Schneider Electric: ecco gli strumenti per progettare un data center sostenibile

Schneider Electric: ecco gli strumenti per progettare un data center sostenibile

Il gruppo industriale francese ha reso disponibili una ventina di applicazioni gratuitamente che potranno aiutare ingegneri e progettisti a sviluppare dei data center in nome dell'efficienza energetica e della sostenibilità

di pubblicata il , alle 15:11 nel canale Innovazione
Schneider ElectricSostenibilità
 

Schneider Electric è un gruppo industriale che produce tecnologie per la gestione dell’energia e dell'automazione con un occhio alla sostenibilità e all'efficienza. Per aiutare i progettisti e
professionisti IT nella progettazione dei data center, Schneider Electric ha reso disponibile gratuitamente una libreria di Trade-off Tools. Si tratta di una ventina di applicazioni web, facili da utilizzare, che permettono ai progettisti di valutare le performance dell’infrastruttura. In fase di progettazione, infatti, queste applicazioni permettono di sperimentare diversi scenari “what-if” e di analizzare i risultati finali.

Gli strumenti ideali per limitare gli errori in fase di progettazione

I “Trade-off Tools” non sono altro che strumenti semplici e interattivi che utilizzano i dati per sperimentare scenari ipotetici e valutare i compromessi durante la pianificazione dei data center. Se utilizzati all’inizio del processo, possono limitare gli errori in fase di progettazione e permettono ai progettisti di prendere decisioni più accurate in termini di costi, sostenibilità ed efficienza. 

“I Trade-off Tools aiutano a mostrare i vantaggi quantificabili e tangibili dell’implementazione di determinate tecnologie e giustificano le decisioni di progetto. Con questi strumenti Schneider Electric supporta i clienti nella risposta alle nuove sfide dettate dalla digitalizzazione, mettendo a disposizione il frutto della propria esperienza nella realizzazione di Data Center””, questo è quanto ha dichiarato Maurizio Semeraro, Secure Power Business Development Manager di Schneider Electric.

Antonio Racioppoli, Data Center Solution Architect di Schneider Electric ha poi aggiunto: “Gli Schneider Electric Trade-off Tools sono strumenti che consentono ai professionisti di confrontare diversi scenari ed approcci progettuali durante le fasi preliminari di ideazione di un Data Center, ottenendo valutazioni che tengono conto sia dei costi capitali (Capex) che dei costi operativi (Opex). Rappresentano un concreto supporto per massimizzare sostenibilità ed efficienza, sia per grandi datacenter cloud che per applicazioni edge”.

I Trade-off Tools possono essere utilizzati a supporto di specifiche decisioni di progettazione, in grado di modellare complesse interazioni di sistemi basati su dati e tecnologie. Questi tool digitali sono ottimizzati per PC e tablet (utilizzabili anche su smartphone) e utilizzano un’interfaccia utente standardizzata. Questi strumenti permettono di configurare la potenza dei data center, calcolare il costo dei tempi di fermo, stimare il consumo energetico e delle emissioni di CO2 dei server, confrontare l'efficienza UPS trifase per verificare le emissioni di carbonio e altro ancora.

Oltre ad aver pubblicato questa libreria di applicazioni gratuite, Schneider Electric ha attivato anche un servizio di consulenza per i professionisti del settore, per approfondire ulteriormente le diverse necessità in fase di progettazione di soluzioni data center.

1 Commenti
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bancodeipugni04 Novembre 2021, 20:33 #1
erano meglio i dom45 dei nuovi domi9: si vede a occhio che la qualità costruttiva è peggiorata

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