Texas Instruments presenta una nuova gamma di microcontroller

Texas Instruments presenta una nuova gamma di microcontroller

Le nuove MCU Sitara AM2x garantiscono una capacità di elaborazione 10 volte superiore rispetto ai tradizionali microcontroller basati su flash e promettono di rivoluzionare il mercato dei microcontroller e dei processori

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Innovazione
Texas Instruments
 

Texas Instruments è uno dei primi produttori al mondo nel settore dei microchip e dei chip per dispositivi mobile. La penuria di materie prime e di componenti (semiconduttori in primis) sta mettendo in ginocchio non solo l'industria automobilistica ma un po' tutte le aziende che operano nel settore dell'elettronica di consumo.

In un contesto attuale piuttosto complicato, la notizia che il gigante statunitense Texas Instruments ha presentato una nuova gamma microcontroller (MCU) ad alte prestazioni è stata accolta positivamente. Perché le nuove MCU Sitara AM2x, oltre a raggiungere una capacità di elaborazione 10 volte superiore rispetto alle tradizionali MCU basate su flash, permetteranno ai progettisti di spingersi ancora più in là, non solo nel settore dell'automazione industriale o della robotica ma anche nei sistemi automobilistici e nella gestione sostenibile dell'energia.

Si tratta di uno passo in avanti importante, come ha dichiarato Chris Morris, senior research analyst di Omdia: "Le richieste di automazione industriale, veicoli di nuova generazione, analisi intelligenti e livelli più elevati di connettività stanno alimentando la necessità di microcontroller veloci e precisi. Fornire ai sistemi distribuiti un'elaborazione più avanzata ed efficiente dal punto di vista energetico è uno dei prossimi passi critici nell'Industria 4.0".

Prestazioni elevate a un costo inferiore

La gamma di MCU Sitara AM2x include dispositivi singlecore e multicore che lavorano alla velocità massima di 1 GHz, integrando periferiche e acceleratori specializzati che dovrebbero aiutare e semplificare la vita dei progettisti. Mike Pienovi, direttore generale di Sitara MCU presso Texas Instruments si è soffermato proprio su questo aspetto: “I progettisti hanno sempre più necessità di prestazioni più elevate ad un costo di sistema inferiore per stare al passo con la richiesta di controlli precisi, comunicazioni veloci e analisi complesse. Nella nostra nuova gamma di MCU Sitara, processori al top nel settore, il controllo in tempo reale e il networking avanzato si sposano alla perfezione, consentendo agli ingegneri di abbattere le barriere prestazionali nelle nuove applicazioni emergenti”.

MCU con un occhio al risparmio energetico

am2432-technical-chipshot-front-and-back-stack

La prima famiglia di microcontroller della gamma AM2x a essere disponibile è MCU AM243x, basata su dispositivi con un massimo di quattro core Arm Cortex-R5F e in grado di operare fino a 800 MHz. Quest'elevata velocità di elaborazione avrà un notevole impatto, per esempio, nella robotica, dove i calcoli veloci abbinati alla memoria interna della MCU migliorano la precisione e la velocità di movimento del robot, portando a un incremento della produttività. Disporre di una capacità di elaborazione supplementare permetterà ai progettisti di spingersi oltre, come nel caso della manutenzione predittiva per ridurre i tempi di fermo negli stabilimenti. È importante notare che i dispositivi AM243x potranno raggiungere questo livello di prestazioni consumando meno di 1 W di potenza attiva, permettendo così agli operatori in fabbrica di migliorare le proprie risorse energetiche, sia in termini di costi operativi sia per quanto riguarda l'impronta energetica. Le MCU Sitara AM243x integreranno anche delle periferiche di rilevamento e attuazione utili per semplificare il networking industriale. Con AM243x, infatti, gli ingegneri potranno usare gli stack di protocollo certificati ottenibili direttamente da Texas Instruments per supportare EtherNet/IP, EtherCAT, PROFINET, IO-Link Master e tutti gli standard di comunicazione industriale. Sul fronte della sicurezza le MCU AM243x supporteranno i più recenti requisiti di crittografia grazie a una serie di funzionalità on-chip, mentre i meccanismi integrati di sicurezza funzionale, la diagnostica e le garanzie collaterali permetteranno agli integratori di sistema di raggiungere il livello di integrità di sicurezza (SIL) 3 della norma IEC 61508 nei progetti industriali.

Kit speciale, disponibilità e prezzi

Texas Instruments ha creato uno speciale kit di sviluppo Sitara AM243x LaunchPad (viene venduto al prezzo di 89 dollari sul sito di Texas Instruments) che permetterà agli sviluppatori di utilizzare immediatamente il controllo di precisione in tempo reale e di sfruttare le funzionalità di networking offerte dalla gamma MCU AM243x. Inoltre, gli sviluppatori potranno accedere al portale di MCU+ Academy che metterà a loro disposizione una serie di strumenti e software che li aiuteranno nella fase di progettazione e in quella di commercializzazione.

Le versioni di preproduzione di AM2431, AM2432 e AM2434 sono attualmente disponibili solo sul sito ufficiale di Texas Instruments in un package da 17 mm x 17 mm o da 11 mm x 11 mm. Il prezzo parte da 6.05 dollari a unità per lotti da 1.000 pezzi.  

