TeamViewer anche in F1! Ecco come lo usa il Team Mercedes
di Alberto Falchi pubblicata il 05 Luglio 2023, alle 14:03 nel canale Innovazione
La collaborazione fra TeamViewer e il team Mercedes F1 è iniziata anni fa, e nel 2021 si è trasformata in una partnership strategica. Al centro l'utilizzo della soluzione TeamViewer Tensor, per potenziare le comunicazioni fra team e ingegneri, sia in pista sia da remoto
In F1 ogni millesimo di secondo conta. In pista, ma anche fuori: nei box, nelle comunicazioni fra l'ingegnere e il pilota e fra gli ingegneri in pista e quelli che si trovano in sede. Negli ultimi anni comunicare efficacemente è diventato ancora più importante: dal 2021 sono stati accorciati di mezz'ora i tempi per le prove libere, costringendo i team a concentrare in soli 60 minuti tutti i loro test.
Inevitabilmente, la tecnologia gioca un ruolo fondamentale e il team Mercedes F1 collabora da tempo con TeamViewer per semplificare e rendere pù efficace la collaborazione fra gli ingegneri e i piloti. In particolare, nel 2022 Mercedes F1 ha scelto di appoggiarsi alla soluzione TeamViewer Tensor per ottimizzare le operazioni durante le sessioni di prova.
Uno schermo dedicato per il pilota
Considerati i tempi sempre più risicati delle prove libere, è fondamentale che i team sfruttino ogni istante. Per questo motivo dal 2022 Mercedes F1 ha integrato una nuova tecnologia. Al posto del solito schermo che viene "calato" sull'abitacolo per offrire al pilota tutte le informazioni sui giri appena percorsi, è stato introdotto un nuovo display, animato dalla tecnologia TeamViewer Tensor.
Qui verranno inviate le informazioni più rilevanti in quello specifico momento: dati telemetrici, griglia dei tempi, previsioni meteo, la diretta delle riprese TV, il replay dei giri del pilota stesso. Saranno gli ingegneri, due nello specifico, a decidere quali schermate mostrare sui due schermi che vengono calati davanti al pilota, ma quest'ultimo potrà passare da una visualizzazione all'altra semplicemente premendo un pulsante. Niente interfacce touch o altro: tutto deve essere semplice e immediato, così che chi guida non debba nemmeno togliersi i guanti per consultare le informazioni.
"Durante una sessione di allenamento è importante fornire al pilota le informazioni corrette al momento giusto", spiega Riccardo Musconi, Head of Trackside Performance d iMercedes-AMG Petronas F1 Team. "Le decisioni devono essere prese in tempi molto stretti, quindi gli ingegneri devono essere in grado di condividere statistiche e dati in modo rapido ed efficiente. TeamViewer non ci ha mai deluso e ha davvero migliorato il nostro modo di lavorare in pista e comunicare con il pilota".
Durante un incontro virtuale con la stampa, Steve Riley Head of IT and Service Operations del team Mercedes F1, ha spiegato ai giornalisti intervenuti i vantaggi del sistema, che possono essere riassunti in tre punti:
- accuratezza al 100% delle informazioni trasmesse in tempo reale;
- scambio velocissimo di informazioni fra il pilota e gli ingegneri;
- accesso completo a tutti i dati, sia quelli raccolti in tempo reale sia quelli storici.
La collaborazione fra Mercedes F1 e TemViewer
© Sam Bloxham for Mercedes-Benz Grand Prix ltd.
Quello che abbiamo appena descritto è solo il più recente dei casi d'uso sviluppati da Mercedes e TeamViewer. La collaborazione fra le due imprese, infatti, va avanti da svariati anni e nel 2021 si è trasformata in una partnership di cinque anni, mirata a portare più efficienza nel team F1.
Obiettivo della collaborazione è quello di offrire strumenti per garantire assistenza IT da remoto, funzionalità di monitoraggio da remoto per il Test & Development Team, garantire connettività affidabile e sicura fra gli ingegneri in pista e quelli che si trovano nella sede e, infine, garantire connettività remota per tutti i dipartimenti.
"TeamViewer è la piattaforma di supporto utilizzate in tutte le nostre operazioni", afferma Riley. "In qualità di team IT, utilizziamo la sua funzionalità di connettività remota per fornire supporto IT in tutte le nostre attiità. Ci ha permesso di remotizzare rapidamente il team quando il lavoro a distanza è diventato obbligatorio, e ora svolge un ruolo cruciale nel supportare il nostro team di gara durante gli eventi. Non forniamo solamente supporto IT remoto al team in viaggio, ma garantiamo una connessione essenziale tra il team in pista e i progettisti e ingegneri nel Regno Unito".
