CieIDIdentita digitale
[AGGIORNAMENTO - Il Ministero degli Interni smentisce l'attacco] CIE sotto attacco. Il gruppo filorusso NoName057(16) rivendica l'operazione
di Alberto Falchi pubblicata il 25 Maggio 2023, alle 15:08 nel canale SecurityIl gruppo di hacker filorussi NoName057(16) ha rivendicato l'attacco a CieID. Si tratta di un attacco di tipo DDoS, quindi nessun dato personale è stato trafugato, ma sono stati bloccati i servizi
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPiù semplicemente, IMHO, vuol dire che non ci sono, che non li hanno "comprati". Sono totalmente ignorante in reti e "sistemistica", ma mi risulta che la ridondanza geografica esista da un bel po'
non ho capito se è una sentenza in generale o una presa di coscienza nei riguardi dell'accaduto, potete esplicare?
Perché se si vuole intendere che i sistemi ci sarebbero ma qui da noi ce ne siamo sbattuti, allora avrei preferito l'attacco russo come causa del problema..
Infatti, però non credo che la PA non lo sappia, ormai è da decenni che gestiscono servizi per i cittadini via web. Sarebbe interessante sapere il perchè. Servizio ancora in fase di deploy in quanto c'è lo SPID a fare da backup?
Oppure, banalmente, per risparmiare. Che cosa mai potrà andare storto? (cit. DB nelle https://www.soft-land.org/storie/index"]SDSM[/URL] )
Il gruppo di hacker filorussi NoName057(16) ha rivendicato l'attacco a CieID. Si tratta di un attacco di tipo DDoS, quindi nessun dato personale è stato trafugato, ma sono stati bloccati i servizi
sempre la stessa storia: NoName057=Lamers
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".