Nasce la Bologna Quantum Alliance per lo sviluppo dei computer quantistici in Italia
di Riccardo Robecchi pubblicata il 23 Luglio 2024, alle 17:01 nel canale InnovazioneUn nuovo consorzio di enti pubblici italiani, chiamato Bologna Quantum Alliance, prende vita per supportare lo sviluppo delle tecnologie quantistiche nel nostro Paese
Anche l'Italia punta a entrare nella corsa verso lo sviluppo dei computer quantistici. E così anche nel nostro Paese nasce un consorzio per supportare la ricerca in questo settore, che promette di avere un impatto estremamente significativo su campi di grande importanza come la fisica, la chimica, la finanza e la logistica. Nasce così la Bologna Quantum Alliance, all'interno di una più ampia strategia italiana per affrontare lo sviluppo di questo campo nascente.
Nasce la Bologna Quantum Alliance
Alla vigilia del G7 Scienza e Tecnologia è stata annunciata la Bologna Quantum Alliance, un consorzio che punta a condividere competenze e risorse tra vari enti italiani (Università di Bologna, Consorzio Interuniversitario Cineca, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) per rafforzare la posizione italiana nel mondo delle tecnologie quantistiche.
L'intento è, dunque, quello di dare una spinta al settore in Italia per competere con gli altri Paesi, in particolare gli Stati Uniti, che hanno già avviato i propri sviluppi, e rendersi maggiormente indipendenti. Un fatto, quest'ultimo, che appare sempre più importante con i cambiamenti che stanno avvenendo a livello geopolitico.
Un computer quantistico sviluppato in Italia è già presente presso l'Università di Napoli, ma l'idea quella di supportare altre realtà, che si basino su altre tecnologie di base, per avere un'ampia varietà di scelte. Se nel mondo dei computer classici, infatti, i transistor integrati realizzati in silicio sono lo standard, nel mondo quantistico esistono approcci diversi che sfruttano fenomeni fisici totalmente differenti. Non è ancora emerso un approccio che appare essere nettamente migliore degli altri e ci vorranno probabilmente diversi anni perch un tipo di computer quantistico si imponga sugli altri com'è già avvenuto nel mondo classico.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".