Equinix investe 8 milioni per ampliare il suo datacenter ML3 di Milano

Equinix investe 8 milioni per ampliare il suo datacenter ML3 di Milano

Il nuovo datacenter ML3 di Equinix, noto anche come Fort Knox, è stato appena rinnovato. Ora può ospitare un massimo di 800 cabinet ed è in grado di garantire un uptime del 99,999%, merito dei nuovi sistemi di alimentazione ridondanti.

di pubblicata il , alle 14:21 nel canale Private Cloud
Equinix
 

Equinix sta investendo molto nella città di Milano, considerata capitale economica e finanziaria del Paese e, di conseguenza, punto strategico per l'interconnessione. Nel 2018 l'azienda aveva annunciato un investimento di 18 milioni di euro per supportare l'economia digitale e 8 di questi sono stati dedicati al rinnovo del data center ML3, a sud di Milano. 

Equinix ML3, la Fort Knox dei dati

Solo a Milano Equinix dispone di tre data center ma il più innovativo è indubbiamente ML3, un "bunker" così sicuro che viene definito dagli addetti ai lavori la Fort Knox italiana: solo per accedere alla stanza dove sono fisicamente posizionati i server bisogna superare ben 6 livelli di sicurezza, controllati 24/7 dal personale

Equinix datacenter ML3_Ext_1.jpg

Il recente investimento di aggiornamento si è concentrato sul migliorare l'uptime che ora può  raggiungere lo standard "five nines", il 99,999%, fondamentale in moti ambiti - a partire da quello finanziario - dove anche solo pochi secondi di "down" delle macchine possono significare perdite (o mancati guadagni) di milioni di euro. 

Per ottenere questi risultati sono stati aggiunti 8 nuovi UPS statici su due linee indipendenti e ben 1.472 batterie da 12 volt, sistemi che entrano immediatamente in funzione non appena viene rilevato un problema all'alimentazione principale. In aggiunta, sono installati dei generatori diesel in grado di garantire elettricità per ulteriori 36 ore senza bisogno di dover rabboccare i serbatori, che in ogni caso possono essere riempiti anche col sistema in funzione, così da non interrompere per nemmeno un'istante il funzionamento dei server ospitati da ML3.

"Dopo aver ampliato ML2, ora continua il nostro piano di investimenti in Italia con il completo rinnovo del data center ML3" - spiega Emmanuel Becker, Managing Director Italy di Equinix - "Per Equinix è importante crescere nel mercato italiano essendo Milano un punto strategico per l'interconnessione. Il nostro intento è quello di continuare a rinnovare le nostre infrastrutture per offrire ai nostri clienti servizi all'avanguardia in grado di accelerare la digital transformation".

ECX Fabric, per connettere cloud, reti e servizi a data center globali verso il proprio Digital Edge

Equinix Cloud Exchange Fabric (ECX Fabric) è studiato per offrire ai clienti di Equinix un accesso diretto e veloce alle risorse cloud e hybrid cloud, ovunque esse si trovino. Il tipico scenario di utilizzo è la connessione diretta e sicura ai servizi cloud come Microsoft Azure, Amazon AWS, IBM Cloud e Oracle Cloud. Nulla vieta di usare ECX Fabric anche per interconnettere fra loro le sedi di un'azienda, diminuendo i rischi di attacchi informatici e velocizzando l'interscambio di informazioni.

 

ECX Fabric è disponibile in 37 aree metropolitane sparse su 5 continenti. È diventato rapidamente lo standard de facto per il modo in cui le imprese e i fornitori di servizi si collegano al cloud, fattore che l'ha portato a essere stato premiato ai DCD Awards con lo Smart Data Center Award 2018

"La nostra visione è quella di evolvere la Piattaforma Equinix in una piattaforma globale che interconnette e integra il business globale al Digital Edge" - ha commentato Bill Long, Vice President, Interconnection Services di Equinix - "Questa capacità è fondamentale per gli sforzi di trasformazione digitale di molte aziende, cloud provider e fornitori di rete di oggi. Con la nostra ampliata funzionalità di connettività globale ECX Fabric, i nostri clienti possono ora collegarsi privatamente con i principali fornitori di servizi e attraverso la loro infrastruttura digitale globale ovunque la loro attività deve essere, in qualsiasi momento, consentendo loro di raggiungere chiunque nel mondo, on-demand, attraverso un’unica connessione privata".

 

1 Commenti
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frankie26 Aprile 2019, 10:02 #1
Visto che è un sito specialistico, sarebbe meglio riportare la classificazione dei data center secondo i livelli TIER e non secondo il livello novella2k "Fort Knox".

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