Registratori di cassa telematici: come ottenere il bonus da 250 euro

La Lotteria degli Scontrini non è partita a gennaio come previsto, ma è stata rimandata a causa dei pochi esercenti che erano riusciti ad adeguare il registratore di cassa. Il termine ultimo per adeguarsi è stato quindi spostato al 1° aprile 2021, così da lasciare tempo ai retailer di adeguare il loro registratore o sostituirlo. Una scocciatura per i cittadini, che dovranno attendere per poter prendere parte alla tanto annunciata Lotteria, ma forse alcuni negozianti potranno tirare un sospiro di sollievo, dato che avranno più tempo per poter accedere al bonus di 250 euro (massimi) per la sostituzione del terminale.

A chi spetta il bonus da 250 euro per il registratore di cassa?

Sulla carta, dal 1° gennaio 2021 tutti gli esercenti avrebbero dovuto dotarsi di un registratore di cassa telematico in grado di trasmettere all'Agenzia delle Entrate i corrispettivi giornalieri. I lockdown che hanno interessato l'Italia e costretto moltissime attività a tenere chiuso hanno inevitabilmente pesato sul processo di adeguamento e rallentato la sostituzione, tanto che il Governo si è trovato a spostare per l'ennesima volta il termine ultimo per l'adeguamento, che ora è indicato per il 1° aprile 2021. 

Come prevedibile, la sostituzione non è gratuita ma ha un costo e per venire incontro alle esigenze degli esercenti il Governo ha garantito a tutti la possibilità di ottenere un bonus equivalente al 50% della spesa effettuata per la sostituzione del termine. Bonus che, come specificato, non può superare i 250 euro. Facendo l'esempio di un registratore di cassa dal costo di 400 euro, l'esercente potrà ottenere 200 euro, mentre se il dispositivo ne dovesse costare 700, il massimo ottenibile rimarrà di 250 euro. 

Come verrà erogato il bonus per il registratore di cassa?

Il bonus per sostituire un vecchio registratore di cassa con un modello telematico verrà elargito sotto forma di credito d'imposta sulla prima comunicazione periodica dell'IVA. Praticamente, gli esercenti scaricheranno una parte della spesa effettuata, la metà per la precisione, sempre entro il limite massimo di 250 euro. 

Ma quanto costa un registratore di cassa telematico? Ovviamente dipende dal modello, ma mediamente la spesa si aggira fra i 300 e i 700 euro o più per i modelli più evoluti, che includono funzioni aggiuntive. 

Siamo certi che gli esercenti non siano felici di dover investire ulteriore denaro per adeguarsi la normativa, ma guardando al lato positivo, c'è da dire che un nuovo registratore di cassa può rappresentare un primo passo verso un percorso di digitalizzazione che permetterà alle aziende, anche a quelle di piccole dimensioni, di semplificare le procedure e ottimizzare i flussi di lavoro, come abbiamo specificato qui.