Fine d'anno in forte crescita per Intel: un segnale positivo per il settore

Fine d'anno in forte crescita per Intel: un segnale positivo per il settore

Intel chiude l'anno 2009 con un quarto trimestre in forte crescita: tutti gli indicatori in positivo, a confermare come la ripresa del settore sia avviata

di pubblicata il , alle 09:43 nel canale Private Cloud
Intel
 

A dispetto del difficile anno e del pagamento di 1,25 miliardi di dollari dovuto ad AMD, Intel ha portato a termine il proprio anno fiscale con un risultato, nell'ultimo trimestre, estremamente valido. Nel periodo di riferimento Intel ha registrato un fatturato di 10,6 miliardi di dollari, valore in crescita del 28% circa rispetto agli 8,2 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno.

Prendendo quale riferimento il terzo trimestre 2009 la crescita è stata altrettanto sostenuta, con un incremento del 13%. Ottimo risultato anche in termini di utile netto, che ha raggiunto i 2,3 miliardi di dollari nel corso degli ultimi 3 mesi dell'anno. Il confronto con il trimestre precedente vede una crescita del 23%, mentre prendendo come riferimento lo stesso periodo dello scorso anno dobbiamo segnalare una crescita dell'875%.

Dobbiamo ricordare come il risultato del quarto trimestre 2008 scontasse una scrittura passiva per un controvalore di 1,1 miliardi di dollari, dettato dalla svalutazione di un investimento fatto da Intel in Clearwire. Questa componente, unitamente alla forte difficoltà del mercato della seconda metà del 2008, aveva portato a quel risultato inferiore all'andamento storico di Intel in termini di utile netto.

Nel complesso quindi il quarto trimestre 2009 ha permesso ad Intel di generare un utile di 40 centesimi di dollaro ad azione, risultato ben superiore ai 30 centesimi attesi dagli analisti, per un fatturato atteso in 10,17 miliardi di dollari. Il margine operativo lordo ha raggiunto la soglia del 65%, in forte crescita sia rispetto al 53,1% dello stesso periodo dell'anno precedente sia al 58% del terzo trimestre 2009.

Entrando nel dettaglio delle tipologie di prodotti commercializzate da Intel segnaliamo una crescita generalizzata in tutte le divisioni. Le soluzioni Atom hanno visto incrementi nelle vendite del 6% rispetto al trimestre precedente, a evidenziare come il fenomeno dei netbook continui a ad essere molto importante nel mercato ma stia arrivando ad una fase di relativa stabilità. Per la divisione PC Client la crescita trimestrale è stata pari al 10%, per quello Data Center del 21% e a chiudere un + 22% per la divisione delle altre architetture.

I risultati annuali di Intel scontano ovviamente il difficile scenario economico del 2009. Nel complesso l'azienda ha totalizzato vendite per 35,1 miliardi di dollari, contro i 37,6 del 2008, con un utile netto pari a 4,4 miliardi di dollari, contro i 5,3 miliardi di dollari dei 12 mesi precedenti. Ricordiamo come nel corso del 2009 Intel abbia sostenuto due importanti voci di costo straordinario: da un lato la multa commissionata dalla Commissione Europea, pari a 1,45 miliardi di dollari, oltre al già citato pagamento a AMD per 1,25 miliardi di dollari.

Le previsioni per i primi 3 mesi del 2010 indicano un fatturato atteso attorno ai 9,7 miliardi di dollari, con un margine di variabilità di 400 milioni di dollari in più o in meno. Il margine operativo lordo è atteso al 61%, più o meno 2 punti percentuali. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito web Intel a questo indirizzo.

57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
GT8216 Gennaio 2010, 10:15 #1
Vedendo questi numeri la prima cosa che mi viene in mente è: cosa sono 1.25m $ in confronto ad anni di quote di mercato rubate alla rivale?
Redux16 Gennaio 2010, 10:32 #2
Originariamente inviato da: GT82
Vedendo questi numeri la prima cosa che mi viene in mente è: cosa sono 1.25m $ in confronto ad anni di quote di mercato rubate alla rivale?


rivale che peraltro pare abbia ammesso di non avere la capacità di competere con intel
calabar16 Gennaio 2010, 10:44 #3
Sbagliato: intel ha riferito che un ex membro del direttivo del rivale hanno detto (in quale contesto?) che amd non aveva la capacità di competere con Intel.

