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ServiceNow Knowledge 22: 3 novità per accelerare la trasformazione digitale delle aziende

di , Vittorio Manti pubblicata il , alle 15:01 nel canale Innovazione ServiceNow Knowledge 22: 3 novità per accelerare la trasformazione digitale delle aziende

Service Operations Workspace, App Engine Management Center e Citizen Development Center of Excellence. sono le tre nuove soluzioni destinate alle aziende e alle Pubbliche Amministrazioni

 

ServiceNow Knowledge 22, l’evento annuale in cui l’azienda incontra partner e giornalisti, è tornato in presenza, dopo due anni di stop imposti dalla pandemia. È un’edizione speciale quella del 2022, perché diventa itinerante, con le prime due tappe che si sono tenute lo stesso giorno a New York e a L’Aia e perché il CEO Bill McDermott ha deciso di partecipare all’edizione europea. Edge9 era presente all’evento e ha incontro McDermott, vi parleremo in un altro articolo di cosa ci ha raccontato. In occasione della prima giornata di ServiceNow Knowledge 22 sono state svelate le novità introdotte nella piattaforma per la gestione dei processi aziendali, che ora include tre nuove soluzioni destinate ad accelerare ulteriormente i processi di trasformazione digitale delle aziende: Service Operations Workspace, App Engine Management Center e Citizen Development Center of Excellence.

ServiceNow Evento keynote

I leader di oggi devono affrontare nuove sfide, dall’utilizzo del low-code all’aumento della domanda di soluzioni più rapide", ha dichiarato Chirantan "CJ" Desai, chief operating officer at ServiceNow. "Come leader nell'era del business digitale, ServiceNow permette alle organizzazioni di utilizzare soluzioni scalabili e personalizzate che consentono di rimanere un passo avanti nel servire i propri clienti, dipendenti e cittadini. Le nuove e potenti soluzioni che presentiamo oggi consentono alle organizzazioni di creare esperienze digitali migliori per il moderno posto di lavoro”.

ServiceNow si rinnova con nuove soluzioni per aziende e Pubblica Amministrazione

La prima novità introdotta nella piattaforma ServiceNow è Service Operations Workspace, uno spazio di lavoro condiviso per facilitare la collaborazione, garantendo visibilità su tutti gli aspetti comuni ed è mirata a migliorare la soddisfazione degli utenti finali, ridurre i tempi di downtime e migliorare la produttività quando differenti gruppi collaborano sullo stesso progetto.

App Engine Management Center (AEMC), invece, è uno strumento pensato per stimolare l’innovazione garantendo una migliore governance nello sviluppo low-code della app. Fondamentalmente, AEMC è concepito per migliorare la collaborazione fra l’IT e i team di business: gli amministratori possono impostare gli standard e i “binari” lungo cui deve procedere e, tramite un unico pannello di controllo, verificare la conformità delle applicazioni scritte anche da chi non è un esperto del codice. In pratica, aiuta a centralizzare tutti gli aspetti dello sviluppo low-code lungo tutta la pipeline. Per semplificare il processo di sviluppo, ServiceNow ha creato anche il sito Citizen Development Center of Excellence (CoE), dove gli utenti potranno trovare tutto il necessario per mettere in piedi un programma di citizen developement – cioè di sviluppo low-code - tramite App Engine.

ServiceNow Evento Esterni

Ultima novità è Public Sector Digital Services ed è indirizzata a governi e Pubbliche Amministrazioni. È stata progettata per snellire la burocrazia semplificando tramite il digitale il rapporto con gli uffici pubblici e offrendo visibilità sullo stato di tutte le pratiche. Adottandola, sarà più semplice per i governi e le amministrazioni erogare servizi ad aziende e cittadini senza richiedere la loro presenza fisica negli uffici locali, svolgendo tutte le pratiche in digitale, e avendo sempre controllo sullo stato di accettazione della pratica. Secondo ServiceNow, adottandola le PA potranno accelerare il loro percorso d’innovazione, offrendo servizi migliori e più velocemente, e garantendo ai cittadini una maggiore trasparenza.

L’utilizzo dell’automazione e del low-code è destinato a moltiplicarsi, nel momento in cui cresce il bisogno di applicazioni che aumentano l’efficienza”, ha affermato Stephen Elliot, Group Vice President, I&O, Cloud Operations, and DevOps di IDC. "IDC prevede che tra il 2023 e il 2025 verranno create 750 milioni di nuove applicazioni. I team operativi, quelli dedicati allo sviluppo, ma anche i cittadini, devono adottare nuove strategie di efficienza e governance orientate alla crescita e all'innovazione del business”.

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