Anche Enel X Pay consente di ottenere il cashback di Stato. E non necessita di SPID

Anche Enel X Pay consente di ottenere il cashback di Stato. E non necessita di SPID

Bastano pochi clic sull'app di Enel X Pay per attivare il cashback di Stato senza dover utilizzare SPID o CIE. I titolari di conto famiglia potranno includere anche le spese dei figli nel rimborso, oltre ai pagamenti di bollette luce e gas

di pubblicata il , alle 19:01 nel canale Innovazione
Enel X PaySPID
 

Il cashback di Stato ha ottenuto un successo impressionante, tanto che in poco tempo ha spinto i download dell'app a sfiorare la soglia dei 9 milioni. Comprensibile, considerando che consente ai cittadini di recuperare il 10% su tutti gli acquisti effettuati in negozio sino al 31 dicembre 2020, per un massimo di 150 euro. L'unico scoglio è la necessità di attivare lo SPID che, pur in rapida adozione, non è ancora così diffuso. Non mancano però soluzioni per ottenere il cashback di Stato anche in assenza di SPID, come nel caso dell'app Enel X Pay

Enel X Pay aderisce a Italia Cashless

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Chi ha aderito al conto online di Enel X Pay potrà ottenere il bonus cashback previsto dal Governo senza doversi autenticare tramite SPID o CIE, cosa invece necessaria per l'app IO, quella "ufficiale" messa a disposizione dalle istituzioni. Enel X Pay è un conto online abbinato a carte fisiche del circuito Mastercard dotato di IBAN italiano, che consente di pagare bollettini, tasse e tributi attraverso il circuito PagoPA e di effettuare bonifici SEPA. 

Oltre a consentire il rimborso del 10% sulle spese effettuate in negozi fisici (sempre nei limiti del provvedimento, quindi per un massimo di 150 euro e con un cashback massimo di 15 euro per singola transazione), permette di far rientrare nelle spese rimborsabili anche il pagamento delle bollette di luce e gas, per lo meno se saldate nei punti vendita della rete Punto Puoi di Enel X.

Chi ha attivato un conto famiglia Enel X Pay, potrà associare anche le carte dei figli, che contribuiranno al cashback. 

"Questa ulteriore evoluzione di Enel X Pay testimonia la nostra volontà di incidere attivamente nel processo di trasformazione digitale dei pagamenti, semplificando l’esperienza d’acquisto dei clienti e rendendo le operazioni più veloci, sicure e intuitive” - ha dichiarato Giulio Carone, CEO di Enel X Financial Services - “Vogliamo agire da facilitatori, essere protagonisti creativi di un processo che porterà benefici economici a lungo termine per i cittadini e per lo Stato, in termini di trasparenza e semplificazione".

6 Commenti
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Notturnia17 Dicembre 2020, 21:22 #1
che vomitata di termini inglesi per sostituire quelli italiani e far sembrare tutto più bello..
cashback -> Rimborso
cashless -> Senza contanti

boh.. sta cosa di usare l'inglese per mascherare una fesseria che serve solo a raccogliere informazioni dei contribuenti dando un contentino di poche decine di euro all'anno...

150 euro ogni sei mesi quando va a regime il progetto mi pare meglio di quanto fa Facebook che non paga per le informazioni dei consumatori ma pur sempre una ruberia bella e buona..
NicoMcKiry18 Dicembre 2020, 08:29 #2
Originariamente inviato da: Notturnia
che vomitata di termini inglesi per sostituire quelli italiani e far sembrare tutto più bello..
cashback -> Rimborso
cashless -> Senza contanti

boh.. sta cosa di usare l'inglese per mascherare una fesseria che serve solo a raccogliere informazioni dei contribuenti dando un contentino di poche decine di euro all'anno...

150 euro ogni sei mesi quando va a regime il progetto mi pare meglio di quanto fa Facebook che non paga per le informazioni dei consumatori ma pur sempre una ruberia bella e buona..


"vomitata"....io ne leggo solo due di termini inglesi. e comunque, non è certo grazie al programma di cashback che raccolgono informazioni sugli acquisti delle persone. ma veramente avete così tanto tempo da pensare sempre a sotterfugi e complotti?
Utonto_n°118 Dicembre 2020, 09:55 #3
Originariamente inviato da: Notturnia
che vomitata di termini inglesi per sostituire quelli italiani e far sembrare tutto più bello..
cashback -> Rimborso
cashless -> Senza contanti

boh.. sta cosa di usare l'inglese per mascherare una fesseria che serve solo a raccogliere informazioni dei contribuenti dando un contentino di poche decine di euro all'anno...

150 euro ogni sei mesi quando va a regime il progetto mi pare meglio di quanto fa Facebook che non paga per le informazioni dei consumatori ma pur sempre una ruberia bella e buona..


A me risulta che il rimborso sia di 150 euro al mese, non per sei mesi, quindi 900 all'anno, che non sono poca cosa, poi magari uno non spende 1500 euro ogni mese e quindi si prende meno, ma in ogni caso sono pur sempre soldi regalati, senza fare niente, senza modificare la propria vita quotidiana
TorettoMilano18 Dicembre 2020, 10:08 #4
Originariamente inviato da: Utonto_n°
A me risulta che il rimborso sia di 150 euro al mese, non per sei mesi, quindi 900 all'anno, che non sono poca cosa, poi magari uno non spende 1500 euro ogni mese e quindi si prende meno, ma in ogni caso sono pur sempre soldi regalati, senza fare niente, senza modificare la propria vita quotidiana


https://www.ilsole24ore.com/art/dop...gennaio-ADGa9U7
Utonto_n°118 Dicembre 2020, 10:39 #5
Originariamente inviato da: TorettoMilano


Mea culpa, mia ignoranza, cmq rimane il fatto che pur sempre di un regalo si tratta, e a caval donato non si guarda in bocca
Mparlav18 Dicembre 2020, 21:07 #6
Tutte le informazioni dei contribuenti sono già monitorabili da anni col sistema Serpico.

Quindi o vivete solo di baratto, contanti a nero e prestanome o siete comunque lì dentro.

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