Alla ricerca del vantaggio quantistico: IonQ presenta due nuovi computer quantistici, Forte Enterprise e Tempo

Alla ricerca del vantaggio quantistico: IonQ presenta due nuovi computer quantistici, Forte Enterprise e Tempo

IonQ ha presentato due nuovi computer quantistici, chiamati Forte Enterprise e Tempo, che promettono di migliorare significativamente la capacità di calcolo. Proprio Tempo dovrebbe finalmente raggiungere il tanto agognato vantaggio quantistico

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Innovazione
IonQComputer Quantistico
 

IonQ ha annunciato novità significative nei suoi piani per il futuro, con nuovi modelli di computer quantistici che dovrebbero arrivare nel corso dei prossimi due anni e che dovrebbero portare, secondo l'azienda, a riscontrare finalmente il cosiddetto "vantaggio quantistico" che porterà i computer quantistici a superare i supercomputer classici. IonQ lancerà nel 2024 Forte Enterprise, il primo sistema quantistico dell'azienda inseribile in armadi rack, e nel 2025 Tempo, il primo modello che dovrebbe raggiungere il vantaggio quantistico.

IonQ svela due nuovi computer quantistici in cerca del "vantaggio quantistico"

Durante la presentazione delle novità fatta al Quantum World Congress 2023, Peter Chapman, CEO e Presidente di IonQ, ha affermato che "il mondo del quantum sta aspettando il suo Bill Gates, quella persona che creerà un BASIC quantistico e creerà l'applicazione irrinunciabile che lancerà il settore quantistico." Perché ciò avvenga, però, è necessario il raggiungimento di due condizioni: avere a disposizione elaboratori abbastanza potenti e in grado di effettuare calcoli senza eccessivi errori. In altri termini, serve quello che viene chiamato "vantaggio quantistico", ovvero la capacità dei computer quantistici di superare i limiti delle controparti tradizionali.

Secondo IonQ, si arriverà a tale condizione quando si raggiungeranno i 64 qubit algoritmici. Non tutti i qubit, infatti, possono essere usati attivamente per svolgere calcoli in ogni momento. Per questo IonQ parla di qubit algoritmici, nel senso di effettivamente impiegabili.

Forte Enterprise è un'evoluzione di Forte, computer quantistico che l'azienda aveva presentato lo scorso anno e rispetto al quale ha quattro qubit algoritmici in più, arrivando a un totale di 35. Sebbene possa sembrare poco, in realtà questi "soli" quattro qubit rendono Forte Enterprise 64 volte più potente di Forte. Forte Enterprise sarà il primo computer quantistico inserito in armadi rack standard prodotto da IonQ e sarà prodotto direttamente nella fabbrica che l'azienda sta costruendo negli Stati Uniti. Forte Enterprise sarà disponibile, se tutto va secondo i piani, nel corso del prossimo anno.

A seguire, nel 2025, sarà presentato IonQ Tempo. Si tratta di un computer che, secondo i piani dell'azienda, sarà più piccolo rispetto a Forte Enterprise, ma sarà anche molto più potente: si stima che, grazie ai suoi 64 qubit algoritmici, sarà 34.359.738.368 volte più potente di Forte. Non è un errore: si parla di 34 miliardi di volte, un dato calcolato in base al numero di stati computazionali (che sono un numero ancora più grande: 18.446.744.073.709.551.616, ovvero 18 miliardi di miliardi!). Tempo è progettato per offrire sufficiente capacità di calcolo da poter essere impiegato per alcuni casi d'uso reali e, dunque, per rispondere alle richieste di aziende ed enti pubblici.

Anche in questo caso, la costruzione avverrà su una catena di montaggio nella fabbrica statunitense. Si tratta di un dato importante, perché finora i computer quantistici sono stati costruiti in maniera quasi artigianale: il passaggio a una catena di montaggio rende possibile un abbassamento dei costi e una maggiore diffusione grazie alla capacità produttiva maggiore.

Secondo IonQ vedremo poi una crescita esponenziale nel numero di qubit algoritmici disponibili: nel 2026 si passerà a 256, nel 2027 a 384, e nel 2028 a ben 1.024. Grazie a connessioni fotoniche tra i computer quantistici, sarà possibile costruire dei veri e propri data center quantistici.

Se IonQ manterrà queste promesse, vedremo un'agguerrita competizione nel mondo quantistico e l'avvicinarsi del momento in cui finalmente vedremo applicazioni pratiche e reali di questi elaboratori, con impatti diretti su molti campi. I prossimi anni si prospettano estremamente interessanti nel mondo tecnologico, su questo e altri fronti: e se questi avanzamenti sono in sé positivi perché consentono in teoria di apportare miglioramenti al nostro mondo, dall'altro lato bisognerà vedere come aziende e governi decideranno di usarli.

3 Commenti
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Paganetor12 Ottobre 2023, 09:12 #1
continuo a non capire come sia possibile usare i risultati ottenuti dai computer quantistici... esiste una "guida" che spieghi ai profani di cosa si tratta, le possibilità che offrono e i limiti attuali?

Sono davvero curioso, ma leggo tutto e il contrario di tutto su questo argomento.
Skogkatt12 Ottobre 2023, 14:16 #2
Interessa molto anche a me. Vedere queste cifre esponenziali mi fa girare la testa. Quanto potente potrà mai essere un computer con 1024qa?! E come potrà essere impiegato?
Slater9113 Ottobre 2023, 10:26 #3
Avevo pubblicato un articolo qui: https://edge9.hwupgrade.it/news/inn...tti_111413.html

Nel caso voleste un testo di riferimento, posso consigliare Quantum Computation and Quantum Information, di Nielsen e Chuang. È un testo che richiede delle competenze di base di informatica e matematica, ma resta comunque accessibile (e non è necessario seguire nel dettaglio tutte le parti matematiche complesse per riuscire comunque a seguire il discorso).

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