Smart Working

Cosa succederà allo smart working dopo il 15 ottobre?

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Innovazione Cosa succederà allo smart working dopo il 15 ottobre?

Lo smart working in Italia potrebbe presto cambiare volto: il 15 ottobre scadranno infatti i termini grazie ai quali è stato possibile adottare questa modalità di lavoro su larga scala. Le parti sociali e i sindacati chiedono nuove leggi

 
211 Commenti
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canislupus30 Settembre 2020, 22:00 #81
Originariamente inviato da: Slater91
Facciamo che pensi a come si sta su un forum per i prossimi tre giorni. Ché magari ti viene anche voglia di scrivere messaggi in cui porti rispetto agli altri anche se non sei d'accordo.


Comunque non mi sono sentito offeso.
Anche perchè altrimenti nella vita reale mi servirebbe un moderatore a bannare tutti per le volte che mi hanno dato dello .....
Personalmente se vuoi togliergli la sospensione io sono d'accordo.
Non sto contestando il tuo lavoro, è solo pour parler...
blobb30 Settembre 2020, 23:15 #82
Originariamente inviato da: dr-omega
Fare colazione con un caffè e una pessima brioche pagati quanto un filetto, magari in un posto che in quanto a pulizia lascia un po' a desiderare? Eh, insomma, i gusti son gusti, io preferirei pagare il giusto.


fai colazione a casa, e ti porti un thermos per il caffe dover sta il problema???
mica sei obbligato ad andare al bar
canislupus30 Settembre 2020, 23:53 #83
Originariamente inviato da: blobb
fai colazione a casa, e ti porti un thermos per il caffe dover sta il problema???
mica sei obbligato ad andare al bar


Ma che stai scherzando?
Tra poco si scatenano le ire dell'inferno solo perchè sostengo si possa ANCHE portarsi il cibo da casa (e basta un microonde per scaldarlo... non si chiede una cucina professionale da chef tipo Cracco o Barbieri ).
Evidentemente appartengo ad un mondo strano.
blobb01 Ottobre 2020, 00:12 #84
Originariamente inviato da: canislupus
Ma che stai scherzando?
Tra poco si scatenano le ire dell'inferno solo perchè sostengo si possa ANCHE portarsi il cibo da casa (e basta un microonde per scaldarlo... non si chiede una cucina professionale da chef tipo Cracco o Barbieri ).
Evidentemente appartengo ad un mondo strano.

senza offesa per qualcuno, un po di cantiere e ragionerebbero in modo diverso,
poi non ho capito una cosa, il bar te lo scegli, se non ti piace come fa il caffe o lo ritieni caro, vai ad un altro bar
Xidius01 Ottobre 2020, 00:29 #85
Originariamente inviato da: canislupus
Ma che stai scherzando?
Tra poco si scatenano le ire dell'inferno solo perchè sostengo si possa ANCHE portarsi il cibo da casa (e basta un microonde per scaldarlo... non si chiede una cucina professionale da chef tipo Cracco o Barbieri ).
Evidentemente appartengo ad un mondo strano.


Scusa, senza offesa, a me sembri una di quelle persone che crea questioni solamente per attirare un po di attenzione su di se.
Ti è stato detto da piu utenti che in molte realtà lavorative, il microonde non esiste e anzi, si viene quasi costretti a mangiare a mensa dato che non si ha la fortuna di lavorare in centro ed avere negozi a portata di mano. Che soluzioni offri? Andiamo a sparare al datore di lavoro dato che non ci mette a disposizione il microonde? Oppure mangiamo tutti i giorni cibo freddo con conseguenze a livello di salute che ovviamente già sai?

Si parla di reinventarsi... bene quindi con 3-4-5 mila euro al mese di affitto + personale da mantenere + tasse e quant’altro un locale cosa dovrebbe fare? Asporto? Quindi... cacciamo tutti a casa, rimaniamo comunque con debiti e ci diamo all’asporto? Il “reinventarsi” comporta dei nuovi costi sommati a quelli che già si hanno. Passare da un tipo di cucina “old stile” alla cucina molecolare non è un qualcosa che si fa dall’oggi al domani... minimo minimo ci vogliono 6 mesi di tempo... se bastano.. e in questi sei mesi? Ti mantiene lo Stato?No.

Nel tuo mondo ideale, scusami se lo dico, un po arido, oltre ai bar ( tanto non ci andresti mai perché hai tutto da casa ), che altro possiamo eliminare? negozi di abbigliamento... tanto sono sicuro che usi quei 5-6 panni, li lavi il fine settimana e li riusi finché non si fanno in mille pezzi.

Che altro vuoi eliminare di inutile? Dimmi tu.

