Scontrino Elettronico
Il 1 febbraio parte la lotteria degli scontrini, ma non per tutti
di Alberto Falchi pubblicata il 28 Gennaio 2021, alle 17:24 nel canale InnovazioneA partire da febbraio si potranno acquisire i "biglietti" per la Lotteria degli Scontrini voluta dal Governo, ma non tutti i negozianti hanno adeguato i loro registratori di cassa, e hanno ancora tempo sino al 1° aprile per farlo
121 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquali sono e dove questi articoli in rete?
scalare la classifica? cosa intendi?
scusa, ho sbagliato a scrivere, mi riferivo al supercashback, ma per errore ho scritto lotteria
c'è gente che passa le ore a fare mini-transazioni per scalare la classifica del supercashback e ottenere il bonus di 1500€ (oltre al cashback normale che è del 10% di quanto speso).
con la lotteria vediamo cosa succederà....
su google cerca anche gli annunci di alcuni politici degli anni passati riguardo la loro "lotta" contro le sale bingo, videolottery ecc... poi guarda se gli stessi, così per caso, sono oggi al governo, se hanno di fatto trasformato ogni POS dei negozi in una sala scommesse...
non ho capito se c'è un'errore di battitura o è gergo da banche
esatto
esatto anche questo.
forse sfugge ai proponenti il fatto che alla fine del film per avere ospedali, scuole, strade, porti, ferrovie, polizia, vigili del fuoco ecc. ecc. le tasse [U]devono[/U] essere pagate da qualcuno...
Ora ti faccio un piccolo esempio:
Tu operaio hai 2500 lordi in busta.
Netto in busta te ne rimangono 1600.
Togliamo i 450€ che vanno in contributi ( che non sono tasse) vieni tassato di 450€ a prescindere.
Se tu dimostri di guadagnare 2050€ e di aver speso 1900€ ( tra mutuo, imu, visite e caffe ) reputo giusto che tu debba pagare il 50% di tasse su quello che realmente ti è rimasto ( fermo restando che dai 1900€ che hai speso il 20% vanno gia in tasse tramite iva)
Tutte le tue spese dichiarate faranno fatturato ( e quindi utile ) al negoziante, bar, ristorante, medico, dentista, estetista ecc che pagheranno gli tasse sui loro utili....
guarda, non ho capito molto cosa sarebbe sto "presunto"...
in ogni caso, se tu deduci, risparmi al max la TUA aliquota (facciamo che sia il 23%, molto spesso con le deduzioni è molto più bassa, attorno al 15%... [SIZE="1"]che magari a qualcuno dice qualcosa ma andiamo fuori tema[/SIZE]).
il "medico" facilmente ha una aliquota più alta (facciamo il 33%, ma facilmente di più, quindi per lui fare nero gli fa risparmiare più che non a te, per non parlare dell'IVA. Motivo per cui potrebbe proporti uno sconto pari al tuo guadagno fiscale (quindi il 23) continuando a risparmiare pure lui la differenza fra la tua aliquota e la sua (per non parlare dell'iva).
motivo per cui la fantomatica "deduzione di tutto" semplicemente NON funziona e non può funzionare per motivi MATEMATICI.
sono numeri a caso.
su 30k hai una aliquota più alta che su 25k, per cui tutto il resto del tuo discorso non sta in piedi e non è dimostrato
Facilmente il netto finale dei due casi è in realtà molto simile.
quindi mi chiedo:
a. possibile che in alcuni stati le persone siano più robuste che in altri?
b. dato che la % di morti di solo covid sono una % infinitamente inferiore di morti di solo diabete (per es.), si presume che il diabete sia più pericoloso del covid. quindi se una persona malata di entrambe le malattie muore, perchè lo si classifica come morto di covid?
a) l'italia è uno dei paesi con popolazione più vecchia (e quindi malata) del mondo, per cui è ovvio che una malattia che colpisce soprattutto vecchi/malati qua faccia più danni.
b) perchè è quella che gli dà la mazzata finale? allo stesso modo se uno che ha il parkinson muore d'infarto dici che è morto di parkinson? non credo.
mi sembra che sia gente che NON SA cosa fare, e allora fa l'"imprenditore". O in altre parole nessuno li ha assunti per le loro capacità (che magari NON hanno) per cui per "fare qualcosa" fanno gli "imprenditori".
diciamo che sono falliti come persone (culturalmente/come competenze) e quindi poi falliscono come imprenditori (economicamente)? Senza offesa per nessuno, eh.
ma forse molti "si mettono in proprio" come ultima spiaggia...
C'è chi si mette in proprio perché nessuno lo assumerebbe e c'è chi si mette in proprio perché in troppi lo assumerebbero e non vuole dipendere da un datore di lavoro in particolare (o gli piace avere un po' di stress extra addosso ).
si certo.
mi riferivo ai soggetti di cui parlava Darkon
Boh allora non ci capiamo perché dal post che hai messo sopra mi sembrava di intendere che intendessi dire che è un mercato saturo ma a quanto pare ho frainteso.
