Un'IA europea sicura, sovrana ed etica: arriva il progetto ELLIOT
di Riccardo Robecchi pubblicata il 24 Giugno 2025, alle 09:01 nel canale IA business
L'Europa ha tutti gli strumenti per dire la sua nel campo dell'intelligenza artificiale. Il progetto ELLIOT punta a creare dei modelli d'IA che rispettino i valori europei e riescano al contempo a competere con quelli americani e cinesi
Un'intelligenza artificiale aperta, sicura, etica e in grado di fare ragionamenti su dati e situazioni non incontrati in precedenza. Questo è l'obiettivo del progetto ELLIOT (sigla fantasiosa che sta in realtà per "European Large Open Multi-Modal Foundation Models For Robust Generalization On Arbitrary Data Streams"), che mira a fornire all'Europa dei modelli d'IA in grado di renderla autonoma rispetto agli Stati Uniti e alla Cina.
ELLIOT, il progetto per l'IA europea sovrana
ELLIOT è parte del programma Horizon Europe e sarà finanziato con un 25 milioni di euro destinati a 30 organizzazioni di 12 Paesi europei. Il progetto durerà quattro anni e intende produrre modelli fondativi open source impiegabili da chiunque e in grado di operare in più ambiti e in maniera multimodale, ovvero essendo in grado di gestire molteplici tipi di input e di output. I modelli di ELLIOT saranno addestrati, ad esempio, su dati provenienti da testi, video, immagini, segnali provenienti da sensori, serie temporali industriali e segnali provenienti dai satelliti.
L'addestramento avverrà tramite l'infrastruttura di supercalcolo europea, come i supercomputer JUPITER, Leonardo (al CINECA di Bologna), MareNostrum e LUMI, assieme all'infrastruttura del Centro Nazionale di Supercalcolo della Svizzera. L'Italia è presente nel progetto con tre organizzazioni: l'Università di Trento, l'Università di Modena e Reggio Emilia e il già citato CINECA.
Uno degli obiettivi del progetto, che verrà poi rilasciato in forma totalmente open source, sarà proprio l'incentivazione delle modalità di lavoro e di rilascio del software "aperte", che vengono viste come strumento per favorire la sovranità europea e per ridurre le preoccupazioni circa l'equità dei modelli, il rispetto della privacy, la diversificazione, la sicurezza e il rispetto dei valori.
"ELLIOT rafforzerà in modo significativo la sovranità e l'indipendenza dell'Europa nel campo dell'intelligenza artificiale, in particolare nell'area in rapida evoluzione dei modelli fondativi multimodali. Sfruttando l'eccellenza scientifica, l'infrastruttura di calcolo e l'impegno a favore di un'innovazione aperta e affidabile dell'Europa, ELLIOT rappresenta un passo importante per garantire che l'Europa plasmi attivamente il proprio futuro nell'ambito dell'IA", ha affermato Yiannis Kompatsiaris, il coordinatore del progetto ELLIOT presso l'Istituto di Informatica del Centro per la Ricerca e la Tecnologia della Grecia.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa sovranità è un concetto individuale, non collettivo e a me non fa differenza se l'azienda è europea o americana, io scelgo quello che ritengo migliore.
Poi sempre l'approccio statalista con i soldi "pubblici".
Ancora meglio.
"Sovranità tecnologica" con tecnologie statunitensi costruite a Taiwan.
e l'etica scelta sarà quella tedesca ? francese ? norvegese ?
chi decide il concetto dell'etica ?
che religione autoadotterà ? il bitterese ?
non concordiamo con il concetto di etica in due persone.. figuriamoci una IA europea... che poi.. visto le leggi che fa l'europa ad uso e consumo di alcune nazione.. verrebbe da pensare anche questa IA avrà un certo bias...
alla faccia dell'etica..
staremo a vedere quanto costerà a noi contribuenti.. il mercato libero voluto dall'europa ci sta massacrando, vediamo la IA europea..
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