Il che implica almeno tre cose:
- AMD non ha ammesso nulla, al più è stato uno dei suoi membri (o ex membri) a dare il suo giudizio.
- La frase vale in assoluto o in un determinato contesto?
- L'ha detto Intel, sarà vero?

Comunque la situazione attuale di vantaggio per Intel attualmente è ben nota, anche se AMD compete ancora bene in certe fasce di mercato.
Non è tanto inaspettata una notizia del genere, e dimostra anche quanto tutta la caciara fatta per pratiche disoneste abbia avuto un impatto trascurabile sulle vendite.
GT8216 Gennaio 2010, 10:47 #4
Originariamente inviato da: Redux
rivale che peraltro pare abbia ammesso di non avere la capacità di competere con intel


Incapacità intrinseche (tant'è vero che ci son stati licenziamenti) ma pure estrinseche.. (se non vendi processori aumentando le tue quote mercato, soprattutto nei periodi in cui te lo meritesti alla grande vista la superiorità dei tuoi prodotti, dove diavolo vai a prendere le risorse per R&S atte a sviluppare l'architettura successiva e tenere il passo nell'arena competitiva?)

a tutto questo aggiungiamoci l'acquisizione di ATI e si capisce al volo l'attuale situazione nel settore processori
Redux16 Gennaio 2010, 10:50 #5
Originariamente inviato da: calabar
Sbagliato: intel ha riferito che un ex membro del direttivo del rivale hanno detto (in quale contesto?) che amd non aveva la capacità di competere con Intel.

Il che implica almeno tre cose:
- AMD non ha ammesso nulla, al più è stato uno dei suoi membri (o ex membri) a dare il suo giudizio.
- La frase vale in assoluto o in un determinato contesto?
- L'ha detto Intel, sarà vero?

Comunque la situazione attuale di vantaggio per Intel attualmente è ben nota, anche se AMD compete ancora bene in certe fasce di mercato.
Non è tanto inaspettata una notizia del genere, e dimostra anche quanto tutta la caciara fatta per pratiche disoneste abbia avuto un impatto trascurabile sulle vendite.


da qui l'utilizzo dell'espressione "pare abbia ammesso" ...
calabar16 Gennaio 2010, 11:24 #6
Beh, tolto che avresti potuto evitare l'uscita senza aver dato almeno una veloce lettura alla news poco sotto questa, la mia voleva esser appunto una correzione ai tuoi dubbi, non un rimprovero per il fatto che tu abbia assunto la cosa come una immutabile certezza, cosa che per l'appunto non hai fatto.
Tutto qui
atinvidia28416 Gennaio 2010, 12:18 #7
Originariamente inviato da: Redux
rivale che peraltro pare abbia ammesso di non avere la capacità di competere con intel

E' un peccato allora che intel non se ne sia accorta,avrebbe potuto evitare di agire illegalmente,senza,di conseguenza,ricevere multe milionarie e miliardarie dall'antitrust giapponese,coreana,dall'unione europea ed avrebbe potuto scansare le accuse della federal trade commission e del procuratore di new york.
Ovviamante ora avrebbe anche nel portafoglio quei 1,25 miliardi di dollari versati come accordo ad amd per porre fine alle dispute legali riguardanti pratiche commerciali scorrette e violazione di brevetti.
Che peccato
netcrusher16 Gennaio 2010, 12:29 #8

si si come no

Originariamente inviato da: Redux
rivale che peraltro pare abbia ammesso di non avere la capacità di competere con intel


