Zoom prossima ad aggiungere una chat "come Slack", mentre arriva l'autenticazione a due fattori

Zoom prossima ad aggiungere una chat "come Slack", mentre arriva l'autenticazione a due fattori

Con l'aggiunta di una funzionalità di chat avanzata, suggerita da indiscrezioni, Zoom sembra voler competere sullo stesso terreno di Slack, con l'intenzione di aggredire il mercato di Teams. Arriva anche l'autenticazione a due fattori

di pubblicata il , alle 18:21 nel canale Cloud
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La competizione nel mondo dei servizi di comunicazione aziendale si è fatta parecchio accesa dall'inizio dell'anno, quando la pandemia ha costretto le aziende a usare servizi come Zoom, Slack e Teams per mantenere attiva la comunicazione tra i lavoratori. La tensione tra questi tre nomi potrebbe salire ulteriormente, dato che indiscrezioni affermano che Zoom starebbe ora pensando di introdurre una funzionalità di chat simile a quella di Slack.

Zoom al lavoro su una chat simile a Slack e introduce l'autenticazione a due fattori

Con Slack già sul piede di guerra con Microsoft per via di un presunta limitazione della concorrenza, Zoom starebbe preparandosi a introdurre grossi cambiamenti nella sua offerta che la porterebbero a competere più direttamente con Slack, in questo momento partner tecnologico.

Zoom è al momento l'applicazione di videoconferenza più utilizzata in assoluto, essendo uscita dal solo ambito aziendale per arrivare nel quotidiano di molti grazie alla sua facilità d'uso. L'azienda vedrebbe però questa focalizzazione sul video come limitante per la sua crescita e starebbe pensando a introdurre una funzionalità di chat più avanzata rispetto a quella presente attualmente e più simile a quella offerta da Slack, con diversi canali per organizzare meglio la comunicazione all'interno dei gruppi di lavoro.

In questo modo Zoom si posizionerebbe come un forte concorrente per Teams, che fa proprio della sua capacità di gestire sia il video che le chat in maniera efficace uno dei principali punti di forza. Slack, di contro, risulta più forte delle altre nella chat, ma non altrettanto nella gestione delle videochiamate.

Con Slack che sembra perdere terreno rispetto a Microsoft e Zoom in crescita rapida, l'arrivo di una funzionalità di chat "avanzata" in quest'ultima potrebbe scombinare le carte in tavola e portare a nuovi mutamenti nei fragilissimi equilibri del settore.

Secondo quanto riportato da The Information, Zoom avrebbe messo al lavoro un numero "cospicuo" di ingegneri sullo sviluppo della funzionalità. Non è al momento noto quando Zoom presenterà la chat rinnovata.

Le indiscrezioni arrivano a qualche giorno di distanza dalla presentazione dell'autenticazione a due fattori, che permette di utilizzare password usa e getta (OTP, one-time password) per garantire maggiore sicurezza nell'accesso al servizio. Tale funzionalità permette a Zoom di rispettare alcune normative sulla sicurezza dei dati, fatto che amplia la possibile clientela anche ad aziende o enti governativi con requisiti specifici.

1 Commenti
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riaw22 Settembre 2020, 19:05 #1
plot twist: Zoom prossima a ricevere una causa "come Microsoft"

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