Seagate annuncia gli hard disk Exos X24 da 24 TB, in attesa dei modelli HAMR da oltre 30 TB

Seagate ha annunciato un nuovo modello di hard disk con tecnologia CMR, ovvero quella impiegata finora ("CMR" sta per "conventional magnetic recording"): si tratta del modello Exos X24 che, come suggerisce il nome, offre una capacità di 24 TB. È un modello destinato ai data center e agli hyperscaler.

Seagate Exos X24 alza ancora l'asticella degli HDD CMR

L'Exos X24 offre una capacità di 24 TB distribuita su 10 piatti da 3,5 pollici, il che porta a una capacità per piatto di 2,4 TB. La velocità di rotazione è pari a 7.200 giri al minuto, mentre le connessioni disponibili sono SAS e SATA. La velocità di trasferimento è stimata a 285 MB/s, ma l'azienda non specifica se si tratti di lettura o scrittura.

Sono compatibili con la tecnologia di cifratura Seagate Secure che consente al disco di provvedere alla propria cifratura (SED, self-encrypting drive) così da ridurre il carico sulla CPU: è infatti il disco stesso a cifrare tutti i dati, così da offrire protezione completa dalla copia non autorizzata anche nel caso in cui i malintenzionati arrivassero a ottenere l'hardware.

Seagate posiziona questi hard disk come "nearline", ovvero da impiegare in quei casi in cui gli hard disk vengono spenti e lasciati inattivi finché non è richiesto l'accesso ai dati.

Si tratta probabilmente del modello con la densità più elevata raggiungibile con le tecnologie convenzionali: per il passaggio a 30 TB e oltre bisognerà attendere gli hard disk con tecnologia HAMR, che l'azienda aveva annunciato sarebbero stati lanciati entro il terzo trimestre (ormai conclusosi a fine settembre). Nel comunicato diffuso per annunciare il lancio degli Exos X24, l'azienda scrive che "ha sfruttato la stessa piattaforma tecnologica per i suoi hard disk da 30 TB e più basati sulla tecnologia di reigistrazione magnetica aiutata dal calore (HAMR), la cui produzione è sulla buona strada per essere avviata all'inizio del 2024."