24 hard disk SATA in uno chassis a 4 unità

24 hard disk SATA in uno chassis a 4 unità

Supermicro abbina una elevata potenza elaborativa, sino a 4 processori, a configurazioni di storage particolarmente complesse. Il tutto in sole 4 unità rack di ingombro.

di pubblicata il , alle 08:14 nel canale Device
 
61 Commenti
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Andreainside07 Marzo 2009, 19:18 #31
il coperchio superiore in plexi è per i modder?

che dite, ci gira gta4 ?
Tetrahydrocannabin07 Marzo 2009, 19:38 #32
Originariamente inviato da: netcrusher
nella foto se aguzzate la vista ci sono tre hard disks con il led blu spento, mamma mia che pignolone che sono!!!


se proprio vuoi pignoleggiare allora i led spenti mi pare che siano 4
TRF8307 Marzo 2009, 19:41 #33
vero, vero! Sono 4!
Lukario9307 Marzo 2009, 20:19 #34
si sono 4
bLaCkMeTaL07 Marzo 2009, 21:27 #35
secondo me è un'ottimo prodotto per molte pmi, un bellissimo giocattolo da adottare in-house ed eventualmente far scalare col tempo.
Il problema supporto secondo me potrebbe essere aggirato dai consulenti informatici con le giuste competenze.
Originariamente inviato da: Tasslehoff]
Quali strumenti di controllo e monitoraggio si possono utilizzare per gestire e manutenere un oggetto del genere, anche solo sul versante storage (che è
...per questo IMHO dipende dal sistema operativo che adotti.
[QUOTE=Tasslehoff]
Non pretendo certo tools stile IBM Director o la suite della Dell, ma quale solidità anche lato sw può garantire il produttore di questa macchina?

Per questi tool ho scoperto che esistono cose simili anche per i server supermicro:
http://www.supermicro.com/products/...s/addon/sim.cfm
demonbl@ck08 Marzo 2009, 03:05 #36
Originariamente inviato da: kuru
l'htpc ideale per alcuni sboroni di questo forum

Sisi, ci metto tutto Star Trek e Stargate in H264
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Capisco l'esaltazione che spingerebbe molti a comprarselo per casa (per poi pentirsi per il rumore),

Boh, sarò anomalo io ma ormai senza il rumore di ventole e/o di minimo 4 HD non riesco più ad addormentarmi
Originariamente inviato da: Tasslehoff
ma se una macchinetta del genere vi spinge a commenti del genere, cosa fareste davanti a un mainframe tipo IBM Z9 o i nuovi Z10?
Magari con di fianco uno Shark (il "disco" di questi mainframe) con tanto di pinna nera posta sopra l'armadio dell'unità di storage?



Questa è roba da far gridare al miracolo imho, non un serverino assemblato da nemmeno 2k euro...
Se proprio dobbiamo stare su questo livello allora io vi consiglio di dare un'occhiata a un xSeries 3950 da 256GB di ram.
Allora si che cominciamo a fare sul serio


Perchè vuoi male al mio conto in banca?
deggial08 Marzo 2009, 09:25 #37
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Il problema vero è un altro, ma che servizi di supporto ha Supermicro?
Chi si fida a comprare una macchina del genere e usarla in produzione senza quella assistenza puntuale e tempestiva che IBM o Dell possono garantire?
Quali strumenti di controllo e monitoraggio si possono utilizzare per gestire e manutenere un oggetto del genere, anche solo sul versante storage (che è certamente il più fragile)?
Non pretendo certo tools stile IBM Director o la suite della Dell, ma quale solidità anche lato sw può garantire il produttore di questa macchina?
Poi quali strumenti di controllo remoto può fornire un server "assemblato"? Devo arrangiarmi con uno stupidissimo switch kvm o ci sono sistemi dedicati tipo IBM Remote Supervisor o Dell Drac che danno il controllo totale anche dell'alimentazione?

