Akamai sceglie la sostenibilità: l'azienda otterrà il 50% dell'energia da fonti rinnovabili

Akamai sceglie la sostenibilità: l'azienda otterrà il 50% dell'energia da fonti rinnovabili

Attraverso il Report sulla Sostenibilità 2019, Akamai rinnova il suo impegno nell’adozione di fonti rinnovabili, con investimenti in nuovi progetti di energia sostenibile e nella gestione responsabile dei rifiuti elettronici. L’obiettivo dell’azienda è quello di ridurre l’intensità energetica in tutta la sua piattaforma.

di pubblicata il , alle 16:21 nel canale Innovazione
Akamai
 

Akamai Technologies Inc. diffonde il rapporto di fine anno sulle proprie attività globali di sostenibilità. Nel Report sulla Sostenibilità 2019, l’azienda statunitense elenca i suoi prossimi obiettivi nell’ambito dell’energia sostenibile e i progetti che le consentiranno di assumere un ruolo di leadership nel ridurre al minimo l’impatto ambientale dei sistemi informatici.

Stando al suddetto rapporto, Akamai prevede di acquisire il 50% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili. In tal modo la società potrà risparmiare milioni di dollari e, al tempo stesso, incrementare il livello di sicurezza e l’efficienza dei suoi servizi, in modo ecologico.

Akamai 50by20: la società abbraccia le fonti rinnovabil

Il Report sulla Sostenibilità 2019 riassume gli sforzi di Akamai per ridurre la quantità di energia consumata dalla sua piattaforma globale Intelligent Edge e le emissioni di gas serra. L’azienda punta a garantire un impatto benefico sui luoghi che ospitano i suoi centri, tra cui la nuova sede globale recentemente inaugurata a Cambridge, Massachusetts, per la quale Akamai ha scelto innovative soluzioni di design sostenibile.

Grande attenzione è rivolta al progetto 50by20, secondo cui la metà dell’energia elettrica della società sarà generata da fonti rinnovabili entro il 2020. Inoltre, dal report di Akamai emerge che: 

  • Nell’ultimo biennio, l’azienda ha investito in progetti di energia eolica rinnovabile on-grid al fine di alimentare le sue attività nei centri urbani di Dallas e Chicago.
  • Dal 2015, la piattaforma Intelligent Edge di Akamai ha utilizzato il 61% di energia in meno per gigabit di capacità, con un incremento del traffico internet di oltre il 182%; i consumi energetici e le emissioni di anidride carbonica della società sono rimasti stabili.
  • In merito alla suddetta sede di Cambridge, inaugurata lo scorso novembre, il nucleo e l’involucro del nuovo edificio sono stati costruiti per ottenere gli standard di certificazione LEED Gold v4, come definito dal U.S. Green Building Council.

Con queste iniziative, Akamai compie un ulteriore passo avanti nel coinvolgimento di fornitori, dipendenti e partner in azioni sostenibili. La società invita anche le altre aziende ad agire e, dunque, a prediligere pratiche commerciali sostenibili. 

Tra le aree chiave prese in considerazione dai programmi di sostenibilità di Akamai troviamo l’efficienza delle emissioni di carbonio della rete, la gestione dei rifiuti elettronici, l’approvvigionamento di energia rinnovabile e la ristrutturazione degli uffici aziendali al fine di ottenere un minore impatto ambientale.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Marko_00114 Gennaio 2020, 16:56 #1
proprio adesso che il "Crescent Dunes Solar Thermal (CSP)" in Nevada, USA con una capacità di 110 MW è fallito perdendo anche l'ultimo cliente...
se lo dicevano prima magari non chiudeva.
o forse chiudeva ugualmente essendo, nella pratica, un tecnologia
che ha dato soddisfazioni solo alla manutenzione straordinaria.
Ragerino14 Gennaio 2020, 17:20 #2
Mi piacerebbe sapere come discriminano l'energia consumata. Chiedono agli elettroni da quale fonte provengono?
Ma poi di notte come fanno? Ed in inverno quando l'insolazione è tipo 1/10? E quando non c'è vento?
Soliti proclami che lasciano il tempo che trovano, tanto poi si ricorre sempre per forza di cose a carbone/gas per compensare.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^