ATIIntel
CPU Intel e GPU ATI per il nuovo supercomputer cinese
di Paolo Corsini pubblicata il 02 Novembre 2009, alle 12:39 nel canale Private Cloud
Milky Way One è il nome scelto per il nuovo supercomputer cinese, capace di superare la soglia di 1 Petaflops grazie al connubio tra CPU e GPU
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoconsumi gpu: 270w
beh dai son solo 1121280w (beh direi che tralascio mb ecc e arrotondo)
1121,3Kw/103 rack=11Kw
e poi si capisce perchè costruiscono dighe sopra i paesi...
Così potrebbero arrotondare un pò...
Incredibile se ci pensate ... sono vittime del consumismo anche loro :P
Incredibile se ci pensate ... sono vittime del consumismo anche loro :P
Che ci credi o meno nello spazio usano ancora computer che come capacità di calcolo li possiamo attribuire a inizio anni '90.
L' ho letto su una rivista scientifica e dicevano che a causa di interferenze e radiazioni non possono utilizare "roba" troppo spinta.
Se ricordo bene la confy attuale di un pc sullo shuttle è:
Cpu sui 400Mhz
Ram sui128Mb
Un paio di Hd (1 di scorta)
Il tutto è ovviamente pesantemente schermato per i motivi sopracitati
consumi gpu: 270w
beh dai son solo 1121280w (beh direi che tralascio mb ecc e arrotondo)
1121,3Kw/103 rack=11Kw
e poi si capisce perchè costruiscono dighe sopra i paesi...
Il primo supercomputer del mondo ovvero il Roadrunner di IBM consuma 3.9 MW ed il Linpack segna una capacità di calcolo 3 volte la macchina cinese, quindi questo è un sistema con un consumo tutt'altro che alto in proporzione a ciò che offre.
Incredibile se ci pensate ... sono vittime del consumismo anche loro :P
L' ho letto su una rivista scientifica e dicevano che a causa di interferenze e radiazioni non possono utilizare "roba" troppo spinta.
Se ricordo bene la confy attuale di un pc sullo shuttle è:
Cpu sui 400Mhz
Ram sui128Mb
Un paio di Hd (1 di scorta)
Il tutto è ovviamente pesantemente schermato per i motivi sopracitati
Questo perchè il grosso dei calcoli vengono fatti a terra prima della missione.
Una missione spaziale è calcolata e pianificata nei minimi dettagli tenendo conto delle più svariate possibilità che si possono verificare, non si improvvisa nulla a meno che non sia strettamente necessario.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Non crediate che siano stati solo i piccoli computer di bordo delle navette e le calcolatrici dei tecnici Nasa a permettere i successi nella corsa allo spazio.
State parlando di cose che hanno avuto un valore marginale.
Inoltre, parlando in particolare della NASA bisogna ricordare che è un ente statale di ricerca per tutto ciò che riguarda il campo aeronautico oltre che spaziale quindi hanno bisogno di grandi potenze di calcolo per sperimentare e progettare anche molti velivoli oltre che veicoli spaziali.
Davvero non vedo l'ora di vedere quale sarà il primo stato a dotarsi di un supercomputer quantistico!
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