Con l'intelligenza artificiale il 69% del lavoro dei manager sarà automatizzato, secondo Gartner
di Riccardo Robecchi pubblicata il 29 Gennaio 2020, alle 16:41 nel canale InnovazioneL'intelligenza artificiale sembra destinata ad avere un impatto forte anche sui manager: secondo una ricerca di Gartner il 69% dei compiti svolti da queste figure è automatizzabile e rimpiazzabile dall'IA
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn generale le società seguono la logica del profitto (ed è normale che sia così, quindi un minimo di controllo per [B][U]limare[/U][/B] le sperequazioni troppo evidenti è sempre bene averlo.
Dove è stato fatto, certamente invece il benessere complessivo è diffuso e tangibile.
Il problema è che da decenni si redistribuisce al contrario, in primis stampando soldi.
Quindi non si parla di "limare" o di avere "un minimo di controllo".
Gli stati spendono il 50% del pil e stampano soldi come se non ci fosse un domani, quindi siamo ben oltre qualsiasi soglia di eccessivo statalismo.
Ed è proprio questo a spiegare il divario tra gli "amici" beneficiari di queste politiche, e quelli che pagano.
I fatti hanno mostrato come questa si sia "meccanizzata", riducendo drasticamente il numero di persone necessarie a coltivare ed allevare.
Gli altri non sono rimasti disoccupati.
Si sono dedicati ad altro, e quasi tutto questo "altro" era sconociuto ed ignoto quando tutti facevano ancora i contadini.
Ripeto: il mondo va avanti così. Ed è giusto.
Sparivano "vecchi" lavori ma se ne creavano di nuovi, durante la "rivoluzione industriale" aprivano fabbriche che una volta non c'erano, e i contandini smettevano di lavorare la terra ed andavano a lavorare in fabbrica.
Di conseguenza anche il commercio fioriva, e chi poteva si apriva un'attività commerciale (o artigianale), piccola o grande che fosse.
Oggi oramai le fabbriche (ma anche gli uffici) si stanno automatizzando sempre di più (o peggio spostando dove anche quel poco di manodopera di cui hanno bisogno costa meno) e avranno bisogno di sempre meno "risorse umane". (termine che già a me fa accaponare la pelle... )
Anche il commercio si sta "centralizzando" in un unico grande colosso che sta diventando sempre più monopolista, facendo diventare un certo Jeff Bezos l'uomo più ricco del mondo e chiudere migliaia di negozi ogni anno continuano a chiudere i battenti, con centinaia di esercenti e relativi dipendenti che rimangono in mezzo ad una strada!
E io sono uno di questi, dato che sono oramai 2 anni che sono senza uno straccio di lavoro, e a quasi 50 anni ormai è quasi impossibile trovare un'impiego!
Non certo in massa a fare i programmatori, visto che già in italia fanno la fame...
Non certo in massa a fare i programmatori, visto che già in italia fanno la fame...
Programmatori AI fanno la fame?
In Italia è davvero difficile trovare dei programmatori AI e quando li trovi li paghi molto!
In Italia è davvero difficile trovare dei programmatori AI e quando li trovi li paghi molto!
non AI, programmatori in genere.
Di conseguenza anche il commercio fioriva, e chi poteva si apriva un'attività commerciale (o artigianale), piccola o grande che fosse.
1) I dati sulla disoccupazione, a livello mondiale, sono molto buoni.
Negli Usa siamo ai minimi da 50 anni.
Quindi i fatti mostrano come non sia un problema lo "spostamento" verso il nuovo.
Non bisogna confondere problemi "locali", come la disoccupazione in Italia, che sono dovuti a fattori specifici, con fenomeni più grandi e generali.
Idem con le situazioni personali, per quanto spiacevoli.
Anche se possono certamente segnalarci come ci sia da favorire la transizione verso il "nuovo".
Perchè il punto è proprio questo: la transizione (sempre!) è tanto più veloce ed efficiente tanto più viene favorita, anzichè ostacolata cercando di rimanere aggrappati ad un vecchio che non può che sparire.
2) Quale sia questo "nuovo" non è un dato che si conosce in anticipo.
Il nuovo emerge, ed emergerà.
Nessuno sapeva PRIMA che di "lavoro" si sarebbe potuto fare l'influencer (sigh, ma tralasciamo ), o prima ancora gestire un sito/forum che parla di computer e tecnologia.
Solo la storia lo dirà.
Il tema è che bisogna cercare di prendere i treni del nuovo, anzichè perderseli!
Link ad immagine (click per visualizzarla)
https://www.researchgate.net/figure/US-employment-shares-by-sector-1815-2015_fig1_323958609
Il nuovo emerge, ed emergerà.
Nessuno sapeva PRIMA che di "lavoro" si sarebbe potuto fare l'influencer (sigh, ma tralasciamo ), o prima ancora gestire un sito/forum che parla di computer e tecnologia.
Solo la storia lo dirà.
Il tema è che bisogna cercare di prendere i treni del nuovo, anzichè perderseli!
Allora speriamo che non ci tocchi diventare tutti influencer per sopravvivere
Sì, speriamo davvero.
Una volta eravamo quasi tutti contadini.
Oggi siamo quasi tutti "altro" ed i contadini sono, sul totale della popolazione, pochissimi.
C'è sempre altro da fare.
Il mondo va avanti proprio in questo modo.
.
Vero però se pensiamo a lungo termine (incredibilmente lungo per l'amor del cielo), si arriverà a un punto in cui IA e robot riusciranno a fare quasi tutto quello che fa un uomo, ma meglio di come lo fa un uomo.
A quel punto si dovrà dare qualcosa da fare alla popolazione.
EDIT:non che sia contro il progresso
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