Trend Micro
L'Italia è il paese più colpito dai ransomware secondo Trend Micro
di Alberto Falchi pubblicata il 30 Marzo 2019, alle 08:31 nel canale Security
Primi in Europa e nelle prime dieci posizioni al mondo. Peccato che la "classifica" riguardi il numero di infezioni di ransomware. Sono i dati che emergono dal rapporto annuale di Trend Micro sulla sicurezza informatica.
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAlmeno questo governo, pur con tutti i suoi errori, ha certamente e oggettivamente rovinato (almeno per ora) i piani di chi all'europarlamento voleva (Vaticano incluso, la fede degli autoctoni è in brusco calo da decenni, complici anche le stra-pedofilate tanto da censurare per quattro anni perfino un film vincitore di oscar, quindi servono menti vergini e semplici forniti dalla immigrazione allo stato brado che arriva in italia) che l'italia continuasse ad essere più che stra-inculata.
Bisogna essere brutalmente tonti da non notarlo e certe battutine buttate lì a casaccio dimostrano ancor meglio quanto si sia cittadini della fu italia già annientati e sconfitti.
92 minuti di applausi
Ecco qui, fatti una cultura: Calenda massacra Siri e De Manzoni sulla colossale balla degli 80 € in cambio degli afro
Più che altro bisogna esserlo per abboccare a certa propaganda...
In privato ti avevo già spiegato che è inutile guardare determinati canali tv o leggere determinati giornali che rappresentano una determinata forza politica, soprattutto vivendo all'estero e non vivendo direttamente quello che accade.
PS per Nui_Mg: i Governi non si eleggono, si elegge il Parlamento.
Ma sì era solo per dire che se la son fatta e detta molto più del solito da quando si erano svolte le ultime consultazioni nazionali.
cerca "convenzione di Dublino" e vai a controllare chi l'ha firmato...
Inoltre, io non parlavo esattamente degli 80€, ma di tutto il discorso che ha fatto la Fedeli, DI BOCCA SUA, nell'intervista con la Annunziata. Che tu ci creda o meno è lo stesso e non ho voglia di cercare meglio, ma all'incirca è simile a questo: https://www.youtube.com/watch?v=Df6ReMNQ-2Y
E poi, Cristo, Calenda...
La frase del video incriminato te la spiego in maniera semplice: col patto di stabilità e crescita del '97 è stato posto un preciso limite deficit/PIL, pari al 3%. Questo significa che le spese non devono superare quel 3%, il tutto nel tentativo di giungere al, per noi sempre lontanissimo, pareggio di bilancio.
Ora, l'Italia non è stata minimamente efficiente sotto quest'aspetto, finendo col continuare ad accumulare debito pubblico, ma è riuscita a ridurre il numero di bacchettate sulla mano convincendo la Commissione Europea a scorporare le spese per l'allora "emergenza migranti" (non tanto per numero quanto per mala gestione...emergenza ormai pienamente rientrata [ovviamente non lato gestione, siamo italiani] ma ancora argomento politico molto forte, per non capisco che motivo) in modo che non venissero calcolate nel rapporto deficit/PIL, ottenendo così maggiore flessibilità
È stata una cosa positiva, ma capisco che demonizzare senza comprendere sia una pratica molto più comoda e soddisfacente
Segno che non risolvere i problemi per continuare a far indignare e quindi raccattare voti è sempre l'ABC del buon politico paraculo
Però ci vuole astuzia anche una volta saliti al governo, ed in questo Salvini attualmente si sta dimostrando (tra bacioni e abbuffate) il miglior politico italiano, mentre i 5 stelle stanno inesorabilmente affondando.
Ora, l'Italia non è stata minimamente efficiente sotto quest'aspetto, finendo col continuare ad accumulare debito pubblico, ma è riuscita a ridurre il numero di bacchettate sulla mano convincendo la Commissione Europea a scorporare le spese per l'allora "emergenza migranti" (non tanto per numero quanto per mala gestione...emergenza ormai pienamente rientrata [ovviamente non lato gestione, siamo italiani] ma ancora argomento politico molto forte, per non capisco che motivo) in modo che non venissero calcolate nel rapporto deficit/PIL, ottenendo così maggiore flessibilità
È stata una cosa positiva, ma capisco che demonizzare senza comprendere sia una pratica molto più comoda e soddisfacente
Sarò sintetico:
1 - Il limite del rapporto deficit/Pil al 3% è stata una malsana idea francese attuata durante la presidenza Mitterand, si prega quindi di citofonare Guy Abeille.
Dal punto di vista teorico ed empirico è un numero buttato lì alla ca++o di cane.
Il limite non è nelle spese (deficit) ma nel rapporto, questo significa che se il denominatore aumenta (hai una crescita consistente, cosa che non si vede da tempo in Italia) a parità di spesa il rapporto deficit/Pil diminuisce. Ammesso che sia una regola corretta (e non lo è
Dulcis in fundo ci aggiungi il "bacchettamento" da parte della commissione europea perché vogliono imporre una ideologia (perché alla fine questa è
2 - L'annosa questione sul debito pubblico (o per meglio dire il rapporto debito pubblico/Pil), capisco che ormai è diventato l'argomento principe (insieme allo spread) dei "traditori della patria" ma ce ne fosse stato mai uno a dire cosa è e cosa non è il debito pubblico...
Al netto di quello che i super competenti dicono a reti unificate: il debito pubblico non è mai stato un problema, negli ultimi quarant'anni in media l'Italia ha pagato praticamente solo interessi che vero debito, il debito pubblico è in parte nelle mani di "investitori esteri" a differenza di ciò che avveniva in passato, tali investitori stranieri inoltre fanno grandi affari perché i tds italiani pagano degli interessi molto più alti rispetto a quelli di altri paesi a causa delle cosiddette aste marginali (piuttosto che aste olandesi praticate altrove) condotte a "porte chiuse" tra poche banche (sono di solito 16 banche).
Per quel che riguarda la mera questione e relazione immigrazione-flessibilità è frutto semplicemente di una negoziazione tra il governo Renzi e la commissione europea, l'atto negoziale che va cercando Calenda manco esiste... e ci mancherebbe! Resta il fatto che la "negoziazione" in sé puzza molto di sottomissione.
PS: non voleva essere un post ad hominem, leggo e sento le stesse cose a profusione e dopo un po' mi parte la tastiera.
Chi leggerà il post e soprattutto chi non la pensa allo stesso modo potrà solamente ribadire i concetti errati di "lo stato è come una famiglia", "siamo in un condominio", "la BCE è indipendente", "ci finisce come il Venezuela o l'Argentina", "l'inflazione!111!!1!!" e via dicendo altre scemenze. Ma a poco a poco arriverete alle stesse conclusioni, come ci sono arrivati FMI, Commissione europea e compagnia sonante.
Ora, l'Italia non è stata minimamente efficiente sotto quest'aspetto, finendo col continuare ad accumulare debito pubblico
Le parti in grassetto mi hanno fatto scattare e ho scritto di getto, magari tornerà utile a qualcuno.
Per il resto il problema è che la sezione politica è chiusa, di economia non se ne parla manco volendo su questo forum e si finisce facilmente OT anche dove non si dovrebbe.
La politica economica europea non è necessariamente condivisibile ma tant'è
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