Slack ribatte a Microsoft Teams: i numeri che date non sono significativi

Slack ribatte a Microsoft Teams: i numeri che date non sono significativi

Nella dialettica della competizione che caratterizza il rapporto tra Slack e Microsoft emergono alcuni commenti dell'AD di Slack sui numeri di Teams: non sarebbero significativi, almeno non senza analizzare il contesto

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Public Cloud
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Lo scontro tra Microsoft e Slack nell'arena delle piattaforme di comunicazione aziendale prosegue, con la seconda che attacca la prima sui numeri. Con l'attuale situazione sanitaria che ha fatto aumentare notevolmente i numeri di Microsoft Teams, l'amminstratore delegato di Slack Stewart Butterfield afferma che tali numeri siano in realtà meno rilevanti di quel che sembra.

Slack: i numeri di Teams vanno comparati con quelli di Office 365

Come riporta MarketWatch, secondo Butterfield i numeri che Microsoft ha diffuso - 2,7 miliardi di minuti di chiamate al giorno a marzo - sono significativi, ma vanno rapportati con due elementi di maggiore importanza: il numero di utenti paganti e quello della base complessiva di utenti di Office 365, di cui Teams fa parte nella sua versione a pagamento.

Butterfield afferma: "Microsoft ha spinto molto in questi tre anni un servizio gratuito, ma riuscite a trovare un solo cliente enterprise di Slack che sia passato a Teams? Se Microsoft fosse la minaccia competitiva a Slack che dice di essere, non saremmo cresciuti in termini di vendite e di clienti che pagano almeno un milione di dollari [l'anno]. Voglio dire, 44 milioni [di utenti attivi tutti i giorni su Teams] è un numero impressionante, ma va comparato ai 200 milioni di utenti di Office 365. È un tasso di adozione del 20%."

La competizione tra Teams e Slack è tale che giusto qualche settimana fa la seconda ha annunciato l'integrazione delle chiamate di Teams in Slack, senza però che ci fosse una collaborazione tra le due aziende. Un modo per riconoscere la posizione dell'avversario, ma allo stesso tempo cercare di sottrargli utenti dando loro maggiore flessibilità.

Slack ha visto una crescita degli utenti attivi del 25% in appena due settimane: dai 10 milioni del 9 marzo si è passati a 12,5 milioni il 25 marzo. L'aspetto significativo è che Slack ha impiegato più di quattro anni ad arrivare al livello precedente, dunque il paragone è particolarmente interessante poiché indicativo di un andamento generale del mercato e della posizione delle aziende sull'utilizzo di questo tipo di piattaforma.

1 Commenti
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lollo917 Aprile 2020, 09:20 #1
noi siamo passati a piattaforma O365 da un po’...
Teams, PowerBI, Azure DevOps e compagnia cantante. Abbandonati in un colpo Slack, Jira, Confluence e GitLab.

Una discreta parte dei nostri fornitori e collaboratori vari ha fatto o sta facendo lo stesso.

Non tutti, ma nemmeno nessuno, ecco.

Per alcuni servizi se ne può anche parlare, ma Slack proprio... sempre casini con le federation, le active directory, il SSO aziendale, l’interoperabilità con Exchange, il document management interno, connettori a servizi terzi... niente di insormontabile, ma tante piccole cose che fanno perder tempo.

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