di Microsoft 365 fanno uso delle potenzialità dell'Intelligenza Artificiale per aiutare gli utenti a creare documenti, collaborare, analizzare dati, organizzare e gestire il lavoro. In particolare sono due le opportunità su cui si focalizzano le innovazioni Microsoft nel campo della produttività: da un lato creare nuove esperienze che traggano vantaggio dai più recenti paradigmi innovativi, dall'altra portare nuova linfa vitale ad app conosciute grazie alla potenza del cloud.
Le novità di Microsoft Teams passano dall'introduzione di funzionalità (canali privati, chat multi-finestra, canali pinnati, integrazione di task con ToDo Planner) alla migliore cooperazione con Outlook, così che sia più facile inviare comunicazioni email ad un canale Teams per ulteriori confronti. Microsoft sta inoltre lavorando per introdurre funzionalità più specifiche per il mondo sanitario e per gli operatori sul campo: per esempio i fornitori di servizi sanitari possono ora condurre consulti virtuali tramite Teams con la nuova funzionalità Consult. Vi sono poi nuove opzioni di sicurezza come SMS Sing-in e Global Sign-Out per rendere più semplice l'accesso sicuro a Teams dai dispositivi mobile.
L'assistente personale Cortana si focalizza ora sulla produttività, grazie all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e all'integrazione in Outlook. La nuova funzione PlayMyEmails in Outlook per iOS aiuta a gestire le email anche a mani libere, grazie ad un nuovo sistema di riconoscimento del linguaggio naturale e ad una miglior sintesi vocale (che prevede ora anche la possibilità di scegliere una voce maschile). Utilizzando le sinergie tra Outlook e Cortana, sarà possibile delegare all'assistente virtuale la pianificazione di incontri e appuntamenti, in un flusso di email che saranno gestite automaticamente e in linguaggio naturale da Cortana. E prossimamente l'assistente virtuale aiuterà inoltre a prepararsi per la giornata lavorativa, inviando una mail che include un elenco degli appuntamenti, i documenti rilevanti e ricorda di mantenere fede agli impegni presi tramite email.
Sul fronte Office Mobile si registra la combinazione delle tre app più note della suite (Work, Excel e PowerPoint) in una singola app per la produttività mobile. Il nuovo pannello Actions permette di completare facilmente una serie di compiti in mobilità, come creare e firmare PDF, condividere file tra dispositivi, scattare una foto ad un documento per trasformarlo in un file modificabile di Word o ad una tabella per compilare un foglio di calcolo. Per quanto riguarda invece più genericamente Office si segnala la possibilità per Excel di supportare richieste in linguaggio naturale, così che l'utente possa richiedere un approfondimento sui dati di un foglio di calcolo senza dover impostare una formula.
Particolare attenzione anche alla gestione del tempo, specie quello lontano dall'ufficio: MyAnalitics permette di prepararsi meglio ai momenti di "stacco", automatizzando notifiche, inviando resoconti ai collaboratori e concludendo incontri e confronti lasciati indietro. L'integrazione all'interno del pannello Insight di Outlook permette di supportare le best practice come la programmazione anticipata di meeting, l'aggiunta di un'agenda e compiere agevolmente le attività di follow-up. Infine è interessante la nuova funzionalità di gestione automatizzata degli invii di posta elettronica che permettono di ritardare l'invio di messaggi quando si preparano comunicazioni al di fuori degli orari di lavoro del destinatario.
Il prossimo 15 gennaio 2020 è poi previsto il rilascio della nuova versione di Microsft Edge basato su Chromium. Tra le novità, si segnala la tab page, dove si può avere avere diretto accesso ai file Microsoft 365, ai siti web, alla ricerca internet, rendendo ogni tab un portale per la produttività. L'integrazione di Microsoft Search in Bing permette inoltre di cercare informazioni interne all'organizzazione esattamente come fosse una ricerca web. Microsoft Edge sarà disponibile per Windows 10, Windows 8x, Windows 7, macOS, iOS e Android, consentendo la disponibilità di password, cronologia e preferiti senza soluzione di continutà.
