ARM e Globalfoundries: un accordo strategico
di Paolo Corsini pubblicata il 06 Ottobre 2009, alle 11:17 nel canale Private Cloud
Le due aziende avviano una collaborazione strategica, incentrata inizialmente su architetture Cortex A9 e processo produttivo a 28 nanometri
Dopo le indiscrezioni emerse nelle ultime settimane, ARM e GlobalFoundries ufficializzano i propri piani di collaborazione per la produzione, da parte della seconda azienda, di architetture sviluppate da ARM utilizzando tecnologia produttiva a 28 nanometri.
L'accordo strategico di lungo periodo annunciato da ARM e GlobalFoundries, ripreso dal sito Hexus con questa notizia, prevede un lavoro di ottimizzazione delle architetture SoC di ARM per la produzione all'interno delle linee produttive di GlobalFoundries. Il primo passaggio sarà legato all'ottimizzazione dell'architettura Cortex A9, con produzione sfruttando tecnologia High-K Metal Gate a 28 nanometri e wafer di tipo Bulk.
Questo annuncio rientra nell'ottica di riposizionamento che ARM sembra voler adottare, soprattutto a seguito dell'accordo di partnership tecnologica intercorso tra Intel e TSMC per la produzione di soluzioni della famiglia Atom. Dal punto di vista dei vari partner che adotteranno architetture ARM in futuro, l'accordo sembra aprire spazi per collaborazioni produttive con GlobalFoundries. Ricordiamo come ARM non produca alcun chip, ma sviluppi proprietà intellettuali e architetture che vengono poi proposte ad aziende che le vogliono implementare i propri prodotti, destinati principalmente a sistemi handheld.
Per GlobalFoundries l'annuncio odierno è sicuramente di notevole portata, in quanto conferma come gli sforzi di estendere il proprio parco clienti stiano portando a risultati. Nelle scorse settimane l'azienda americana ha annunciato l'intenzione di acquisire Chartered, azienda basata a Singapore impegnata nella produzione di chip per conto terzi utilizzando 5 fabbriche produttive con Wafer da 200 millimetri e 1 con Wafer da 300 millimetri.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAppunto AMD+ATIC. L'operazione è stata effettuata dalla sola ATIC, non da Global Foundries, quindi AMD non dovrebbe rientrarci, a meno che non diluisca la sua partecipazione del 30%, ma solo qualora si fondano le due società.
AMD non c'entra con questa operazione, ma GF è assolutamente coinvolta; altrimenti perchè acquistare una fonderia come Chartered e stringere accordi con ARM per la produzione di tecnologia produttiva a 28mn?
ma Chartered ha 5 fabbriche? cavolo è + grande di AMD o GF che contano 2 fabriche ed una terza che dovrebbe essere pronta l'anno prox o fra 2 anni!!! quindi se l'acquistano fanno un colpaccio passano da 2 a 7 fabriche in un attimo. Speriamo, almeno AMD comincia a farsi le GPU in casa con processi e tempi migliori.
E' un pò come la vecchia Minardi stava alla Ferrari o alla Mercedes.
Grandi competenze, ma senza i soldi per competere alla pari con gli altri.
E ovviamente gli altri non giocano mai pulito...
Ciao
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