UbuntuLinux
Linux con Active Directory di Windows è possibile. Lo spiega Canonical
di Riccardo Robecchi pubblicata il 03 Dicembre 2019, alle 18:21 nel canale InnovazioneÈ possibile integrare sistemi Linux in Active Directory? La risposta è sì, stando a un whitepaper pubblicato da Canonical con le indicazioni su come effettuare tale integrazione in maniera molto più semplice che in passato
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe parlate di desktop posso essere d'accordo se parlate di quota minoritaria di GNU/Linux, anche se rispetto al passato molti vincoli che forzavano tante persone a rimanere su Windows sono ormai caduti (io stesso dal pdv di vista lavorativo fino a un paio d'anni fa avrei dovuto ricorrere a vm Windows per alcune cose, oggi questa necessità non esiste più.
Ma in altri ambiti (es server) la situazione è completamente ribaltata, Windows rappresenta una sparuta minoranza, un nicchia di domain controller AD (giusto per stare in tema) sempre meno critici e indispensabili rispetto al passato, qualche webserver IIS/application server .NET per quelle poche aziende rimaste a sviluppare su questa piattaforma di nicchia e il resto è un retaggio di restrizioni imposte a forza da MS che stanno sparendo con migrazione a SaaS (es CRM Dynamics).
Personalmente tra tutti i clienti che ho girato (ma anche colleghi che lavorano come me come consulenti IT) gli unici server Windows che ho visto negli ultimi 15 anni sono stati usati per Dynamics (migrati su Azure o a Salesforce) o Exchange (spariti alla velocità della luce appena uscite le prime offerte di posta SaaS).
Per il resto solo, unicamente, totalmente server GNU/Linux, con una graduale migrazione in quasi tutti gli scenari a distribuzioni free come CentOS o Debian/Ubuntu dalle iniziali Rhel (preferite in quanto requisito per il polpettone enterprise di turno Oracle, IBM etc etc...).
La mia esperienza in campo enterprise è identica alla tua ma all’opposto cioè solo server Windows e i pochi Linux che sono resistiti negli anni meno del 1% restano solo perché certi vendor non supportano per qualche strano motivo Windows. Nella mia azienda il rapporto è di circa 140 server Windows e 2 Linux e 1 dei questi Linux e l’applicazione di VWare che non so se dovrei contarlo ad essere onesti. E se guardò in altre aziende nostri partner con anche più server di noi il rapporto resta il medesimo. Ricorda il mondo è grande tu puoi non vedere più Windows in giro e ti credo ma credimi che io non vedo nessun Linux da nessuna parte.
A essere onesti fra un paio di mesi anche il secondo server Linux che ospita il sistema di monitoraggio sabbia migrerà a scom quindi potremmo restare con un solo server in un azienda da oltre 6000 pdipendenti
A essere onesti fra un paio di mesi anche il secondo server Linux che ospita il sistema di monitoraggio sabbia migrerà a scom quindi potremmo restare con un solo server in un azienda da oltre 6000 pdipendenti
beh anche nella mia realtà siamo 10 a 1
ma non puoi ignorare che appena si esce dal .local è tutto in pratica unix.
No no grazie, sto bene così. Già mi tocca battagliare con gli accheri che hanno messo i loro sporchi occhietti su Linux per mobile, embedded e IoT. Se dovesse succedere lo stesso pure su PC/workstation, è la volta buona che passo a OpenBSD o NetBSD.
Ringraziamo tanto, ma quel 2% nel mondo dei personal computer ci fa dormire sonni tranquilli la notte.
ma non puoi ignorare che appena si esce dal .local è tutto in pratica unix.
Mi fate degli esempi pratici di server non windows che non siano server web?
Io in qualunque azienda abbia messo gli occhi ho sempre e solamente visto server e domini windows
Per il detrattore di Linux...
gli farei notare che a luglio di quest'anno era oltre il 7% dei sistemi desktop e quarto sistema dopo win10, win7 e macos.eppure lo smile dovrebbe significare qualcosa.. battute, mai sentite?
in ogni caso quel sette non so da dove venga
https://gs.statcounter.com/os-market-share
https://www.netmarketshare.com/oper...rket-share.aspx
p.s. uso linux
Stai scherzando? File server, firewall, dns server, mail server, printer server, mainframe, supercomputer, cloud. Poi si sta diffondendo viralmente nel mondo dell'IoT.
Cioè, il fatto che tu non lo veda, nel tuo piccolo, non cambia che circa la metà del settore server è in mano a Linux.
Solo che di File server, firewall, dns server, mail server, printer server ho sempre e solo visto configurato windows server + active directory anche in aziende molto grosse.
Al massimo vmware installato su server fisici per fare da host a macchine virtuali windows server...
Era solo curiosità perchè appunto per le mie esperienze il mondo business sceglie windows server
In quel settore praticamente il 100% usa Linux.
In Italia si. Ma l'Italia è pure fissata con .NET.
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