Knowledge: la conoscenza collettiva e condivisa per migliorare i risultati con Project Cortex
Si tratta di una nuova area di investimenti per Microsoft 365 conseguente allo spostamento sul cloud dell'infrastruttura di produttività. Sfruttare il cloud significa non solo risparmiare risorse ed efficientare le operazioni, ma anche accedere a nuovi scenari: l'AI di Microsft 365 permette ora di identificare, organizare e condividere informazioni rilevanti all'interno di un'azienda, con lo scopo di mettere a disposizione l'informazione giusta al momento giusto. Produttività non significa solo essere più efficienti, ma anche aggregare e applicare la conoscenza collettiva così che insieme sia possibile raggiungere risultati e obiettivi più elevati.
Prima novità in questo ambito è Knowledge Network (Project Cortex) di Microsoft 365, un servizio che fa leva sull'intelligenza artificiale per individuare e gestire le informazioni aziendali, organizzandole automaticamente in discorsi tematici. L'obiettivo ultimo è quello di accedere e rendere disponibile quelle informazioni di valore che troppo spesso restano sepolte in documenti, conversazioni, meeting e video. Quando si parla di informazioni, non si può non pensare al modo in cui vengono cercate. Ecco che anche Microsoft Search è oggetto di rinnovamento, con funzionalità che migliorano il ritrovamento di informazioni di qualsiasi tipo. É ora possibile sviluppare applicazioni focalizzate sulla ricerca ed estendere le potenzialità di Microsoft Search anche al di fuori di Microsoft 365.
Anche il social network aziendale di Microsoft, Yammer, viene riprogettato con nuove funzionalità pensate per facilitare la connessione tra le persone, la costruzione di community e la condivisione delle informazioni rilevanti. Esperienza d'uso omogena tra vari dispositivi e integrazioni con Team, SharePoint e Outlook. Yammer può ora essere usato per effettuare trasmissioni live e eventi on-demand, con la condivisione di video e desktop. E proprio sul fronte dei video arrivano novità anche per Microsoft Stream, che ora prevede nuove funzionalità di trascrizione automatica dell'audio delle registrazioni di meeting, oltre al miglioramento vocale per evidenziare il parlato rispetto al rumore di fondo.
Infine, ma non certo per importanza, nuove funzionalità di Workplace Analytics che permettono ai responsabili d'azienda di avere sotto controllo in maniera rapida ed esauriente il modo in cui le persone lavorano e il loro impatto sui risultati, comprendendo più velocemente su quali aspetti operare per migliorare le varie sfaccettature della realtà aziendale, come la cultura dei meeting, le pratiche di gestione, le reti organizzative e le relazioni con i clienti.
Workflow: ottimizzare i processi per risparmiare risorse grazie a Power Platform e Scripting
Le innovazioni che Microsoft presenta in quest'area hanno lo scopo di ottimizzare e migliorare i processi di business senza perdersi nella compilazone di codice. L'approccio consente di risparmiare tempo e risorse, assicurando al contempo che l'automazione dei processi venga compiuta da coloro i quali sono a più stretto contatto con il modo in cui il lavoro viene effettivamente svolto.
Da questo punto di vista, ad esempio, l'integrazione di Power Platform con Teams permette di automatizzare compiti di routine e creare app personalizzate per interagire più facilmente con le informazioni aziendali. Questi strumenti sono più accessibili agli utenti di Teams, sbloccando un approcco conversazionale per l'ottimizzazione di scenari di produttività, gestendo ad esempio approvazioni direttamente in chat. Da oggi i creatori di Power App possono pubblicare le loro app come app di Teams, e gli utenti potranno pinnare queste app nella barra di sinistra di Teams.
Molto interessante è la nuova funzionalità Scripting presente in Office che semplifica quei processi macchinosi e automatizza i task ripetitivi. Lo scripting è presente in Excel, e permette di registrare azioni all'interno di un "workbook" e salvarle come script he può essere utilizzato con Power Automate e integrarsi in un flusso di lavoro più ampio.
