Bari e Matera saranno le prime città 5G del Sud: 60 milioni investiti da TIM, Fastweb e Huawei
di Nino Grasso pubblicata il 09 Novembre 2017, alle 12:21 nel canale TLC e MobileLe due compagnie investiranno 60 milioni di euro nei prossimi 4 anni in modo da sperimentare il 5G a partire dal prossimo mese di giugno
I primi test in 5G del Sud Italia verranno avviati a Bari e Matera nel mese di giugno 2018 grazie ad un investimento di 60 milioni di euro che verrà perfezionato progressivamente nei prossimi 4 anni da parte di TIM, Fastweb e Huawei. La sperimentazione coinvolgerà diversi settori, e non solo quello tecnologico, visto che l'apporto delle nuove reti sarà fondamentale anche per l'industria cosiddetta 4.0, il turismo, la cultura, l'automotive, la sicurezza stradale e la sanità.
Il progetto è stato messo a punto dalle tre compagnie, che si sono aggiudicate il bando di gara del Mise per portare le nuove reti nelle due città con un investimento di circa 60 milioni di euro spalmato nei prossimi 4 anni. All'interno della sperimentazione saranno coinvolti 52 partner, tra cui 7 centri universitari e di ricerca, 34 grandi imprese e 11 pubbliche amministrazioni.
A parlarne sono stati Giuseppe Recchi, Vice Presidente Esecutivo di TIM, Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb, Edward Chan, CEO di Huawei Italia, rivolgendosi ad Antonello Giacomelli, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico con delega alle comunicazioni, e ai due sindaci Antonio Decaro e Raffaello Giulio de Ruggieri, rispettivamente di Bari e Matera.
Gli esperimenti sul 5G al Sud Italia partiranno entro il mese di giugno 2018 con due anni di anticipo rispetto agli obiettivi delineati dalla Commissione Europea, con la promessa di raggiungere il 75% della popolazione delle due città entro la fine dello stesso anno e la copertura integrale entro il 2019. La nuova rete dovrebbe consentire una "capacità trasmissiva" di dieci volte superiore rispetto al 4G, all'interno di ambiti il più diversificati possibile. Durante i test saranno oltre 70 gli esempi di utilizzo secondo quando riportano le tre compagnie coinvolte.
A Bari il 5G verrà utilizzato per realizzare uno dei primi porti 4.0 in Italia, migliorando sicurezza, controllo degli accessi, logistica per le operazioni di carico e scarico automatizzate grazie a soluzioni Internet of Things. A Matera, invece, si userà il 5G per ricreare in tre dimensioni i siti archeologici di maggiore importanza, con visite virtuali ai Sassi, al Parco della Murgia Materana e alle numerose chiese presenti sul territorio. La realizzazione della rete prevede l'installazione di diverse decine di piccole antenne a bassa potenza (small cell) che saranno collegate alla rete fissa in fibra ottica.
Chi volesse seguire il percorso dell'evoluzione della rete 5G nelle due città può farlo cercando l'hashtag #BariMatera5G su Twitter.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".