Con l'intelligenza artificiale il 69% del lavoro dei manager sarà automatizzato, secondo Gartner

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Innovazione Con l'intelligenza artificiale il 69% del lavoro dei manager sarà automatizzato, secondo Gartner

L'intelligenza artificiale sembra destinata ad avere un impatto forte anche sui manager: secondo una ricerca di Gartner il 69% dei compiti svolti da queste figure è automatizzabile e rimpiazzabile dall'IA

 
42 Commenti
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Flortex30 Gennaio 2020, 16:45 #31
Originariamente inviato da: canislupus
Dove questo è stato fatto (parte in grassetto) non mi sembra che il risultato sia stato molto orientato al benessere complessivo.
In generale le società seguono la logica del profitto (ed è normale che sia così, quindi un minimo di controllo per [B][U]limare[/U][/B] le sperequazioni troppo evidenti è sempre bene averlo.


Dove è stato fatto, certamente invece il benessere complessivo è diffuso e tangibile.
Il problema è che da decenni si redistribuisce al contrario, in primis stampando soldi.

Quindi non si parla di "limare" o di avere "un minimo di controllo".
Gli stati spendono il 50% del pil e stampano soldi come se non ci fosse un domani, quindi siamo ben oltre qualsiasi soglia di eccessivo statalismo.
Ed è proprio questo a spiegare il divario tra gli "amici" beneficiari di queste politiche, e quelli che pagano.
Bestio31 Gennaio 2020, 22:24 #32
Originariamente inviato da: Flortex
Anche per l'agricoltura pochi secoli fa avresti potuto dire le stesse cose.
I fatti hanno mostrato come questa si sia "meccanizzata", riducendo drasticamente il numero di persone necessarie a coltivare ed allevare.
Gli altri non sono rimasti disoccupati.
Si sono dedicati ad altro, e quasi tutto questo "altro" era sconociuto ed ignoto quando tutti facevano ancora i contadini.

Ripeto: il mondo va avanti così. Ed è giusto.


Sparivano "vecchi" lavori ma se ne creavano di nuovi, durante la "rivoluzione industriale" aprivano fabbriche che una volta non c'erano, e i contandini smettevano di lavorare la terra ed andavano a lavorare in fabbrica.
Di conseguenza anche il commercio fioriva, e chi poteva si apriva un'attività commerciale (o artigianale), piccola o grande che fosse.

Oggi oramai le fabbriche (ma anche gli uffici) si stanno automatizzando sempre di più (o peggio spostando dove anche quel poco di manodopera di cui hanno bisogno costa meno) e avranno bisogno di sempre meno "risorse umane". (termine che già a me fa accaponare la pelle... )
Anche il commercio si sta "centralizzando" in un unico grande colosso che sta diventando sempre più monopolista, facendo diventare un certo Jeff Bezos l'uomo più ricco del mondo e chiudere migliaia di negozi ogni anno continuano a chiudere i battenti, con centinaia di esercenti e relativi dipendenti che rimangono in mezzo ad una strada!

E io sono uno di questi, dato che sono oramai 2 anni che sono senza uno straccio di lavoro, e a quasi 50 anni ormai è quasi impossibile trovare un'impiego!
sbaffo02 Febbraio 2020, 10:59 #33
Non sono un economista, ma mi pare che questi discorsi evoluzionistici di Flortex abbiano funzionato in passato perchè ci si è spostati dall'agricoltura all'industria, poi dall'industria al terziario, poi al terziario avanzato, ma ora non vedo su cos'altro ci si possa spostare.
Non certo in massa a fare i programmatori, visto che già in italia fanno la fame...
NewEconomy02 Febbraio 2020, 11:37 #34
Originariamente inviato da: sbaffo
Non sono un economista, ma mi pare che questi discorsi evoluzionistici di Flortex abbiano funzionato in passato perchè ci si è spostati dall'agricoltura all'industria, poi dall'industria al terziario, poi al terziario avanzato, ma ora non vedo su cos'altro ci si possa spostare.
Non certo in massa a fare i programmatori, visto che già in italia fanno la fame...


