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La sicurezza nel Metaverso secondo Palo Alto Networks: chi vivrà vedrà, di fatto

di pubblicata il , alle 18:31 nel canale Security La sicurezza nel Metaverso secondo Palo Alto Networks: chi vivrà vedrà, di fatto

"Metaverso" è un termine che vuol dire tutto e niente, e di certo ha poco di concreto oggigiorno. Eppure è pieno di aziende che ne parlano, e Palo Alto Networks si aggiunge a questa schiera con consigli sulla cybersicurezza

 

Nessuno ha ancora bene capito cosa sia o a cosa serva il Metaverso, ma Palo Alto Networks ha già rilasciato dei consigli su come migliorare la cybersicurezza aziendale in tale ambiente. Consigli che, come è facile immaginare, non costituiscono in realtà una grande novità.

La cybersicurezza nel Metaverso? Sì, forse, ci penseremo

In un passaggio del comunicato, Palo Alto Networks scrive che "non possiamo ancora sapere con esattezza quali saranno le implicazioni per la sicurezza delle piattaforme del Metaverso". Niente di più vero, considerando che attualmente il Metaverso non è altro che un termine fumoso ed estremamente abusato per parlare di qualunque cosa risieda in un futuro prossimo o lontano.

Palo Alto dà poi consigli di buon senso che non hanno alcun bisogno di attendere la nascita di questo fantomatico Metaverso (se mai avverrà): l'azienda scrive che le imprese dovrebbero "rendere più difficile ai malfattori violare i propri sistemi, rendendoli impegnativi sia in termini di risorse che di tempo". Che è poi, se vogliamo ben guardare, quello che si fa da sempre nella difesa di qualcosa: il cifrario di Cesare nacque per questo motivo, ma così anche le mura intorno agli accampamenti militari. Ma divaghiamo. "Raccomandiamo inoltre alle aziende di assicurarsi di non essere vulnerabili", continua, "limitando i privilegi di accesso con verifiche regolari, utilizzando l'autenticazione a più fattori e formando in modo adeguato la propria forza lavoro."

Insomma, anche per questa volta non è ben chiaro perché sia necessario tirare in ballo il Metaverso, o in che modo queste pratiche di cybersicurezza differiscano da quelle adottate al giorno d'oggi (e da diversi anni, aggiungeremmo) dalle aziende. Magari un domani un NFT di questo articolo farà ridere qualche nostro pronipote, che ci prenderà per luddisti, ma per ora ci perdonerete se non ci facciamo prendere dall'entusiasmo.

8 Commenti
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Gringo [ITF]30 Settembre 2022, 18:44 #1
chi vivrà

...frase d'effetto in questo periodo....
agonauta7830 Settembre 2022, 20:51 #2
Secondo me sarà un flop se pensa di attirare gli stessi numeri di Facebook
sniperspa01 Ottobre 2022, 00:46 #3
Chi vivrà visto che se prenderà piede sarà magari tra 10 20 anni...il senso credo fosse questo
Ombra7701 Ottobre 2022, 02:48 #4
Non hanno imparato proprio niente da Second Life.
Ognuno sperpera i propri soldi come vuole.
matsnake8601 Ottobre 2022, 09:39 #5
Le probabilità che questa roba diventi semplicemente una cloaca dove la gente va a sperimentare le più oscure perversioni è altissima.
giovanni6901 Ottobre 2022, 10:50 #6
Originariamente inviato da: Ombra77
Non hanno imparato proprio niente da Second Life.
Ognuno sperpera i propri soldi come vuole.


Cosa accadeva su Second Life?
Ombra7701 Ottobre 2022, 18:49 #7
doveva essere il metaverso nel 2007, ed è stato un flop.
Meta a seguire, scenari alla Ready player one dove tutti indossano visori vr per precipitarsi nel metaverso mi pare irrealistico.
TorettoMilano01 Ottobre 2022, 19:08 #8
ah gli nft, in effetti qualche azienda ancora prova a cavalcare la moda ma poi si guardando i freddi dati e...
https://twitter.com/TheStalwart/sta...src=twsrc%5Etfw

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