Posso dire la mia?
Siamo di fronte ad una catastrofe non prevista e prima del reinventarsi, riproporsi, resettarsi e quant’altro ci vuole AIUTO da parte di un sistema; chiamalo Stato, chiamalo Europa, chiamalo come cavolo vuoi...
Deve essere un aiuto mirato, studiato, in tutti gli ambiti e settori.
Da escludere i vari bonus o reddito di cittadinanza.
canislupus01 Ottobre 2020, 01:19 #86
Originariamente inviato da: Xidius
Scusa, senza offesa, a me sembri una di quelle persone che crea questioni solamente per attirare un po di attenzione su di se.
Ti è stato detto da piu utenti che in molte realtà lavorative, il microonde non esiste e anzi, si viene quasi costretti a mangiare a mensa dato che non si ha la fortuna di lavorare in centro ed avere negozi a portata di mano. Che soluzioni offri? Andiamo a sparare al datore di lavoro dato che non ci mette a disposizione il microonde? Oppure mangiamo tutti i giorni cibo freddo con conseguenze a livello di salute che ovviamente già sai?

Si parla di reinventarsi... bene quindi con 3-4-5 mila euro al mese di affitto + personale da mantenere + tasse e quant’altro un locale cosa dovrebbe fare? Asporto? Quindi... cacciamo tutti a casa, rimaniamo comunque con debiti e ci diamo all’asporto? Il “reinventarsi” comporta dei nuovi costi sommati a quelli che già si hanno. Passare da un tipo di cucina “old stile” alla cucina molecolare non è un qualcosa che si fa dall’oggi al domani... minimo minimo ci vogliono 6 mesi di tempo... se bastano.. e in questi sei mesi? Ti mantiene lo Stato?No.

Nel tuo mondo ideale, scusami se lo dico, un po arido, oltre ai bar ( tanto non ci andresti mai perché hai tutto da casa ), che altro possiamo eliminare? negozi di abbigliamento... tanto sono sicuro che usi quei 5-6 panni, li lavi il fine settimana e li riusi finché non si fanno in mille pezzi.

Che altro vuoi eliminare di inutile? Dimmi tu.

Posso dire la mia?
Siamo di fronte ad una catastrofe non prevista e prima del reinventarsi, riproporsi, resettarsi e quant’altro ci vuole AIUTO da parte di un sistema; chiamalo Stato, chiamalo Europa, chiamalo come cavolo vuoi...
Deve essere un aiuto mirato, studiato, in tutti gli ambiti e settori.
Da escludere i vari bonus o reddito di cittadinanza.


Dove hai letto che abbia parlato di mense?
Qui tutto dicono che vanno al ristorante/bar per il pranzo a lavoro.
Se una azienda ha una mensa interna o un'area relax mettere un paio di microonde non richiede chissà quali sforzi economici (e io lavoro in una multinazionale... così iniziamo a capire il contesto).
Poi non ho mai detto che non si debba ogni tanto andare anche fuori dall'ufficio, ma da quello che leggo sembra sia l'unica alternativa.
O vai al ristorante o muori di fame durante il lavoro.
Mi sembra una visione un po' assurda, soprattutto se pensiamo che fino a qualche anno fa fossero in pochi quelli che si permettevano di mangiare fuori anche a pranzo.
recoil01 Ottobre 2020, 09:20 #87
Originariamente inviato da: Mparlav
E ci sono piccoli Comuni ed interi quartieri, e le relative attività economiche, che negli ultimi 50 anni sono nati e morti a cause delle trasformazioni economiche da agricolo, ad industriale a terziario.

E sono costantemente oggetto di piani di riqualificazione urbanistica per salvarli dal degrado.

Lo smart working potrebbe essere responsabile dello svuotamento dei centri a favore delle periferie, dei piccoli comuni e persino delle località di villeggiatura?


hai centrato il punto
questa può essere l'occasione per far rivivere i piccoli comuni o per avere periferie un po' meno svuotate specialmente durante il giorno
ci sono quartieri definiti "dormitorio" perché è tutta gente che va a lavorare e torna la sera quindi di giorno ci sono in giro i pensionati e i piccioni...

se non hai più il tragitto casa lavoro hai più tempo da dedicare ad altro quindi in un certo senso l'economia gira lo stesso perché magari ti iscrivi in palestra dato che hai tempo, fai aperitivi/cene con gli amici, porti tu i figli al parco dopo scuola e ci scappa il gelato, lavori da casa ma non vuoi cucinare e quindi vai alla gastronomia a prendere qualcosa o ti fai un trancio di pizza ecc.
togli lavoro da una parte, lo trasferisci dall'altra
nickmot01 Ottobre 2020, 09:44 #88
Originariamente inviato da: Mparlav
E ci sono piccoli Comuni ed interi quartieri, e le relative attività economiche, che negli ultimi 50 anni sono nati e morti a cause delle trasformazioni economiche da agricolo, ad industriale a terziario.

E sono costantemente oggetto di piani di riqualificazione urbanistica per salvarli dal degrado.

Lo smart working potrebbe essere responsabile dello svuotamento dei centri a favore delle periferie, dei piccoli comuni e persino delle località di villeggiatura?

Non è una novità e tutto sommato, meglio così.

Se devo vivere o andare in centro nel rumore, traffico, smog e pagare caro pure per abitarci, no grazie.
Un conto è essere obbligati, ma se c'è la scelta, me ne tengo alla larga, e ci vado 1, massimo, 2 giorni alla settimana per lavoro.

