AMDRadeonPolaris
Una scheda video con SSD? La novità di AMD è Radeon Pro SSG
di Paolo Corsini pubblicata il 26 Luglio 2016, alle 09:41 nel canale Private Cloud
Destinata al mercato della grafica professionale, e per ora offerta in developer kit, la scheda Radeon Pro SSG abbina una GPU Polaris 10 ad una soluzione di storage dedicato via SSD utile per il GPU Computing con una elevatissima mole di dati
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCertamente, ma essendo un kit di sviluppo, nell'ottica di utilizzare tecnologie differenti in futuro, potrebbe avere il perchè anche in quegli ambiti ora preclusi. Sempre ovviamente che sia stato pensato in questo senso.
Vorrei comunque capire se la memoria aggiuntiva viene utilizzata come se fosse un disco con accesso dedicato e a più bassa latenza o venga vista come memoria video aggiuntiva (sebbene molto più lenta).
Nel secondo caso un sistema indipendente di streaming dei dati (che lavori per conto proprio trasferendo dati tra la VRAM e gli SSD), che cerchi di tenere in VRAM quelli utili in un dato momento, potrebbe in parte sopperire al problema delle latenze.
Certamente, ma essendo un kit di sviluppo, nell'ottica di utilizzare tecnologie differenti in futuro, potrebbe avere il perchè anche in quegli ambiti ora preclusi. Sempre ovviamente che sia stato pensato in questo senso.
secondo me servira proprio solo per gli ambiti specificati, ovvero una mole di dati grossa da analizzare ma dall'accesso ridotto.
per il resto credo che i problemi verranno risolti con la prossima generazione di GPU; fra un po vedere GPU Consumer con 12/16/24 Gb, e le professionali con 32/48/64/96 Gb sara la norma.
Nel secondo caso un sistema indipendente di streaming dei dati (che lavori per conto proprio trasferendo dati tra la VRAM e gli SSD), che cerchi di tenere in VRAM quelli utili in un dato momento, potrebbe in parte sopperire al problema delle latenze.
secondo me funziona come gli HDD ibridi; tu fai partire tutto normalmente e la GPU capisce cosa mettere nell'SSD e cosa nella RAM ed eventualmente tiene parte delle ram come cache dove trasferire preventivamente i dati prima di mandarli in pasto alla GPU; anche perchè seno avrebbero infiniti problemi di compatibilita con i software e dovrebbero aspettare gli aggiornamenti delle software house con il rischio, anzi, la certezza, di non vederli mai...
Sarà forse gas e petrolio?
secondo me sarebbe meglio avere 4 Polaris 10 con 32gb l'una a sto punto ed avere più potenza computazionale... poi posso bypassare una parte del problema con la mia analisi semplicistica...
No stai facendo confusione.
L'uso professionale delle GPU, e nel caso specifico il GPU computing è un ambito di lavoro completamente differente dal gaming.
Nel gaming è imperativo mantenere il flusso in real time con dei framerate di 30 o più. Da qui derivano le necessità di una GPU di una certa potenza ed una quantità di memoria di una certa dimensione, sapendo che aumentarla oltre in tot servirebbe a poco per lo scopo.
Nel'uso GPGPU invece non c'è nessuna necessità di real time.. c'è una mole di dati da elaborare e il tempo che ci vuole ci vuole. Se è poco meglio ma non importa che sia realtime
Sul fatto che i principali motori non sfruttino la tecnologia e' perche' probabilmente non ne hanno bisogno e riescono ad andare avanti con al piu' con la RAM.
Ricordo a chi si diletta con la computer grafica che uno se non il primo software di rendering ad implementare una sorta di swap proprietario e' stato Turbo Silver su Amiga, poi diventato Imagine: poteva sfruttare sia un floppy che un hard disk.
Come si e' detto, meglio lento che niente.
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