Xeon E5: Sandy Bridge per server dual socket
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Luglio 2011, alle 16:55 nel canale Private CloudNuovi dettagli sulle prossime generazioni di processore Intel per sistemi server a due socket, basati su architettura Sandy Bridge e socket 2011 LGA
Emergono nuove informazioni sulla prossima generazione di processori Intel per sistemi server sino a un massimo di 2 socket, le soluzioni meglio note con il nome commerciale di Xeon E5. Questi processori sono basati su architettura Sandy Bridge e verranno resi disponibili in versioni anche a 8 core, abbinati a tecnologia HyperThreading.
Dallo screenshot del tool CPU-Z qui sopra riportato, originariamente pubblicato dal sito siluhd a questo indirizzo, possiamo verificare le specifiche tecniche di un engineering sample di processore Xeon E5 con frequenza di clock di 2,3 GHz, abbinato a 8 core. Notiamo come in questa versione la tecnologia Turbo Boost intervenga con un aumento della frequenza di clock di 200 MHz, sino a 2.500 MHz; non sappiamo se tale incremento sia limitato artificialmente trattandosi di un engineering sample o se questo corrisponda a quanto verrà messo a disposizione con le versioni commerciali.
Il debutto di queste soluzioni è atteso nel corso dell'autunno, presumibilmente nel mese di Novembre. L'archtiettura base è la stessa che verrà adottata da Intel per le soluzioni Sandy Bridge-E, proposte per sistemi desktop top di gamma che andranno a prendere il posto delle soluzioni socket 1366 LGA attualmente presenti sul mercato. Anche per questo motivo il socket, modello 2011 LGA, è comune tra le soluzioni Sandy Bridge-E e quelle Xeon E5, con le seconde che potranno venir utilizzate solo in sistemi a singolo socket.
21 Commenti
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Penso sia il contrario.
è ?
Certo che puoi....ovviamente dipende da cosa ci devi fare...tieni conto che c'è chi fa bench e oc estremo con piattaforme server...quindi non dovrebbero esserci problemi..
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ci sono diversi punti da analizzare:
- non sempre trovi driver per sistemi operativi desktop (vedi Wxp o W7)
- alcune schede madri per questi sistemi sono sprovvisti di bus Pci Ex x16. In questo caso dovresti utilizzare la vga integrata che sempre piu' spesso e' una XGI volari duo o una matrox serverengine (entrambi scadentissime). Se ti serve solo tanta potenza di calcolo si puo' valutare la spesa.
- altre schede madri hanno si un bus Pci Ex x16 ma funziona come un x8 penalizzando molto l'hardware grafico (se e' di fascia alta).
Quindi, preparati a dover smanettare un bel po'
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ci sono diversi punti da analizzare:
- non sempre trovi driver per sistemi operativi desktop (vedi Wxp o W7)
- alcune schede madri per questi sistemi sono sprovvisti di bus Pci Ex x16. In questo caso dovresti utilizzare la vga integrata che sempre piu' spesso e' una XGI volari duo o una matrox serverengine (entrambi scadentissime). Se ti serve solo tanta potenza di calcolo si puo' valutare la spesa.
- altre schede madri hanno si un bus Pci Ex x16 ma funziona come un x8 penalizzando molto l'hardware grafico (se e' di fascia alta).
Quindi, preparati a dover smanettare un bel po'
ma cosa stai dicendo ?
praticamente tutte le MB per workstation hanno almeno un PCI-EX 16X, portano 2 XEON e di certo non hanno problemi di driver con W7, visto che il 99% dei professionisti ci mettera quello.
solo la TYAN ne avra almeno 20 a listino, idem Supermicro.
ci sono addirittura versioni da overclock come la EVGA SR-2;
non so di cosa tu stia parlando ma la situazione degli XEON desktop non è quella che hai scritto.
l'unico vero "broblema" è che devi cercarti un case per schede madri EATX o addiritura piu grosso per la EVGA.
mah praticamente tutte le workstation grafiche serie montano i processori di questa serie dall'alba dei tempi.
anche per il migliore supporto multiprocessor
poi con il multicore è diventato praticamente inutile.
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