ProGlove riceve 40 milioni per sviluppare il suo guanto 'smart' per l'industria

L'Internet delle Cose in ambito industriale non è fatto solo di sensori e macchinari connessi in Rete, ma anche di dispositivi indossabili che semplificano il compito di operai e tecnici. ProGlove fa parte di quest'ultima compagine, con un guanto pensato per velocizzare le procedure di scansione dei codici a barre: una qualità ricercata dal manifatturiero, dalla logistica e dai magazzini e che è valsa all'azienda un finanziamento di 40 milioni.

Un nuovo finanziamento per la crescita di ProGlove

Nonostante sia nata solo nel 2014, ProGlove vanta già numerosi clienti importanti tra cui Audi, BMW, Bosch, Daimler, DHL e Lufthansa Technik: questo perché il suo "guanto intelligente" permette di ridurre i tempi di scansione degli oggetti. La riduzione arriva a 4 secondi per scansione, che in alcuni casi rappresenta un miglioramento del 50% e permette quindi di aumentare l'efficienza generale.

L'azienda ha ottenuto un finanziamento da 40 milioni di euro da parte di Summit Partners. Grazie a questo ulteriore finanziamento l'azienda potrà aumentare il proprio mercato oltre i 500 clienti che già ha in tutto il mondo.

"I dispositivi indossabili consentono di lavorare in modo più intelligente ed efficace nell'ambiente industriale dell'internet degli oggetti", ha dichiarato Andreas Koenig, CEO di ProGlove. "I dispositivi industriali da indossare rappresentano il futuro dei processi di assemblaggio, produzione e logistica. I nostri wearable intelligenti sono progettati per funzionare come se fossero una naturale estensione degli strumenti dei lavoratori, rafforzando il ruolo dell'uomo nel mondo automatizzato di oggi".

Ulteriori informazioni sull'azienda e i suoi prodotti sono disponibili sul sito aziendale.