Perché non dovrei avere speranza di crescere?
Ma non intendevo te personalmente era una metafora in generale per dire che se non ci crede l'imprenditore nell'azienda perché dovrei crederci io?
Ripeto non c'entra IT o altro... io parlo in generale. Sostituisci IT con azienda X se preferisci.
Seriamente mi chiedo se scrivo così male io o se leggete frettolosamente voi. Come ho risposto anche a Davide non voleva in alcun modo essere un attacco al mondo IT in quanto tale ma IN GENERALE a un imprenditore che vede il proprio mercato qualunque esso sia come saturo e con scarse possibilità di crescita. Ho usato l'IT come esempio solo perché stavamo parlando di quello ma se crea tanti problemi metteteci il mercato X invece che IT.
Affidare: concedere un fido. È un po' gergo da banche effettivamente, sorry.
diciamo che sono falliti come persone (culturalmente/come competenze) e quindi poi falliscono come imprenditori (economicamente)? Senza offesa per nessuno, eh.
ma forse molti "si mettono in proprio" come ultima spiaggia...
Con le dovute eccezioni per l'amor del cielo perché ci sono anche imprenditori capaci che guarda caso difficilmente senti lamentarsi continuamente e soprattutto hanno le idee chiare su dove l'azienda sta andando, come ci arriverà e cosa gli serve per arrivarci, ma per gli altri, ho la stessa identica sensazione.
avevo immaginato che si parlasse di quello ma avevo il dubbio
ci si potrebbe scommettere che rientrano in schemi ben precisi...
per affidare mi sa che non guasta una laurea in psicologia, oltre che in economia e commercio...
esatto
esatto anche questo.
forse sfugge ai proponenti il fatto che alla fine del film per avere ospedali, scuole, strade, porti, ferrovie, polizia, vigili del fuoco ecc. ecc. le tasse [U]devono[/U] essere pagate da qualcuno...
guarda, non ho capito molto cosa sarebbe sto "presunto"...
in ogni caso, se tu deduci, risparmi al max la TUA aliquota (facciamo che sia il 23%, molto spesso con le deduzioni è molto più bassa, attorno al 15%... [SIZE="1"]che magari a qualcuno dice qualcosa ma andiamo fuori tema[/SIZE]).
il "medico" facilmente ha una aliquota più alta (facciamo il 33%, ma facilmente di più, quindi per lui fare nero gli fa risparmiare più che non a te, per non parlare dell'IVA. Motivo per cui potrebbe proporti uno sconto pari al tuo guadagno fiscale (quindi il 23) continuando a risparmiare pure lui la differenza fra la tua aliquota e la sua (per non parlare dell'iva).
motivo per cui la fantomatica "deduzione di tutto" semplicemente NON funziona e non può funzionare per motivi MATEMATICI.
sono numeri a caso.
su 30k hai una aliquota più alta che su 25k, per cui tutto il resto del tuo discorso non sta in piedi e non è dimostrato
Facilmente il netto finale dei due casi è in realtà molto simile.
a) l'italia è uno dei paesi con popolazione più vecchia (e quindi malata) del mondo, per cui è ovvio che una malattia che colpisce soprattutto vecchi/malati qua faccia più danni.
b) perchè è quella che gli dà la mazzata finale? allo stesso modo se uno che ha il parkinson muore d'infarto dici che è morto di parkinson? non credo.
mi sembra che sia gente che NON SA cosa fare, e allora fa l'"imprenditore". O in altre parole nessuno li ha assunti per le loro capacità (che magari NON hanno) per cui per "fare qualcosa" fanno gli "imprenditori".
diciamo che sono falliti come persone (culturalmente/come competenze) e quindi poi falliscono come imprenditori (economicamente)? Senza offesa per nessuno, eh.
ma forse molti "si mettono in proprio" come ultima spiaggia...
Stiamo parlando di scontrini?
Scontrini=privati.
Privati=Tassazione sul presunto (dato che loro non possono scaricare proprio nulla, a differenza delle aziende)
La lotteria, passata il primo anno di novità e di speranze per la possibile vincita, diventerà come il premio sotto il tappo della bottiglia dove nel 90% dei casi il cliente nemmeno guardava tanto erano misere le possibilità di vincita.
Nel momento in cui un evasore ti dice:
viene 800€ + iva, ma se non ti serve fattura mi dai 700€ in quanti credi che pagherebbero un biglietto della lotteria Italia 260€ ?
Vedi la lotteria è solo una buffonata che avrà impatto quasi nullo ma a fronte di costi ( percentualmente) elevati le piccole PI.
Con o senza lotteria, con o senza cassa telematica al disonesto evasore non importerà nulla, e idem al privato che dovrà decidere se meglio oggi la gallina piuttosto che, forse, domani un uovo.
