Slack AI è ora disponibile: l'IA per gestire meglio il sovraccarico da chat di lavoro

Era lo scorso settembre quando Slack annunciava il lancio di Slack AI, una serie di funzionalità rese disponibili tramite l'intelligenza artificiale e pensate per aiutare gli utenti a gestire le informazioni contenute all'interno della piattaforma. Dopo diversi mesi di test con clienti selezionati, l'azienda ha comunicato che Slack AI è ora disponibile.

Slack AI è ora disponibile (a pagamento)

Slack AI offre funzionalità che impiegano l'IA per estrarre rapidamente le informazioni più importanti (o desiderate) dalle conversazioni sulla piattaforma. Ad esempio, l'IA è in grado di fornire riassunti di quanto avvenuto in uno specifico canale o in una specifica conversazione (quelli che l'azienda chiama "thread", che si traduce per l'appunto con "conversazione" in questo caso).

È anche possibile effettuare ricerche che non offrono soltanto i classici risultati, ma anche riassunti di documenti e conversazioni, con collegamenti al materiale relativo. Si può anche cercare tra le persone, ad esempio per ottenere informazioni su chi sia l'esperto in una data materia.

L'azienda specifica che i dati degli utenti e delle aziende non vengono usati per addestrare i modelli di intelligenza artificiale, e che questi ultimi sono interamente gestiti da Slack ed eseguiti sulla sua infrastruttura così da garantire la massima riservatezza e il miglior rispetto della privacy.

Slack AI è disponibile ora come aggiunta a pagamento per i piani Enterprise ed è disponibile solo in inglese; ulteriori lingue verranno rese disponibili "presto", stando al comunicato dell'azienda.

Proprio in tale comunicato, Slack anticipa che in futuro espanderà ulteriormente le funzionalità di IA: ad esempio con riassunti di ciò che accade in canali su cui si vuole restare informati, ma che non richiedono immediata attenzione, così da ridurre il tempo necessario per rimanere aggiornati. Secondariamente, l'azienda ha comunicato di essere al lavoro su un'integrazione nativa con Einstein Copilot, un nuovo assistente costruito per dialogare con il CRM di Salesforce.