Lenovo punta a un futuro sempre più sostenibile

Il gruppo Lenovo, oltre a essere il produttore numero uno al mondo nel settore dei personal computer e uno dei primissimi in quello dei dispositivi mobile, si è dimostrato negli ultimi anni particolarmente sensibile a temi come il cambiamento climatico, l’economia circolare o l’utilizzo di materiali sostenibili. Nel presentare l'annuale report ESG (Environmental, Social, Governance per l’anno fiscale 2020/21), il colosso dell'IT ha stabilito una serie di obiettivi da raggiungere nella riduzione dell’impatto ambientale e nell'inclusione sociale. 

Le sfide imposte dal cambiamento climatico

Lenovo ha comunicato che rimuoverà un milione di tonnellate di gas serra dalla propria supply chain, puntando a realizzare dei PC contenenti materiali al 100% riciclati entro il 2025/26. “L’urgenza di combattere il cambiamento climatico, di salvaguardare le risorse naturali, di investire nelle comunità in cui operiamo e di governare la nostra azienda secondo i più elevati standard etici è cresciuta. Ora sta alle aziende globali e ai loro leader continuare a rendere più resilienti le nostre attività e le comunità in cui operiamo nei mesi, anni e decenni a venire”, ha dichiarato il CEO Yang Yuanqing.

Lenovo sta lavorando per migliorare l'efficienza energetica dei suoi desktop e server (si parla di un 50%) e dei notebook e prodotti Motorola (un altro 30%), obiettivi da raggiungere entro l'anno fiscale 2029/30. Nell'immediato futuro, la multinazionale ha comunicato di voler acquistare il 90% dell'energia elettrica che utilizza da fonti rinnovabili e di rimuovere un milione di tonnellate di emissioni di gas serra dalla sua supply chain, obiettivi da realizzare entro l'anno fiscale 2025/26. La data da segnare sul calendario è il 2030: Levono punta a ridurre le emissioni di ambito 1 e 2 del 50% e del 25% in quelle relative ai processi primari (prodotti, fornitori e trasporti). L'azienda sta anche cercando strade alternative per raggiungere l'obiettivo di "emissioni nette zero". 

Economia circolare e inclusione sociale sono gli altri obiettivi da raggiungere per Lenovo

L'impegno di Lenovo non è limitato "solo" al discorso della sostenibilità: la multinazionale sta virando sempre di più verso un'economia circolare attraverso la propria catena di fornitura e l'innovazione nella progettazione dei prodotti, ottimizzando l’utilizzo di materiali sostenibili per ridurre al minimo gli sprechi. Entro l'anno fiscale 2025/26, il 100% dei PC prodotti conterrà materiali riciclati post-consumo e il 90% degli imballaggi in plastica sarà realizzato con materiali riciclati. Gli imballaggi per smartphone, poi, utilizzeranno il 50% di plastica monouso in meno e beneficeranno di una riduzione del 10% nelle loro dimensioni e volume entro l'anno fiscale 2025/26. 

Lenovo ha fissato anche una serie di obiettivi da raggiungere in tema di "diversity & inclusion": entro il 2025/26 il 75% dei dispositivi prodotti dal gigante dell'IT sarà controllato da esperti di design inclusivo per garantire che rispondano alle esigenze di ogni persona, indipendentemente dalle sue caratteristiche fisiche o abilità. Entro l'anno fiscale 2025/26, Lenovo punta ad avere un 27% di donne fra i propri top manager globali (rispetto al 21% nel 2020) e a un 35% di minoranze sottorappresentate negli Stati Uniti (rispetto al 29% nel 2020). 

Oltre ad aver reso noto gli obiettivi che Lenovo vuole raggiungere nell'immediato futuro, il rapporto ESG Report ha messo in evidenza anche i risultati ottenuti dal gigante IT in ambito sociale con donazioni per 15 milioni di dollari a educatori, leader della comunità e organizzazioni di beneficenza per far fronte alla pandemia. Il rapporto ha messo in evidenza la partecipazione di Lenovo all'iniziativa di inclusione delle persone con disabilità Valuable 500 e il riconoscimento ottenuto da parte di Fast Company come uno dei migliori luoghi di lavoro per gli innovatori.