10 Commenti
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Qarboz13 Luglio 2021, 19:49 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
[...] per supportare EtherNet/IP, EtherCAT, PROFINET, IO-Link Master e tutti gli standard di comunicazione industriale. [...] mentre i meccanismi integrati di sicurezza funzionale, la diagnostica e le garanzie collaterali permetteranno agli integratori di sistema di raggiungere il livello di integrità di sicurezza (SIL) 3 della norma IEC 61508 nei progetti industriali.

Però, bel gioiellino! Manca "solo" il ProfiSafe (o almeno non è indicato nell'articolo) e ha praticamente tutto ciò che occorre
yankeeone13 Luglio 2021, 21:20 #2
Probabilmente non hanno avuto la licenza da Siemens per avere il ProfiSAFE.....
NoNickName14 Luglio 2021, 10:23 #3
6 usd/pz per 1000 pezzi è una cifra folle. Tutto dipende da quanta elettronica di contorno sarà necessaria per l'integrazione, e da quanto completa sarà la toolchain. Ma è chiaro che con questi prezzi non potranno pretendere l'adozione nei progetti low cost, soprattutto se gli stack sono esterni, come sembra dall'articolo.
Jashugan14 Luglio 2021, 12:57 #4
Originariamente inviato da: NoNickName
6 usd/pz per 1000 pezzi è una cifra folle. Tutto dipende da quanta elettronica di contorno sarà necessaria per l'integrazione, e da quanto completa sarà la toolchain. Ma è chiaro che con questi prezzi non potranno pretendere l'adozione nei progetti low cost, soprattutto se gli stack sono esterni, come sembra dall'articolo.


Stai scherzando? 6 $/pz è una sciocchezza per quello che offre... non so se hai notato:
[LIST]
[*]Doppia Ethernet
[*]4 core R5 e 1 core M4
[*]2 MB RAM integrata
[*]Doppia PRU
[/LIST]

E mi fermo qua... non è certo un micro low cost, per accendere un LED o mandare un messaggio su un cloud!
Qarboz15 Luglio 2021, 07:59 #5
Originariamente inviato da: yankeeone
Probabilmente non hanno avuto la licenza da Siemens per avere il ProfiSAFE.....
Piu probabile che non hanno acquistato la licenza per implementare il ProfiSafe



Originariamente inviato da: Jashugan
Stai scherzando? 6 $/pz è una sciocchezza per quello che offre... non so se hai notato:
[LIST]
[*]Doppia Ethernet
[*]4 core R5 e 1 core M4
[*]2 MB RAM integrata
[*]Doppia PRU
[/LIST]

E mi fermo qua... non è certo un micro low cost, per accendere un LED o mandare un messaggio su un cloud!
Condivido. Inoltre, credo di aver capito che il target di questo oggetto sono apparecchi piuttosto complessi tipo robot, controllo assi, ecc., dispositivi dal costo piuttosto elevato che tende a rendere ininfluente il prezzo del micro.
Pino9015 Luglio 2021, 09:32 #6
Tanta roba a 6$... vediamo la toolchain.
!fazz15 Luglio 2021, 10:21 #7
Originariamente inviato da: Pino90
Tanta roba a 6$... vediamo la toolchain.


tanta roba si, ho dato un occhiata alla documentazione il mcu è in grado di gesire nativamente uno slave profinet a livello irt (viene utilizzata la pru per lo stack ) eval board a 90€ tantissima roba veramente
Pino9015 Luglio 2021, 10:52 #8
Originariamente inviato da: !fazz
tanta roba si, ho dato un occhiata alla documentazione il mcu è in grado di gesire nativamente uno slave profinet a livello irt (viene utilizzata la pru per lo stack ) eval board a 90€ tantissima roba veramente


Sí. Per me il grande punto debole di TI è sempre stata la toolchain, davvero macchinosa e che al mio team ha sempre dato problemi, per non parlare dell'integrazione inesistente con altre toolchain (Mathworks per esempio).

Vedremo, questa è roba quasi standard, dovrebbe essere tutto molto più semplice.
!fazz15 Luglio 2021, 11:00 #9
Originariamente inviato da: Pino90
Sí. Per me il grande punto debole di TI è sempre stata la toolchain, davvero macchinosa e che al mio team ha sempre dato problemi, per non parlare dell'integrazione inesistente con altre toolchain (Mathworks per esempio).

Vedremo, questa è roba quasi standard, dovrebbe essere tutto molto più semplice.


se usi la targettazione del codice da matlab ti capisco ma a livello di toolchain o visto parecchio di peggio rispetto a TI anche se la mia preferenza va a ST + IAR + ST LINK V3 come toolchain con TI scrivendo bare to metal non ho mai avuto particolari problemi
Pino9015 Luglio 2021, 12:07 #10
Originariamente inviato da: !fazz
se usi la targettazione del codice da matlab ti capisco ma a livello di toolchain o visto parecchio di peggio rispetto a TI anche se la mia preferenza va a ST + IAR + ST LINK V3 come toolchain con TI scrivendo bare to metal non ho mai avuto particolari problemi


Eh vabbè diciamo che ST è molto buona, sul lato peggiore metterei sicuramente Renesas con i suoi 14 tool sovrapposti in 3 mercati diversi. La targettizzazione matlab purtroppo in molti mercati è fondamentale, tipo in automotive senza Matlab quasi non lavori, stesso in aerospace (ho lavorato in passato sia con Boeing che con Airbus e lo richiedevano entrambi), quindi è un aspetto che considero sempre. Con TI + Matlab significa piattaforma Deflino che insomma...

Vedremo, sono molto curioso di vedere come vanno questi nuovi micro

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