Broadcom acquisisce VMware: 61 miliardi di dollari sul piatto

Dopo che alcune voci si erano diffuse negli scorsi giorni, Broadcom e VMware hanno annunciato di aver raggiunto un accordo di acquisizione in cui la prima acquisirà la seconda per un totale di 61 miliardi di dollari, divisi tra liquidi e azioni. Broadcom si prenderà inoltre carico di 8 miliardi circa di debito intestato a VMware.

Broadcom acquisisce VMware per 61 miliardi di dollari

L'acquisizione di VMware da parte di Broadcom è in linea con la strategia seguita negli ultimi anni dal colosso produttore di chip per diversificare la sua offerta e rafforzare la sua presenza nel mercato del software enterprise. Dopo l'acquisizione di realtà come Symantec nel 2019 e il tentativo fallito di acquisire Qualcomm, VMware rappresenta un importante passo in avanti all'interno di questo percorso per Broadcom.

Dopo il completamento dell'operazione, il Broadcom Software Group verrà integrato in VMware e opererà con tale nome. VMware diventerà dunque il marchio di riferimento anche per le soluzioni infrastrutturali e di sicurezza già possedute da Broadcom. Stando al comunicato stampa rilasciato dalle due aziende, VMware sarà in grado di offrire prodotti e servizi dal data center, al cloud fino all'edge.

Stando ai dati relativi al 2021, dopo questa operazione i ricavi di Broadcom derivanti dal software peseranno per il 49% del suo fatturato. L'acquisizione dovrebbe completarsi nell'anno fiscale 2023 di Broadcom, ovvero entro il 1 febbraio 2024.