Private Cloud AI, nuovi sistemi di storage, soluzioni per la privacy: tutte le novità presentate ad HPE Discover Barcellona

In occasione di HPE Discover Barcellona l'azienda guidata da Antonio Neri ha svelato le ultime novità sulla propria strategia d cloud ibrido. Come intuibile, molte di queste ruotano attorno all'intelligenza artificiale e alle infrastrutture necessarie per gestire questi carichi di lavoro. Nello specifico, l'azienda ha annunciato novità per le macchine virtuali, per i sistemi di storage e per le soluzioni di Private AI.

HPE accelera la roadmap sulla virtualizzazione con HPE VM Essentials

In occasione di HPE Discover Las Vegas l'azienda aveva presentato una soluzione di virtualizzazione che si pone come alternativa a quelle di VMware. Ora HPE ha annunciato ulteriori sviluppo, mostrando HPE VM Essentials, un sistema integrato nell'ecosistema HPE Private Cloud.

Parliamo di un software in grado di funzionare sia sui sistemi proprietari di HPE Proliant e Alletra, ma che "gira" anche su hardware di terze parti. 

Arriva anche la piattaforma Morpheus, recentemente acquisita da HPE, progettata per orchestrare tutte le macchine virtuali da un singolo punto di accesso, facilitando così ai team IT la gestione del cloud ibrido. Secondo l'azienda, c'è una grande richiesta per HPE VM Essentials, tanto che già ora sono disponibili oltre 100 applicazioni in versione beta, anche da partner come Cohesity e Commvault. 

Anche grazie a queste novità, oggi la piattaforma per il software as a service HPE Greenlake consente di gestire tutta l'infrastruttura cloud aziendale da un'unica dashboard che garantisce l'accesso alla piattaforma di private cloud di HPE, ai servizi che "girano" on premise sui data center aziendali e sul cloud pubblico.

Secondo Chris Macken, vice president of IT operations and security di Cambrian Credit Union, "HPE VM Essentials offre un'alternativa concreta allo standard attuale. Grazie al supporto per l'hypervisor esistente e a un modello versatile per i carichi di lavoro del futuro, possiamo ammodernare il nostro business per ottenere un'efficienza operativa e delle risorse”.

Storage: HPE presenta la Alletra Storage MP X10000

Alletra Storage MP X10000 è la nuova soluzione di HPE per lo storage di oggetti. Si tratta di un sistema di scala exabyte interamente basato su memorie flash e concepito per archiviare e accedere rapidamente a repository di dati a oggetti.

Una piattaforma ideale per i data lake ma anche per i backup di grandi quantità di dati, in particolare quelli relativi alle applicazioni mission critical, che potranno essere ripristinate molto rapidamente. 

Le prestazioni, secondo quanto indicato da HPE, sono 6 volte superiori rispetto al precedente sistema Alletra mentre la deduplicazione consente di ridurre il volume dei dati sino a 20 volte. Alletra Storage MP X10000 è compatibile con S3 ed è certificata per il backup da fornitori quali Commvault e Veeam. 

A breve Alletra Storage MP X10000 sarà inoltre potenziato: la collaborazione con NVIDIA permetterà infatti ad HPE di attivare un “direct data path” per  trasferimenti ad accesso diretto alla memoria tra la GPU, la RAM e X10000. Un approccio che aumenterà ulteriormente la larghezza di banda del sistema e diminuirà la latenza facendo leva sulla GPU. 

Il cloud senza Internet? Con HPE è possibile

Il cloud e i modelli di IA hanno un problema comune: la privacy. Le leggi, così come il buon senso, impongono infatti di porre particolare attenzione quando si gestiscono dati sensibili come possono essere quelli sanitari o finanziari. Non è un caso che le realtà che operano nel mondo della sanità o della finanza si affidino a data center on premise per maggiore sicurezza.

Per venire incontro a specifiche esigenze di privacy e riservatezza HPE ha annunciato HPE Private Cloud Enterprise Disconnected e HPE Alletra Storage MP Disconnected, delle soluzioni air-gapped, quindi sconnesse da Internet, che consentono alle aziende di godere della flessibilità della logica del cloud senza esporre i dati su Internet. 

Gli HPE Partner Ready Vantage autorizzati saranno in grado di fornire servizi di sovereign private cloud alimentati da HPE GreenLake. Iniziando dall'Europa, dove vigono le leggi più severe sulla privacy, i partner possono creare funzionalità di sovereign cloud che soddisfino le normative locali, regionali e specifiche del settore.

Questi partner possono ottenere la certificazione HPE Sovereignty, che dimostra la competenza nell'utilizzo del cloud HPE GreenLake per fornire cloud privati sicuri in un ambiente gestito in hosting o all'interno dei data center dei clienti.