ON-Bot: come un chatbot si integra nelle strategie aziendali

ON-Bot: come un chatbot si integra nelle strategie aziendali

Abbiamo fatto una chiacchierata con il Direttore Generale di Teorema, Robert Vrčon, approfondendo il tema dei chatbot come strumento di marketing e analizzando le differenze fra questi strumenti e gli assistenti virtuali

di , Vittorio Manti pubblicata il , alle 14:09 nel canale Innovazione
TeoremaON-Bot
 

L'intelligenza artificiale è ormai entrata nella nostra vita quotidiana anche se forse non ci diamo troppo peso. Il successo degli assistenti vocali come Alexa o Google Home ci dimostra che molte persone si trovano a loro agio a chiedere informazioni a un computer usando il linguaggio naturale, proprio come se si parlasse con un amico o un collega, e questo apre numerosi scenari per il mondo business.

Abbiamo avuto modo di approfondire il discorso in questa intervista con Robert Vrčon, Direttore Generale di Teorema, l'azienda che ha sviluppato ON-Bot. 

Chatbot e assistenti virtuali sono due cose diverse

C'è ancora una certa confusione fra gli assistenti virtuali come Alexa o Siri e i chatbot che vengono utilizzati dalle aziende per avvicinarsi ai loro clienti e offrire un servizio migliore e più personalizzato. Al contrario degli assistenti virtuali, che tendono a offrire risposte su una vastissima gamma di argomenti, i chatbot sono strumenti molto verticali, concepiti per velocizzare il supporto ai clienti o per semplificare il lavoro ai reparti marketing e di assistenza. Di conseguenza i chatbot sono più limitati nell'ambito delle risposte: non potremmo chiedere loro che tempo fa o la situazione del traffico, ma sono in grado di guidare in maniera semplice e diretta i clienti che chiedono informazioni su un prodotto o devono risolvere specifici problemi.

ON-Bot, il chatbot di Teorema

ON-Bot è il chatbot realizzato da Teorema e si distingue da altri prodotti per la semplicità di installazione: basta copiare poche righe di codice da copiare sul sito web. Prima, però, è necessario creare la Knowledge Base, le risposte che il bot è in grado di offrire, proponendo soluzioni o rimandando a specifiche sezioni di un sito. 

L'obiettivo di ON-Bot non è sostituire il reparto che si occupa del customer care ma di supportarlo, prendendo in carico le domande poste con più frequenza: i prezzi di un prodotto, informazioni sulla garanzia o sull'uso di particolari funzioni. Integrandolo all'interno dei sistemi aziendali, il reparto assistenza avrà più tempo libero per concentrarsi su aspetti più specifici, delegando a una macchina la parte più ripetitiva del lavoro.

Un'opportunità per system integrator e web agency

ON-Bot può rivelarsi uno strumento molto utile per chiunque abbia a che fare con l'assistenza clienti ma anche per chi ha la necessità o l'intenzione di integrarlo nei propri sistemi. Agenzie di comunicazione o system integrator possono valutare l'opzione di offrirlo come servizio per i propri clienti, offrendo loro un pacchetto completo comprensivo di gestione e configurazione, non limitandosi quindi a offrire il mero servizio. 

Per la distribuzione di ON-Bot Teorema si affida a Techdata, che supporta anche i clienti nella realizzazione della fondamentale knowledge base, ma è aperta ad ulteriori collaborazioni con aziende interessate. 

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