Sicurezza: la protezione degli asset di valore dell'azienda con Authenticator
Tra le novità di Microsoft 365 si segnala che tutti i clienti sottoscrittori di un piano Azure AD (anche gratuito) possono ora utilizzare l'app Microsoft Authenticator per un accesso "passwordless" ad app Microsoft e non-Microsoft. Le aziende possono così implementare un sistema d'accesso sicuro e facile da usare, rafforzato inoltre da meccanismo di autenticazione a due fattori. Il provisioning di Azure AD Clod rende ora più facile gestire le identità sul cloud, eliminando la necessità di sincronizzazione con un server on-premise, semplificando la gestione di complesse organizzazioni e riducendo i costi di implementazione.
Microsoft annuncia poi la disponibilità, in preview, di Microsoft Defender ATP EDR (Advanced Persistent Threar Endpoint Detection and Response) per i dispositivi mac OS, e in un futuro prossimo per i server Linux. Si tratta di un impegno ad estendere la copertura multi-piattaforma nelle soluzioni di protezione.
Infine, anche questa disponibile in preview, Application Guard per Office mette a disposizione protezione di tipo container-based a livello hardware per minacce contro file Word, Excel e PowerPoint. La funzionalità fa uso di Office 365 ATP per stabilire se un documento sia pericoloso o fidato.
Compliance: AI per la semplificazione ed automazione della gestione del rischio con Insider Risk e Compliance Score
Microsoft annuncia oggi Insider Risk Management in Microsoft 365 per aiutare le aziende ad identificare velocemente minacce interne, rischi, e violazione di codice di condotta su Office, Windows, Azure e app di terze parti come i sistemi di risorse umane. Il nuovo sistema fa leva su Microsoft Graph e altri servizi per mettere in realzione segnali e identificare pattern nascosti e rischi potenzuali, ed offrire un quadro in tempo reale sulle attività di file, sentiment delle comunicazioni e comportamenti anomali dell'utente.
Ancora: tra le novità di oggi l'azienda di Redmond annuncia Microsoft Compliance Score, che permette di semplificare e automatizzare le procedure di risk assessment. Diventa ora possibile verificare e monitorare questi aspetti continuamente, e disporre di indicazioni chiare su come migliorare il punteggio per adottare un assetto sempre più conforme alle normative e agli standard. L'aspetto importante è che Microsoft Compliance Score permette anche coloro i quali non sono adeguatamente formati sulle normative GDPR o ISO 27001 di poter apprendere velocemente le necessarie operazioni correttive per il rispetto degli standard.
Management: cloud e AI insieme per configuare, monitorare, gestire e mettere al sicuro i dispositivi con Endpoint Manager
Endpoint Manager è una soluzione integrata per gestire in maniera sicura e centralizzata tutti gli endpoint aziendali. Il nuovo Endpoint Manager integra Intune e System Center Configuration Manager, più un nuovo sistema di analitica, per permettere la gestione di dispositivi Windows, Android ed Apple in maniera semplice, e senza il rischio di interrompere la produttività.
Microsoft Productivity Score è invece un servizio che si concentra su due aree: l'esperienza dell'impiegato e l'esperienza della tecnologia. In questo modo è possibile disporre di un quadro per verificare come l'organizzazione stia effettivamente operando, identificare dove è possibile abilitare velocemente un miglioramento dell'esperienza e quali azioni intraprendere per aggiornare competenze e sistemi.
Tra le altre novità annunciate da Microsoft si segnala poi la disponibilità di nuovi ruoli amministrativi (Global reader) in Azure AD per ridurre il numero di Global Admin all'interno dell'azienda: questo allo scopo di condurre verifiche e pianificazioni senza avere privilegi superiori al necessario. Poi ancora strumenti per la gestione di meeting all'interno di Teams, il nuovo Onboarding Hub per una visione globale dell'assetto di sicurezza dell'azienda e i gruppi Office 365 per la collaborazione in Microsoft 365.
Per un approfondimento sulle numerose novità presentate da Microsoft ad Ignite 2019 segnaliamo i contenuti accessibili a partire da questo post ufficiale sul blog di Microsoft.
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