Sì sì come no, parole uscite di bocca da un uomo di cacca come Ruiz (http://www.engadget.com/2009/10/27/...rading-scandal/) lasciano il tempo che trovano, ora fanno pure gli spacconi, che vergogna mammia mia e vergogna ancora più grande chi di fronte all'evidenza dei fatti non ammette che il vantaggio tecnologico di Intel derivi esclusivamente da una forma di monopolio assoluto e di concorrenza sleale, Intel se era pulita non li pagava quei soldi ad Amd........perchè vi brucia tanto il c..o ad ammettere come stanno i fatti????
Ora è normale che Intel produce cpu con ben altre prestazioni rispetto ad Amd, con tutti gli ingiusti guadagni che ha fatto soffocando Amd mi pare normale......l'importante è che la gente impari a capirla sta cosa e non si rivolga sempre e solo ai soliti noti anche se vengono forzati a farlo perchè negli shop obbligano a vendere i loro prodotti, non comprateli se siete coerenti allora.......
Crimson Skies16 Gennaio 2010, 12:40 #9
Originariamente inviato da: GT82
Vedendo questi numeri la prima cosa che mi viene in mente è: cosa sono 1.25m $ in confronto ad anni di quote di mercato rubate alla rivale?


Ecco adesso si comincia anche qui la lotta come nell'altro thred.

Originariamente inviato da: GT82
Incapacità intrinseche (tant'è vero che ci son stati licenziamenti) ma pure estrinseche.. (se non vendi processori aumentando le tue quote mercato, soprattutto nei periodi in cui te lo meritesti alla grande vista la superiorità dei tuoi prodotti, dove diavolo vai a prendere le risorse per R&S atte a sviluppare l'architettura successiva e tenere il passo nell'arena competitiva?)

a tutto questo aggiungiamoci l'acquisizione di ATI e si capisce al volo l'attuale situazione nel settore processori


A parte che può anche non aver percepito i soldi dal lato CPU per le mazzatte però negli ultimi anni non è che abbia brillato. Inoltre se la manovra di prendere Ati (Sbagliata a mio avviso per entrambi) le ha portato soldi (e non ditemi di no perchè se Nvidia fa schede ottime, ultimamente Ati sta andando forte; le 4xxx erano un buon rivale per Nvidia e le 5xxx hanno anticipato Fermi) allora perchè continuano a produrre CPU sufficenti e socket che aggiornano invece di farne uno ex novo come ha fatto Intel? Ora che hanno anche percepito questi soldi se non riescono a sfornare una CPU buona allora ha ragione Intel a dire "sono incapaci di competere".
netcrusher16 Gennaio 2010, 13:12 #10

bah

Originariamente inviato da: Crimson Skies
Ecco adesso si comincia anche qui la lotta come nell'altro thred.



A parte che può anche non aver percepito i soldi dal lato CPU per le mazzatte però negli ultimi anni non è che abbia brillato. Inoltre se la manovra di prendere Ati (Sbagliata a mio avviso per entrambi) le ha portato soldi (e non ditemi di no perchè se Nvidia fa schede ottime, ultimamente Ati sta andando forte; le 4xxx erano un buon rivale per Nvidia e le 5xxx hanno anticipato Fermi) allora perchè continuano a produrre CPU sufficenti e socket che aggiornano invece di farne uno ex novo come ha fatto Intel? Ora che hanno anche percepito questi soldi se non riescono a sfornare una CPU buona allora ha ragione Intel a dire "sono incapaci di competere".


La tua analisi è molto superficiale crimson skies, com'è possibile brillare se non si hanno i mezzi economici che sono stati drenati in maniera illecita dalla concorrenza???? Troppo facile considerare le cose in questo modo, poi quella del socket te la potevi risparmiare proprio perchè solo Amd si preoccupa di mantenere la comatibilità per non obbligare gli utenti a spendere altri soldi per la motherboard, invece Intel se ne strafrega perchè chissà quali patti fà con le case produttrici, è facile parlare quando non si conoscono i costi reali per sostenere progetti di un certo peso, nel settore vga però c'è stato un mezzo miracolo perchè la posizione di predominanza di Nvidia sta venendo finalmente a mancare, se ci fosse concorrenza leale avremmo un amd-ati di ben altro stampo...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^