ARM per il mondo server, mercato movimentato nella seconda metà dell'anno
di Andrea Bai pubblicata il 10 Giugno 2013, alle 14:29 nel canale Private Cloud
Molte realtà stanno preparando prodotti e soluzioni basati su architettura ARM e destinate al mondo server per la seconda metà dell'anno
Con le realtà statunitensi Calxeda e Applied Micro che hanno mostrato nuove soluzioni ARM a 64-bit in occasione del recente Computex 2013 e con la taiwanese Mitac International e altre realtà cinesi e coreane che si stanno preparando per un lancio di nuovi prodotti attorno alla fine del 2013, nella seconda metà dell'anno in corso e nel primo trimestre 2014 si assiterà ad una maggior presenza sul mercato di prodotti ARM-based a 64-bit destinati al mondo server.
Attualmente sono due i fornitori di processori ARM che operano nel mercato enterprise: Marvell, la quale collabora con Dell su prodotti server ARM-based, e la già citata Calxeda che lavora assieme ad HP al progetto Moonshot, orientato alla realizzazione di server a basso consumo.
Il prossimo biennio si preannuncia essere piuttosto interessante per il mercato dei processori server: da un lato c'è Intel, che sta lavorando per ottimizzare le proprie tecnologie ed i propri processi produttivi allo scopo di ridurre il consumo energetico dei propri processori, e dall'altro c'è ARM che invece sta lavorando per incrementare le prestazioni delle proprie soluzioni.
Nonostante le piattaforme Intel siano ancora il mainstream nel settore server, dal momento che i prodotti 64-bit hanno un'ampia gamma di applicazioni, e ARM sta promuovendo aggressivamente i prodotti correlati, le fonti dal settore server si aspettano che più prodotti ARM-based a 64 bit appaiano sul mercato tra la fine del 2013 e il primo trimestre del 2014.
Ian Drew, Chief Marketing Officer ed Executive Vice President Business Development per ARM ha osservato come, nonostante in molti abbiano ritenuto quasi folle il tentativo di ARM di entrare nel settore server, dopo alcuni anni di sviluppo la compagnia sia riuscita a creare un proprio ecosistema. Drew sottolinea che i prodotti server a basso consumo ed elevate prestazioni diventeranno il trend del mercato, e che a partire dalla seconda metà dell'anno in corso molti prodotti server basati su architetture ARM verranno immessi sul mercato.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto perchè nel settore dei server quello che conta alla fine è il costo complessivo della potenza di calcolo che serve per certe esigenze, non la potenza di calcolo del singolo chip.
L'unico vero vantaggio che ancora aveva era che poteva proporre soluzioni a 64bit mentre gli ARM no, ora anche quello non c'è piu.
Ora rischia un assalto su più fronti nel settore server ed Intel rischia di essere troppo "legnosa" per reagire in modo sufficientemente flessibile.
Questo perchè nel settore dei server quello che conta alla fine è il costo complessivo della potenza di calcolo che serve per certe esigenze, non la potenza di calcolo del singolo chip.
L'unico vero vantaggio che ancora aveva era che poteva proporre soluzioni a 64bit mentre gli ARM no, ora anche quello non c'è piu.
Ora rischia un assalto su più fronti nel settore server ed Intel rischia di essere troppo "legnosa" per reagire in modo sufficientemente flessibile.
innanzitutto precisiamo che si sta parlando di mercato micro-server (che vale meno del 5% del mercato server).
In realtà è Intel ad avere il vantaggio della maggior efficienza, o almeno è questo quello che si deduce guardando i test sui vari Soc, e il fatto è a dir poco sorprendente se teniamo a mente che Intel usa i 32nm per le sue soluzioni, quindi sulla carta meno evoluto dei concorrenti.
Il prezzo da pagare è un maggior die size, ma non è un grosso problema . Proprio la minor richiesta di cpu per il mercato micro-server potrebbe spingere Intel a produrre un Xeon con base Atom con un processo produttivo più evoluto dei concorrenti, senza dimenticare che il prossimo Atom avrà un'architettura Conroe-based
Non è assolutamente detto che gli ARM si evolveranno più rapidamente di un x86 di fascia economica, la prima ha una cpu la cui complessità dell'OoO è persino maggiore di quella di un core Bobcat/jaguar, e nonostante ciò l'ipc per core è circa pari alla metà della cpu Intel, che ha un architettura in-order...
Detto questo sono certo che per la prossima cpu Arm a 64bit offrirà prestazioni molto più elevate di quelle di un A15, se così non fosse non andrà poi così lontana, e AMD potrebbe addirittura rivedere la roadmap delle cpu Opteron Arm-based a vantaggio di soluzioni x86, come tralaltro è avvenuto in questi giorni con gli Opteron X.
Potrà reggere a lungo, visto che il mercato desktop/notebook é crollato e deve spendere risorse nell'ultramobile?
Quello è solo uno dei fronti da cui arriverà l'attacco degli ARM.
Il prezzo da pagare è un maggior die size, ma non è un grosso problema . Proprio la minor richiesta di cpu per il mercato micro-server potrebbe spingere Intel a produrre un Xeon con base Atom con un processo produttivo più evoluto dei concorrenti, senza dimenticare che il prossimo Atom avrà un'architettura Conroe-based
Nel mercato degli ARM esiste un opzione in più: SoC "su misura", in cui ci sono solo le funzionalità necessarie per una certa nicchia di mercato, spostando direttamente nel SoC funzionalità che usando chip Intel sono esterne e/o rimuovendo dal SoC roba che non serve.
Con molti produttori è più facile trovare off the shelf quello che con un singolo produttore bisogna o farsi produrre su misura o "accontentarsi di qualcosa che si avvicina a quello che che serve".
Questo perchè fino ad ora le cpu ARM più potenti sono comunque pensate per funzionare su dispositivi mobili o su roba embedded senza neanche uno straccio di dissipatore passivo.
Persino i primi ARMv8 (l'architettura a 64bit di prima generazione) "standard" di ARM Ltd. sono pensati per l'uso con dispositivi mobili.
Ma nel momento in cui cominceranno ad uscire cpu ARM con gli stessi profili di consumo (e le conseguenti ottimizzazioni possibili quando certi livelli di consumo sono accettabili) degli x86 normalmente usati sui server di fascia alta le cose diventeranno "interessanti".
Se non sbaglio, sino ad ora AMD non ha fatto annunci circa cpu ARM, al massimo di roba che integrerà dei core ARM per funzioni accessorie.
Poi a parte questo, più che da AMD penso che le sorprese arriveranno da altre direzioni.
Poi a parte questo, più che da AMD penso che le sorprese arriveranno da altre direzioni.
per core arm per funzioni accessorie forse intendi questo: http://www.amd.com/us/press-release...-2012jun13.aspx
ma ha anche parlato di cpu opteron armv8: http://www.anandtech.com/show/6418/...duction-in-2014
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