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39 Commenti
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Tirando le somme, TeamViewer è diventata partner strategico e:
1. Hamilton ha perso il mondiale nel 2021 ed ora lo vede col binocolo
2. Toto Wolff dice direttamente dal muretto ad Hamilton "we know the car is bad"
Mi sa che c'è un po' di lag in queste comunicazioni potenziate da Teamviewer
Fatelo passareeeeee!!
Mi sa che a Luigino non hanno upgradato la licenza, visti i risultati.Si sono scordati di cambiare il mac address ed è caduta la connessione dopo cinque minuti...
Non so voi ma personalmente e' piu' di qualche anno che non mi vedo piu' una gara.
Non so voi ma personalmente e' piu' di qualche anno che non mi vedo piu' una gara.
Non sai cosa ti perdi. Ottima per conciliare la siesta post pranzo domenicale.
Esattamente.
Se da un lato Vanzini è un incompetente urlatore e sobillatore di popoli, dall'altro Palazzoli, Zermiani e Poltronieri erano soporiferi a dire poco.
Perchè poi le gare non è che fossero tutto questo fermento anche negli anni 80.
Per esempio il GP di Ungheria rimarrà sempre il più soporifero del mondo, indipendentemente da chi ci metti.
Personalmente vorrei più Chinchero, Capelli, Genè, Villeneuve e Rosberg che possono parlare di aspetti tecnici e aneddoti reali. E cmq non mi perdo un podcast di Terruzzi e Allievi, ultimi alfieri della F1 che fu.
Se da un lato Vanzini è un incompetente urlatore e sobillatore di popoli, dall'altro Palazzoli, Zermiani e Poltronieri erano soporiferi a dire poco.
Perchè poi le gare non è che fossero tutto questo fermento anche negli anni 80.
Per esempio il GP di Ungheria rimarrà sempre il più soporifero del mondo, indipendentemente da chi ci metti.
Personalmente vorrei più Chinchero, Capelli, Genè, Villeneuve e Rosberg che possono parlare di aspetti tecnici e aneddoti reali. E cmq non mi perdo un podcast di Terruzzi e Allievi, ultimi alfieri della F1 che fu.
mai come indianapolis 2005 con solo 6 auto in gara.
Se da un lato Vanzini è un incompetente urlatore e sobillatore di popoli, dall'altro Palazzoli, Zermiani e Poltronieri erano soporiferi a dire poco.
Perchè poi le gare non è che fossero tutto questo fermento anche negli anni 80.
Per esempio il GP di Ungheria rimarrà sempre il più soporifero del mondo, indipendentemente da chi ci metti.
Personalmente vorrei più Chinchero, Capelli, Genè, Villeneuve e Rosberg che possono parlare di aspetti tecnici e aneddoti reali. E cmq non mi perdo un podcast di Terruzzi e Allievi, ultimi alfieri della F1 che fu.
Io continuo solo la tradizione di mio padre. Anche lui sono decenni che dorme grazie alla F1 domenicale dopo i primi 10-15 giri. Penso che sia fisiologico passati i 25-30 anni, prima riuscivo a seguirla tutta dall'inizio alla fine senza svegliarmi direttamente il lunedì successivo.
+1 per il podcast invece!
Ormai i sorpassi alla Hakkinen-Shumi-Zonda sono impossibili da vedere. Oggigiorno se metti una ruota fuori ti bacchettano, se fai una pernacchia dal casco mentre superi ti danno 10sec di penalità e così via.
Visto che ormai il circus della F1 è VERAMENTE un circo, proporrei di correre sempre sulla stessa pista ma su un tracciato alla "hunger games", dove premono un bottone ed inizia a piovere, ne premono un altro e l'asfalto diventa rovente e ti mangia le gomme. Inoltre assegnerei anche dei punti per:
- chi fa il numero maggiore di sorpassi in gara
- incidente più coreografico
- numero maggiore di testacoda
- assegnerei anche dei punti tipo "lascia o raddoppia": se fai fuori il tuo compagno di squadra ti porti a casa anche i suoi punti ma la squadra non prende punti per il campionato costruttori
- chi viene eletto tra i più divertenti del w.e. durante le riprese per Drive To Survive
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