Intel
Il futuro delle cpu Itanium
di Paolo Corsini pubblicata il 16 Gennaio 2004, alle 09:40 nel canale Private Cloud
0.09 micron nel 2005 e architetture multicore negli anni seguenti: questi i principali punti di novità che Intel introdurrà nella propria famiglia di processori a 64bit
Per il 2005 Intel prevede di poter introdurre una nuova evoluzione della famiglia di processori Itanium, soluzioni a 64bit per sistemi server e workstation ad elevate prestazioni, dotate di architettura Dual Core.
Montecito, questo il nome in codice scelto per la prossima generazione di processori Itanium, integrerà un quantitativo di cache on Die sino ad un massimo di ben 24 Mbytes. Montecito sarà inoltre il primo processore Itanium ad essere basato su processo produttivo a 0.09 micron.
Per gli anni seguenti, presumibilmente a partire dal 2006 se non dal 2007, Intel prevede d'introdurre una nuova versione di processore Itanium, nota con il nome in codice di Tukwila e dotata di architettura Multicore. Questo progetto è stato sviluppato con la collaborazione di un ex team di sviluppo proveniente da Alpha ed era precedentemente noto con il nome in codice di Tanglewood.
Nel corso del 2005 l'architettura Dual Core farà la propria comparsa anche nella famiglia di processori Xeon, con il modello attualmente noto con il nome in codice di Tulsa, evoluzione del progetto Protomac basato sulla prossima generazione di chipset Twin Castle 4S.
Ulteriori dettagli, nonché alcune interessanti slide della roadmap Intel, sono disponibili sul sito Gzeasy a questo indirizzo.
Montecito, questo il nome in codice scelto per la prossima generazione di processori Itanium, integrerà un quantitativo di cache on Die sino ad un massimo di ben 24 Mbytes. Montecito sarà inoltre il primo processore Itanium ad essere basato su processo produttivo a 0.09 micron.
Per gli anni seguenti, presumibilmente a partire dal 2006 se non dal 2007, Intel prevede d'introdurre una nuova versione di processore Itanium, nota con il nome in codice di Tukwila e dotata di architettura Multicore. Questo progetto è stato sviluppato con la collaborazione di un ex team di sviluppo proveniente da Alpha ed era precedentemente noto con il nome in codice di Tanglewood.
Nel corso del 2005 l'architettura Dual Core farà la propria comparsa anche nella famiglia di processori Xeon, con il modello attualmente noto con il nome in codice di Tulsa, evoluzione del progetto Protomac basato sulla prossima generazione di chipset Twin Castle 4S.
Ulteriori dettagli, nonché alcune interessanti slide della roadmap Intel, sono disponibili sul sito Gzeasy a questo indirizzo.
17 Commenti
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Occhio! Hai incendiato la tastiera!
^__-
aggiornamento notizie
Apprezzo molto il sito ma ultimamente le notizie postate sono le stesse di www.theinquirer.net.....ma con un giorno di ritardo..Qualcuno mi disse che sono i nomi delle località vicino alla sede di Intel, anche se in un paese che si chiama "Tukwila" o "Tulsa" mi riesce difficile a credere.
esistono entrambe
Credo che derivino dai nomi indiani, ma non vorrei dire la vaccata del secolo.
Detto questo... per i 64 bit di Intel resto curioso di sapere se Yamhill sarà un prodotto commerciale o no, e come si incrocerebbe con queste roadmap...
Per inciso, (OT) esiste anche la città di Yamhill... secondo me alla Intel hanno una "stanza dei nomi" con una cartina gigante appesa al muro e taaaante freccette
ciao
s
Mha..quando ci vuole vi vuole
Io aggiungerei anche che 24 Mb di cache on die a 90 nm sono una ca...ta gigante, non si possono fare, ricontrollate la news magari è 2-4. 1 Mb prende dirca il 60 % - 70 % della superfice del die e dissipa altrettanto. Un'adetto ai lavori.Re: Mha..quando ci vuole vi vuole
Io aggiungerei anche che 24 Mb di cache on die a 90 nm sono una ca...ta gigante, non si possono fare, ricontrollate la news magari è 2-4. 1 Mb prende dirca il 60 % - 70 % della superfice del die e dissipa altrettanto. Un'adetto ai lavori.
non credo siano una cagata gigante come dici te...gli itanium 2 attuali hanno 6mb di cache, ma sono single core ed hanno processo produttivo a 0.13...e 24 mb non sarebbero comunque un record visto che gli Ibm power4+ hanno da 32mb fino a 128mb di cache...se non ti fidi fai una ricerca con google (ovviamente si tratta di L3 e non è on chip ma è comunque nel package del processore)
P.s.
i 6mb dell'itanium 2 sono invece ON-CHIP
24 cachi (loto in siciliano)
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