Castrol aprirà un impianto per lo sviluppo di liquidi destinati al raffreddamento dei data center
di Riccardo Robecchi pubblicata il 26 Ottobre 2022, alle 12:31 nel canale InnovazioneCon le auto che diventano elettriche, Castrol risolve il problema facendo sì che in futuro siano i data center a dover cambiare l'olio per continuare a funzionare al meglio. Un mercato in continua crescita, e per ottimi motivi
Castrol è nota in quanto produttore di oli per motore, ma non si limita a questi. L'azienda, da un paio di decenni sussidiaria di BP, ha infatti annunciato che entro il 2024 è previsto il completamento di una struttura di ricerca e test dove verranno sviluppati liquidi dielettrici, usati nei data center per il raffreddamento a immersione.
Castrol punta sul raffreddamento a immersione nei data center
Diversificare le proprie attività è spesso una buona cosa e Castrol vede nell'ascesa del raffreddamento a immersione una possibilità per assicurarsi un futuro dopo il passaggio all'elettrico nel mercato automobilistico.
L'azienda aveva annunciato la costruzione di un centro nel suo quartier principale a Pangbourne, nel Regno Unito, dove testare le batterie destinate ai veicoli elettrici e disporre di un laboratorio per analizzare questi ultimi. L'investimento è pari a 50 milioni di sterline (circa 57 milioni di euro al cambio attuale) e il completamento è previsto per la fine del 2024.
Parte di questo centro sarà una struttura per sviluppare e testare i liquidi dielettrici necessari per il raffreddamento a immersione dei server nei data center: tali liquidi conducono il calore, ma non l'elettricità e proprio questa proprietà permette di usarli per immergervi i server.
All'interno della struttura Castrol supporterà programmi di test e convalida di prodotti dei partner, il primo dei quali è Submer: tra i prodotti dell'azienda troviamo due vasche dove è possibile inserire i server, chiamate SmartPod e MicroPod.
L'annuncio di Castrol arriva a qualche giorno di distanza da quello di OVHcloud, che aveva comunicato lo sviluppo di una propria tecnologia per raffreddare i data center usando liquidi dielettrici.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".