io per lavoro ho a che fare con server sia dell che supermicro (ma nulla del genere, al massimo due unità con 8 dischi) e devo dire che come qualità sembra esserci un abisso tra i due.
i supermicro danno tanto l'impressione di essere pc normalissimi (di fascia bassa) assemblati in un case da rack, e non dei server.
Poi la dotazione software è pari a zero.
C'è anche da dire che non ho mai dovuto chiamare l'assistenza per problemi hardware.
Tasslehoff08 Marzo 2009, 11:01 #38
Originariamente inviato da: bLaCkMeTaL
secondo me è un'ottimo prodotto per molte pmi, un bellissimo giocattolo da adottare in-house ed eventualmente far scalare col tempo.
Il problema supporto secondo me potrebbe essere aggirato dai consulenti informatici con le giuste competenze.
Qui tocchi un tasto dolente, io stesso di lavoro faccio parte di tutto quell'universo di consulenti che gravitano attorno al mondo dell'IT.
Le pmi (le media imprese in italia sono una anomalia, non esistono... sarebbe più opportuno imho parlare di piccole e piccolissime aziende), non hanno bisogno di oggetti del genere, non hanno le competenze, il tempo e la volontà per star dietro alla manutenzione che richiede una macchina del genere.
Figuriamoci pagare 1000 euro al giorno un consulente che venga a fargli il lavoro, bastano 2 o 3 gg uomo per raddoppiare i costi

Le pmi hanno bisogno di strumenti che si gestiscono da soli (es Lotus Foundations, una piccola appliance, una "scatola" che si amministra via web facilmente e che si autoconfigura, fa manutenzione in modo autonomo, richiede pochissimo tempo e competenze) oppure di semplici servizi, senza portarsi a casa inutili complicazioni, come potrebbe essere quel server.
Imho si intende eh

...per questo IMHO dipende dal sistema operativo che adotti.

Per questi tool ho scoperto che esistono cose simili anche per i server supermicro:
http://www.supermicro.com/products/...s/addon/sim.cfm
Beh sulla questione dell'OS è tutto da vedere, ci sono molti aspetti che per l'OS sono totalmente trasparenti e che non si possono amministrare.
Prendi ad es un array raid, l'OS vede solo il volume logico, ed è giusto e sacrosanto che sia così, ma sullo stato dei dischi fisici o sui problemi eventuali dell'array non sa assolutamente nulla. Li serve per l'appunto un software dedicato che si interfacci con il controller e dia le informazioni che servono (con una interfaccia grafica, con dei trap snmp, qualsiasi cosa...).
Prendi una san, il sistema operativo sa a malapena darti il numero della lun associata ad un determinato device, poi dove stiano i dischi, il loro stato o qualsiasi altro dato ovviamente per l'OS sono un mistero totale.
E questo vale per windows, come per linux, solari, aix o qualsiasi altro os...

Ovviamente Supermicro userà controller standard (alla fine i produttori sono sempre quei 2 o 3, non ci scappi eh...) che hanno il loro software di monitoraggio, però non è obbligata a fornirti supporto o non è responsabile se ad es un determinato software viene dismesso.
IBM, Dell, Hp e tutti gli altri produttori invece sono pienamente responsabili della macchina nel suo complesso, pertanto devono fornirti supporto.

Originariamente inviato da: deggial
io per lavoro ho a che fare con server sia dell che supermicro (ma nulla del genere, al massimo due unità con 8 dischi) e devo dire che come qualità sembra esserci un abisso tra i due.
i supermicro danno tanto l'impressione di essere pc normalissimi (di fascia bassa) assemblati in un case da rack, e non dei server.
Poi la dotazione software è pari a zero.
C'è anche da dire che non ho mai dovuto chiamare l'assistenza per problemi hardware.
Io non ho mai avuto a che fare direttamente con macchine supermicro ma la tua testimonianza dimostra più che efficacemente i miei timori
enrikinter08 Marzo 2009, 16:52 #39
ci diamo un'occatina? eh eh
bLaCkMeTaL08 Marzo 2009, 19:49 #40
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Qui tocchi un tasto dolente, io stesso di lavoro faccio parte di tutto quell'universo di consulenti che gravitano attorno al mondo dell'IT.
Le pmi (le media imprese in italia sono una anomalia, non esistono... sarebbe più opportuno imho parlare di piccole e piccolissime aziende), non hanno bisogno di oggetti del genere, non hanno le competenze, il tempo e la volontà per star dietro alla manutenzione che richiede una macchina del genere.
Figuriamoci pagare 1000 euro al giorno un consulente che venga a fargli il lavoro, bastano 2 o 3 gg uomo per raddoppiare i costi

