Il 1 febbraio parte la lotteria degli scontrini, ma non per tutti
di Alberto Falchi pubblicata il 28 Gennaio 2021, alle 17:24 nel canale InnovazioneA partire da febbraio si potranno acquisire i "biglietti" per la Lotteria degli Scontrini voluta dal Governo, ma non tutti i negozianti hanno adeguato i loro registratori di cassa, e hanno ancora tempo sino al 1° aprile per farlo
Manca pochissimo all'avvio della Lotteria degli Scontrini, l'iniziativa promossa dalle istituzioni per combattere l'evasione fiscale e spingere all'utilizzo della moneta elettronica. A partire da lunedì 1° febbraio sarà possibile ottenere i biglietti semplicemente effettuando acquisti in negozio e pagando con sistemi tracciabili (carte di credito, debito e app). Non è però detto che sia possibile farlo presso tutti gli esercenti: sono ancora in tanti a non aver adeguato il registratore di cassa.
La Lotteria degli Scontrini partirà a breve, ma non tutti i negozianti sono pronti
Si parla da tempo della Lotteria degli Scontrini, che come tante altre iniziative è stata posticipata in più occasioni. Si doveva iniziare con il 2021, ma non tutti gli esercenti avevano aggiornato il registratore di cassa, fondamentale per poter emettere i biglietti virtuali. Comprensibile il ritardo: il Covid ha bloccato molte attività, obbligandole ad aperture a singhiozzo se non proprio a rimanere chiusi per lunghi periodi. Per venire incontro alle esigenze degli esercenti è stato quindi posticipato l'avvio della lotteria, così come sono stati spostati in avanti i termini per l'adeguamento dei registratori di cassa. Peccato che le tempistiche non coincidano.
Il via alla Lotteria degli Scontrini è previsto per il 1° febbraio, ma gli esercenti hanno ancora tempo per adattare il registratore. Ricordiamo che i negozianti sarebbero obbligati a inserire il codice del cliente (necessario per legare i biglietti all'acquirente): in caso di rifiuto i consumatori potrebbero segnalarlo. Peccato che la possibilità di effettuare queste segnalazioni scatterà solamente a partire dal 1° marzo. Non è finita qui: per adeguare i registratori telematici alla trasmissione dei corrispettivi (fondamentale per emettere i biglietti della lotteria), invece, i negozianti hanno tempo sino al 1° aprile. Più che una lotteria, una vera e propria gincana.
Ma come si fa a sapere se l'esercente ha tutte le carte in regola? In teoria, chi è già dotato di registratore telematico adeguato, potrà esporre un bollino blu che rassicurerà i clienti sulla possibilità di ottenere i biglietti in seguito agli acquisti.
Per riassumere, la misura partirà il 1° febbraio, ma se un'esercente non si sarà adeguato, non ci saranno proteste che tengano. Solo dal 1° marzo si potranno segnalare alle autorità i negozianti che non rispettano la normativa. Segnalazioni che, oggettivamente, serviranno a poco, dato che la legge obbliga a mettersi in regola solo dal 1° aprile. E, in ogni caso, non prevede sanzioni nei confronti di chi non emette i biglietti. Fatto che ricorda la questione POS: la legge impone agli esercenti di averlo e accettare pagamenti elettronici, ma non prevede alcuna sanzione per i trasgressori. Va detto che inizialmente era prevista una multa fra i 100 e i 500 euro a chi non aderiva o non comunicava all'Agenzia delle Entrate i dati della vendita, ma questo dettaglio è stato poi eliminato in sede di conversione del decreto fiscale, sostituito dalla possibilità per il cliente di segnalare l'esercente. L'effetto di questa segnalazione? L'AdE potrebbe avviare un'indagine su un possibile rischio di evasione.
Lotteria degli Scontrini: le regole e i premi
Le regole per partecipare alla lotteria sono state modificate più volte negli ultimi mesi ma quelle attuali sembrano essere definitive.
Riassumendo, per partecipare bisognerà effettuare acquisti in negozi fisici, pagare con strumenti tracciabili (come nel caso del Cashback di Stato) e consegnare all'esercente un codice, che dovrà scansionare per legare i biglietti virtuali all'acquisto. Ogni euro speso darà diritto a un biglietto, fino a un massimo di 1.000 per ogni singolo acquisto. Concretamente, una spesa di 100 euro darà diritto a 100 biglietti, una da 1.001 o superiore a un massimo di 1.000.
Sono rimasti invariati invece i premi, che vanno da un minimo di 5.000 euro per le estrazioni settimanali (che andranno a 15 fortunati) a un massimo di 5 milioni di euro per l'estrazione annuale, riservata a un singolo vincitore.
121 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa cascasse davvero sto governo ... Ma tanto fanno solo finta..
Intanto ho vinto un abbonamento annuale per gli aggiornamenti di 40 euro +iva , 120+iva di manutenzione straordinaria e prob se non ci funziona una pistola cinese , 100+iva di pistola originale.
Oltre alla cassa nuova da 550+iva l'anno passato.
Per i premi , secondo il calcolo delle probabilità andranno tutti a chi spende di piú e a chi vende di piú. ( Ricchi e supermercati o cmq negozi grossi)
Oltre alla cassa nuova da 550+iva l'anno passato.
Per i premi , secondo il calcolo delle probabilità andranno tutti a chi spende di piú e a chi vende di piú. ( Ricchi e supermercati o cmq negozi grossi)
Come tutte le lotterie si basa sulla probabilità.
Certo chi fa più scontrini ha più speranza, ma la storia ci ha raccontato che la fortuna non guarda le statistiche.
Quindi in teoria tutti possono avere una botta di ciapett
Oltre alla cassa nuova da 550+iva l'anno passato.
Per i premi , secondo il calcolo delle probabilità andranno tutti a chi spende di piú e a chi vende di piú. ( Ricchi e supermercati o cmq negozi grossi)
bè ma dato che anche se non lo fai, non ci sono sanzioni, presumo che sia stata una tua scelta di farlo.
Basta anche un premio settimanale, che ti rifai dei costi per 10anni !
Basta anche un premio settimanale, che ti rifai dei costi per 10anni !
Si ma facendo un calcolo di probabilità , é piú facile morire che beccare il premio
Come detto i premi per i negozianti almeno andranno quasi tutti nelle grosse catene.
Poi io sono uno che non compra manco i gratta e vinci e non gioca mai a soldi.
Domandona: come si ottiene il codice? Mi auguro non serva installare una app anche per quello
Io sono favorevole ai pagamenti elettronici , basterebbe avere una tariffa uguale per tutti o meglio ancora addebitare direttamente le commissioni al cliente . ( Tanto le pagate lo stesso )
Amazon e i big pagano una miseria , noi piccoli anche il 3% a seconda della carta.
E vabbé é cmq una miseria a confronto al resto a cui peró si va a sommare.
Poi uno si meraviglia perché siamo cari.
Detto questo non ho niente contro l'uso delle carte , io personalmente pago tutto con carta
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".