Vedi è talmente sbilanciata e sfavorevole per il privato quest'equazione che l'impatto ( passata la novità sarà praticamente nullo, e probabilmente in molti si chiederanno perchè mai le vincite andranno statisticamente a chi ha più soldi da spendere rispetto ad un operaio medio e che non sia meglio evitare di fare lo scontrino per non togliere ai poveri per dare ai ricchi?
Con le dovute eccezioni per l'amor del cielo perché ci sono anche imprenditori capaci che guarda caso difficilmente senti lamentarsi continuamente e soprattutto hanno le idee chiare su dove l'azienda sta andando, come ci arriverà e cosa gli serve per arrivarci, ma per gli altri, ho la stessa identica sensazione.
Non so a chi ti riferisci ( ed io per il momento posso proprio rifiutarmi di prestare assistenza a chi non mi convince), ma credere che gli € spesi per il reg di cassa telematico per un alimentare da 800 abitante, con il comune da 10000 abitanti distante 60/80 km sia una spesa da 0,01€ dei propri utili è semplicemente distrattivo.
Parlando poi di numeri ( che a qualcuno talmente piaciono);
3.2mil di piccoli esercizi commerciali
moltiplicato per 500€ ( minimo) di acquisto obbligatorio cassa telematica fanno milleseicento miliardi di € spesi per far rimanere tutto come prima.
Milleseicento miliardi non è lamentarsi per nulla, se poi consideri che il 30% di quei piccoli esercenti hanno meno di 18k € di utili annui ( dai quali togliere ancora contributi a balzelli vari) facciamo filotto.
Ma si, mandiamoli tutti a casa a fare i mantenuti col RDC perchè le loro aziende sono destinate a morire ( come lo sono tutte le attività dato che stiamo assistendo ad un implosione dell'intera economia alla prima vera crisi)
Nessuna nazione puo pensare di sopravvivere affidandosi a pochi contribuenti ( perchè quella è la strada intrapresa) creando disoccupati senza speranza di trovare lavoro.
Guardati in giro e vedi quante piccoli attività hanno chiuso per sempre contribuendo ad ingrossare il bacino di chi cerca lavoro in un sistema gia al collasso e poi chiediti con quali soldi mangeranno
Nessuno del forum, che io sappia, è mai venuto in consulenza da me quindi non mi riferisco a nessuno di qui. D'altra parte su un forum si può parlare solo per sommi capi dato che dubito ci sia qualcuno che pubblicherebbe i propri bilanci per avere la mia o quella di chiunque altro opinione sulla propria azienda.
Si torna al solito discorso... qua il problema non è il registratore di cassa ma nella mia ignoranza capire che senso imprenditoriale ha tenere aperto un negozio di alimentari in un paese di 800 abitanti ecc... ecc... che da un giorno all'altro se ti apre un supermercato anche piccolo ti manda sul lastrico.
Ripeto qual è il progetto imprenditoriale di un negozio del genere? Dove va un'azienda del genere? Dove si vede fra 10 o 20 anni?
3.2mil di piccoli esercizi commerciali
moltiplicato per 500€ ( minimo) di acquisto obbligatorio cassa telematica fanno milleseicento miliardi di €
Ma anche no... non fa 1600 miliardi semmai fa 1 miliardo e 600 milioni. Detto ciò ti do ragione... non ha senso ma il problema non sta nei 500€ ma nel fatto che invece di associarsi o consorziarsi o fondersi e diventare grandi rimangono 3.2 milioni di piccoli esercizi privi di potere contrattuale, deboli a qualsiasi cambiamento del mercato, senza una struttura amministrativa vera e propria ecc... ecc... che senso ha?!
Ribadisco che mi stai dando ragione... solo che tu pensi che il problema sia la cassa io penso che il problema sia un modello di imprenditoria anacronistico. La bottega microscopica a conduzione familiare andava bene negli anni '50/'60.
Nessuna nazione puo pensare di sopravvivere affidandosi a pochi contribuenti ( perchè quella è la strada intrapresa) creando disoccupati senza speranza di trovare lavoro.
Ancora una volta... il mio scopo non è ammazzare il commercio o dare addosso ai commercianti. È un certo tipo di commercio che non funziona e un certo tipo di imprenditori che si ostinano a voler usare un modello di business che non funziona più. I più furbi si sono organizzati già oggi... la coop non è altro che decine di piccoli e medi alimentari alleati in un'unica entità giusto per fare un esempio. Il problema è che altri sono ancora ancorati al passato e non vogliono capire che la micro attività in stile bottega muore con o senza i 500€ di registratore di cassa.
Ma non è mica colpa mia eh... la colpa è di chi quelle attività le amministra.
Direi di sì: non è sicuramente un mercato saturo, anzi, per quello che ho visto io scarseggia di persone competenti.
Chiaro che per muoversi bisogna avere le idee chiare su dove andare, ma per il resto nulla di impossibile.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".