Visa Tap to Phone trasforma gli smartphone Android in POS per accettare pagamenti
di Riccardo Robecchi pubblicata il 26 Ottobre 2020, alle 18:01 nel canale InnovazioneVisa Tap To Phone promette di cambiare il modo in cui sono gestiti i pagamenti: qualunque dispositivo Android dotato di chip NFC può infatti diventare un sostituto di un POS per accettare pagamenti digitali contactless
Trasformare ogni smartphone o tablet Android in un dispositivo in grado di accettare pagamenti con carta. Questo è l'obiettivo di Visa Tap to Phone, servizio dell'operatore nel settore dei pagamenti digitali che permette di accettare pagamenti su dispositivi Android dotati di NFC senza la necessità di hardware ulteriore. Dopo una fase di test durata circa un anno, l'azienda sta ora espandendo la disponibilità geografica del servizio che arriva così in Italia con la speranza di aiutare le piccole e micro imprese a fare affari più semplicemente.
Con Visa Tap to Phone il telefono diventa il POS per accettare pagamenti
È da ormai diverso tempo che è possibile effettuare pagamenti utilizzando gli smartphone dotati di NFC e proprio questa possibilità ha guidato la trasformazione verso il contactless, rivelatasi particolarmente utile durante la pandemia. Mettiamo la cosa in prospettiva: secondo una recente indagine di Visa, il 48% dei privati non farebbe acquisti in un negozio che offra mezzi di pagamento che richiedono il contatto diretto con il cassiere o con il POS e, dall'altro lato, gli acquisti effettuati con una carta contactless sono cresciuti del 40%.
Visa Tap to Phone permette di utilizzare qualunque dispositivo Android (telefono o tablet) dotato di NFC al posto di un POS per ricevere i pagamenti, in maniera simile a quanto lanciato da Mastercard con Tap on Phone. In questo modo si liberano le piccole e micro imprese dalla necessità di una linea fissa, di contratti con la banca per utilizzare un POS e così via. I 180 milioni di PMI presenti nel mondo possono così accettare pagamenti sempre, comunque e dovunque - dall'acquisto in negozio fino alla consegna a domicilio.
"Erano solo cinque anni fa quando Visa si è prefissa di abilitare virtualmente qualunque dispositivo IoT o mobile a effettuare pagamenti e oggi stiamo abilitando molti di questi stessi dispositivi a ricevere pagamenti in una maniera molto semplice con Visa Tap to Phone", afferma Mary Kay Bowman, capo globale delle soluzioni per acquirenti e venditori presso Visa. "Con miliardi di telefoni nel mondo già disponibili, l'opportunità che deriva dal renderli dispositivi per accettare pagamenti è enorme. Visa Tap to Phone potrebbe essere uno dei modi di reinventare più profondamente l'esperienza di acquisto fisica."
Il servizio è stato disponibile finora in Paesi come Russia, Sud Africa, Giappone e Perù e viene ora espanso a 15 nuovi mercati che includono l'Italia, il Regno Unito e il Brasile. Alla base del servizio c'è un'applicazione, scaricabile liberamente e gratuitamente dal Google Play Store. Per poterne usufruire è necessario che la banca supporti Tap To Phone. È possibile reperire ulteriori informazioni dal sito ufficiale.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose non sbaglio tutte
il giro dei soldi virtuali è
Visa -> cc del venditore (segue ristoro dal cc dell'acquirente a Visa)
per la banca è un movimento in ingresso da parte di un cliente Visa
ci facevano la cresta con i pos, ma il giro economico è lo stesso.
al massimo aumenteranno la pretesa sui movimenti o diminuiranno
quelli compreso nel prezzo a forfait.
Soprattutto perchè se sei spesso in giro sarebbe stato folle doversi portare appresso un POS
Per ora su bigGstore non ho trovato ancora nulla.
Dal web: "Visa nei prossimi mesi lancerà sul mercato Tap to Phone, un nuovo sistema di pagamento che permetterà agli esercenti di utilizzare lo smartphone Android come POS."
Quindi per giudicare bisognerà aspettare i prossimi mesi.
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