...dipende: se hai a che fare coi "consulenti ladri" (quelli che non vogliono lavorare, insomma...) allora OK, concordo.
Se invece lavori con gente "mezza-onesta" e con tanta voglia di lavorare, probabilmente troverai persone in grado di accontentarsi di meno della metà di quella cifra.

Originariamente inviato da: Tasslehoff
Le pmi hanno bisogno di strumenti che si gestiscono da soli (es Lotus Foundations, una piccola appliance, una "scatola" che si amministra via web facilmente e che si autoconfigura, fa manutenzione in modo autonomo, richiede pochissimo tempo e competenze) oppure di semplici servizi, senza portarsi a casa inutili complicazioni, come potrebbe essere quel server.
Imho si intende eh

beh, se la metti così allore perché non orientarsi verso le offerte cloud, proprio per non avere di quei "bagagli" lì nella già sovraffollata aula server...però così andiamo OT.
Questo mi sembra molto buono come server per le medie con un buon know-how interno o un buon servizio di supporto esterno, ad una frazione dei costi rispetto alle tradizionali dell, ibm o hp (oppure vogliamo ignorare il fatto che i prezzi scompaiono magicamente dalle soluzioni di storage enterprise dal sito della dell...).


Originariamente inviato da: Tasslehoff
Beh sulla questione dell'OS è tutto da vedere, ci sono molti aspetti che per l'OS sono totalmente trasparenti e che non si possono amministrare.
Prendi ad es un array raid, l'OS vede solo il volume logico, ed è giusto e sacrosanto che sia così, ma sullo stato dei dischi fisici o sui problemi eventuali dell'array non sa assolutamente nulla. Li serve per l'appunto un software dedicato che si interfacci con il controller e dia le informazioni che servono (con una interfaccia grafica, con dei trap snmp, qualsiasi cosa...).
Prendi una san, il sistema operativo sa a malapena darti il numero della lun associata ad un determinato device, poi dove stiano i dischi, il loro stato o qualsiasi altro dato ovviamente per l'OS sono un mistero totale.
E questo vale per windows, come per linux, solari, aix o qualsiasi altro os...

Ovviamente Supermicro userà controller standard (alla fine i produttori sono sempre quei 2 o 3, non ci scappi eh...) che hanno il loro software di monitoraggio, però non è obbligata a fornirti supporto o non è responsabile se ad es un determinato software viene dismesso.

evidentemente questo campo necessita di uno sforzo maggiore da parte dei produttori di controller.
Io personalmente sarei più orientato verso soluzioni controllerless, anche se non sempre è possibile/fattibile/scalabile (facciamole lavorare queste CPU!).

Originariamente inviato da: Tasslehoff
IBM, Dell, Hp e tutti gli altri produttori invece sono pienamente responsabili della macchina nel suo complesso, pertanto devono fornirti supporto.
...finché vale la garanzia! Mica IBM, dell, hp etc. offrono sempre supporto gratuito...anzi!

Originariamente inviato da: Tasslehoff
Io non ho mai avuto a che fare direttamente con macchine supermicro ma la tua testimonianza dimostra più che efficacemente i miei timori

...se iniziamo a basarci sulle testimonianze degli sconosciuti (con tutto il rispetto per l'utente che ha postato la sua esperienza), allora si che siamo apposto! Io voglio test comparativi dalle fonti di stampa tradizionali/online accreditate.

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