Programmatori AI fanno la fame?


In Italia è davvero difficile trovare dei programmatori AI e quando li trovi li paghi molto!
sbaffo02 Febbraio 2020, 17:51 #35
Originariamente inviato da: NewEconomy
Programmatori AI fanno la fame?


In Italia è davvero difficile trovare dei programmatori AI e quando li trovi li paghi molto!


non AI, programmatori in genere.
Flortex02 Febbraio 2020, 18:32 #36
Originariamente inviato da: Bestio
Sparivano "vecchi" lavori ma se ne creavano di nuovi, durante la "rivoluzione industriale" aprivano fabbriche che una volta non c'erano, e i contandini smettevano di lavorare la terra ed andavano a lavorare in fabbrica.
Di conseguenza anche il commercio fioriva, e chi poteva si apriva un'attività commerciale (o artigianale), piccola o grande che fosse.


Originariamente inviato da: sbaffo
Non sono un economista, ma mi pare che questi discorsi evoluzionistici di Flortex abbiano funzionato in passato perchè ci si è spostati dall'agricoltura all'industria, poi dall'industria al terziario, poi al terziario avanzato, ma ora non vedo su cos'altro ci si possa spostare.


1) I dati sulla disoccupazione, a livello mondiale, sono molto buoni.
Negli Usa siamo ai minimi da 50 anni.
Quindi i fatti mostrano come non sia un problema lo "spostamento" verso il nuovo.
Non bisogna confondere problemi "locali", come la disoccupazione in Italia, che sono dovuti a fattori specifici, con fenomeni più grandi e generali.

Idem con le situazioni personali, per quanto spiacevoli.
Anche se possono certamente segnalarci come ci sia da favorire la transizione verso il "nuovo".
Perchè il punto è proprio questo: la transizione (sempre!) è tanto più veloce ed efficiente tanto più viene favorita, anzichè ostacolata cercando di rimanere aggrappati ad un vecchio che non può che sparire.

2) Quale sia questo "nuovo" non è un dato che si conosce in anticipo.
Il nuovo emerge, ed emergerà.
Nessuno sapeva PRIMA che di "lavoro" si sarebbe potuto fare l'influencer (sigh, ma tralasciamo ), o prima ancora gestire un sito/forum che parla di computer e tecnologia.

Solo la storia lo dirà.
Il tema è che bisogna cercare di prendere i treni del nuovo, anzichè perderseli!
sbaffo03 Febbraio 2020, 16:52 #38
Originariamente inviato da: Flortex
2) Quale sia questo "nuovo" non è un dato che si conosce in anticipo.
Il nuovo emerge, ed emergerà.
Nessuno sapeva PRIMA che di "lavoro" si sarebbe potuto fare l'influencer (sigh, ma tralasciamo ), o prima ancora gestire un sito/forum che parla di computer e tecnologia.

Solo la storia lo dirà.
Il tema è che bisogna cercare di prendere i treni del nuovo, anzichè perderseli!

Allora speriamo che non ci tocchi diventare tutti influencer per sopravvivere
Flortex03 Febbraio 2020, 17:00 #39
Originariamente inviato da: sbaffo
Allora speriamo che non ci tocchi diventare tutti influencer per sopravvivere


Sì, speriamo davvero.
polli07903 Febbraio 2020, 17:05 #40
Originariamente inviato da: Flortex
Possiamo fare tantissime cose, di tantissimi tipi.

Una volta eravamo quasi tutti contadini.
Oggi siamo quasi tutti "altro" ed i contadini sono, sul totale della popolazione, pochissimi.
C'è sempre altro da fare.
Il mondo va avanti proprio in questo modo.
.


Vero però se pensiamo a lungo termine (incredibilmente lungo per l'amor del cielo), si arriverà a un punto in cui IA e robot riusciranno a fare quasi tutto quello che fa un uomo, ma meglio di come lo fa un uomo.
A quel punto si dovrà dare qualcosa da fare alla popolazione.

EDIT:non che sia contro il progresso

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