Intel
Il futuro a 64bit di Intel
di Paolo Corsini pubblicata il 13 Febbraio 2003, alle 11:55 nel canale Private Cloud
Il colosso americano prepara nuove evoluzioni per la propria gamma di processori Itanium a 64bit
Nel corso del 2003 Intel introdurrà ufficialmente sul mercato la nuova evoluzione di processori a 64bit della famiglia Itanium 2, meglio noto con il nome in codice di Madison.
Stando alle informazioni attuali questo processore verrà rilasciato in 3 versioni, con quantitativi di cache L3 variabili in 3, 4 e 6 Mbytes, così da offrire varie soluzioni ai propri partner.
Al momento non sono state rivelate informazioni sulle frequenze di clock ma è prevedibile che le nuove cpu opereranno a 1,5 Ghz di clock, utilizzando processo produttivo a 0.13 micron. Il chip integrerà, nella versione più complessa, circa 410 milioni di transistor, la maggior parte dei quali utilizzata per la cache L3.
Madison sostituirà la cpu Itanium 2, nota anche con il nome in codice di McKinley; questo processore, introdotto lo scorso anno, utilizza processo produttivo a 0.18 micron con frequenze di clock sino a 1 Ghz.
Nel corso del 2004 Intel prevede d'introdurre due nuove evoluzioni del procetto Itanium 2: Madison 9M e Deerfield. La prima cpu integrerà sino a 9 Mbytes di cache L3, come il nome facilmente lascia intendere, mentre Deerfield sarà una versione di Madison a consumo più ridotto, adatta per l'utilizzo in sistemi rack di ridotte dimensioni ed elevata densità.
Nel corso del 2005 Intel introdurrà Montecito, nuovo processore Dual Core: ogni cpu, infatti, integrerà due Core ciascuno con il proprio quantitativo dedicato di cache L3. Intel ha sviluppato il cosiddetto "arbiter bus" per questa cpu, che gestirà i due Core in un'unico bus di sistema.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Silicon Strategies, a questo indirizzo.
Stando alle informazioni attuali questo processore verrà rilasciato in 3 versioni, con quantitativi di cache L3 variabili in 3, 4 e 6 Mbytes, così da offrire varie soluzioni ai propri partner.
Al momento non sono state rivelate informazioni sulle frequenze di clock ma è prevedibile che le nuove cpu opereranno a 1,5 Ghz di clock, utilizzando processo produttivo a 0.13 micron. Il chip integrerà, nella versione più complessa, circa 410 milioni di transistor, la maggior parte dei quali utilizzata per la cache L3.
Madison sostituirà la cpu Itanium 2, nota anche con il nome in codice di McKinley; questo processore, introdotto lo scorso anno, utilizza processo produttivo a 0.18 micron con frequenze di clock sino a 1 Ghz.
Nel corso del 2004 Intel prevede d'introdurre due nuove evoluzioni del procetto Itanium 2: Madison 9M e Deerfield. La prima cpu integrerà sino a 9 Mbytes di cache L3, come il nome facilmente lascia intendere, mentre Deerfield sarà una versione di Madison a consumo più ridotto, adatta per l'utilizzo in sistemi rack di ridotte dimensioni ed elevata densità.
Nel corso del 2005 Intel introdurrà Montecito, nuovo processore Dual Core: ogni cpu, infatti, integrerà due Core ciascuno con il proprio quantitativo dedicato di cache L3. Intel ha sviluppato il cosiddetto "arbiter bus" per questa cpu, che gestirà i due Core in un'unico bus di sistema.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Silicon Strategies, a questo indirizzo.
36 Commenti
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ciao ciao
INTEL P4
battaglia per il predominio a 64bit..., anche
perché morto Alpha, praticamente è rimasta SUN
con UltraSparc III a tirare la carretta...
I primi Itanium 1 erano veramente deludenti
come prestazioni (praticamente è rimasto di
ultranicchia: solo 50000 installati in tutto il mondo), oltre che ultracostosi. E' probabile che stavolta
la spunti Opteron (lasciando Itanium 2 nella sua
nicchia), che è visto con interesse non solo da IBM,
ma anche dalla stessa SUN come alternativa a
UltraSparc III e al prossimo IV.
X INTEL P4
Ma cosa dici? Non vedi che questi processori non sono per gli utenti home?Per competere con l'Athlon64 intel deve portare ai 64 bit il propio p4, non l'ITANIUM........
Itanium sta nella linia degli Opteron.
cosa ti fa pensare che l'hammer le prenderà dall'itanium 2!
Intel all'attacco del mercato RISC
Secondo me Itanium 2 e Hammer non saranno concorrenti; Itanium 2 e' rivolto al mercato dei server, workstation e piccoli super-computer. Case come Silicon Graphics, Sun, Hp, ecc. non possono piu' mantenere i costi di progettazione di CPU, stanno tuttepassando, piu' o meno velocemente a Intel Itanium 2 + Linux. Hammer invece ha come target i PC mainstream di fascia alta (perlomeno inizialmente) anche perche' il povero Athlon (che ho) comincia ad avere i capelli bianchi...
C'è solo da dire che è notizia di oggi che IBM se ne strasbatte degli Itanium. Leggere per credere:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=43070
un uomo che odia fli itanium e la loro cache l3!
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