Meglio il piccolo Comune o le zone d'espansione in periferia, la quiete, il verde.
E le attività di ristorazione e le piccole attività commerciali anche con la consegna a domicilio.
Quelli che se spendi 6 euro non hai un tramezzino "di gomma", ma un primo o un secondo di cucina casalinga "comediocomanda".
Ammesso che non sappia come sia fatto un fornello...

Anche loro hanno investito soldi e sudore per la loro attività, magari a gestione familiare di 1-2 generazioni e sono messe a dura prova per sopravvivere
E la faccio girare lì l'economia.
Sì, preferisco tenere in vita una di quelle attività, piuttosto che una del centro, magari appartenente a qualche "catena".

Il ristorante in centro può vedermi solo per mia scelta la sera, quando ho voglia di uscire e di spendere più del dovuto.


Purtroppo il piccolo comune molto probabilmente e' digital diviso, manca di altri sevizi e di altre attrattive.
Una trasformazione del genere richiede tempo, programmazione e voglia di farla.
Non mi sembra che, fino ad oggi, ci sia stata la volonta' di intraprendere un simile percorso, purtroppo.

Originariamente inviato da: recoil
hai centrato il punto
questa può essere l'occasione per far rivivere i piccoli comuni o per avere periferie un po' meno svuotate specialmente durante il giorno
ci sono quartieri definiti "dormitorio" perché è tutta gente che va a lavorare e torna la sera quindi di giorno ci sono in giro i pensionati e i piccioni...

se non hai più il tragitto casa lavoro hai più tempo da dedicare ad altro quindi in un certo senso l'economia gira lo stesso perché magari ti iscrivi in palestra dato che hai tempo, fai aperitivi/cene con gli amici, porti tu i figli al parco dopo scuola e ci scappa il gelato, lavori da casa ma non vuoi cucinare e quindi vai alla gastronomia a prendere qualcosa o ti fai un trancio di pizza ecc.
togli lavoro da una parte, lo trasferisci dall'altra


Come dicevo sopra, purtroppo in quei luoghi spesso non ci sono comunque quei servizi, ti ritrovi chiuso a casa 24/7, passi le giornate nella stessa stanza e, per avere un qualunque servizio, devi comunque farti decine di Km in auto.

Il processo e' molto piu' lungo, lo smartworking e' solo un tassello del puzzle.

purtroppo la tendenza e' opposta, ovvero accentrare tutto in grandi centri, dove e' piu' semplice fornire servizi, dove le infrastrutture sono gia' presenti, dove sin da subito intercetti un numero maggiore di persone, lasciando che i piccoli centri muoiano di morte naturale.
Mechano01 Ottobre 2020, 09:46 #89
Mi stava piacendo, ma poi l'azienda mi ha fatto rientrare perché io sono una specie di coltellino svizzero.
Dall'aiuto in progettazione, al sistemista Linux, alla programmazione, al DBA Oracle. Posso essere rigirato un po' su tutto, e da casa ero limitato a poche mansioni.

Peccato perché nel frattempo mi stavo pitturando tutti i miei mobili Ikea, mentre seguivo riunioni e i ticket...

recoil01 Ottobre 2020, 10:03 #90
Originariamente inviato da: nickmot
Come dicevo sopra, purtroppo in quei luoghi spesso non ci sono comunque quei servizi, ti ritrovi chiuso a casa 24/7, passi le giornate nella stessa stanza e, per avere un qualunque servizio, devi comunque farti decine di Km in auto.

Il processo e' molto piu' lungo, lo smartworking e' solo un tassello del puzzle.

purtroppo la tendenza e' opposta, ovvero accentrare tutto in grandi centri, dove e' piu' semplice fornire servizi, dove le infrastrutture sono gia' presenti, dove sin da subito intercetti un numero maggiore di persone, lasciando che i piccoli centri muoiano di morte naturale.


diciamo che l'Italia ha varie realtà, io nell'ottica di un lavoro remoto "misto" immagino che il lavoratore rimanga comunque in zona se deve andare in ufficio almeno una volta la settimana
per fare l'esempio di Milano, senza comprare in città ma rimanendo a qualche decina di km trovi paesi che sono "piccoli" per modo di dire, parliamo magari di 10 o 20.000 abitanti quindi hai veramente tutto
ma anche nella Milano stessa, hai quartieri periferici che come dicevo prima sono dei dormitori e dove hai spesso le serrande abbassate di locali che una volta esistevano e ora non più, se tornano a vivere le periferie può darsi che qualcuno riesca a riaprire

molto diverso il caso del borgo dell'Italia centrale dove c'è il digital divide ma hai anche carenza di altri servizi e qui concordo sul fatto che non basta qualche lavoratore in smart working per far rinascere certe realtà e soprattutto ci vuole tempo
penso però che difficilmente chi lavorava a Milano/Torino ecc. possa tornare felicemente al paese d'origine perché servirebbe un full remote, ma a fine pandemia sarà una rarità quindi se devi fare 1-2 giorni in presenza se vieni da lontano ti serve ancora l'affitto, solo che magari te lo prendi dove costa un po' meno e non in centro città

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