Ericsson porta lo slicing 5G sugli smartphone

Una delle caratteristiche più importanti delle reti 5G è lo slicing di rete: praticamente, gli operatori possono suddividere la banda disponibile su più reti definite via software, ciascuna con differenti SLA (Service Level Agreement), quindi adeguata a differenti scenari. Per esempio, sullo stessa rete si può creare uno slice dedicato ai dispositivi IoT di una smart city e un secondo destinato all'utenza mobile. Un vantaggio notevole rispetto alle reti mobili di vecchia generazione, dove per segmentare la rete era necessario utilizzare hardware specifico, con costi superiori e minore flessibilità.

Ericcson si è spinta oltre a ha lanciato una soluzione di Dynamic Network Slice Selection per gestire gli slice anche da uno smartphone 5G. 

Dynamic Network Slice Selection, slicing 5G sullo smartphone

Fino a ora lo slicing è sempre stato implementato a livello di network, per esempio creando uno slice solo per i dispositivi IoT, uno per le connessioni FWA, uno per la connettività mobile degli utenti consumer. Con Dynamic Network Slice Selection Ericsson si spinge oltre, permettendo agli operatori TLC di suddividere in più "fette" anche la banda 5G destinata all'utenza mobile: un singolo smartphone, quindi, potrà appoggiarsi a differenti slice a seconda dell'applicazione utilizzata o di altri parametri. Per semplificare il concetto, possiamo dire che lo slice destinato ai servizi mobile potrà essere ulteriormente suddiviso, così da garantire un servizio migliore sulla base dell'utilizzo. 

Per fare un esempio, i telefoni 5G potranno usare uno slice dedicato quando si trovano all'interno di uno stadio o un centro conferenze. Oppure, potranno appoggiarsi a uno slice specifico in particolari orari, così da offrire servizi premium durante eventi sportivi o artistici. Ancora, lo smarpthone potrà appoggiarsi a slice differenti a secondo dell'applicazione: quelle gaming sfrutteranno "sezioni" della rete con latenza inferiore, mentre gli utenti aziendali potranno usare uno slice dedicato, così da minimizzare il rischio di attacchi informatici. Tutte le porzioni di rete, infatti, pur gestite dallo stesso hardware, essendo definite via software sono separate l'una dall'altra, così da garantire maggiore sicurezza. Ericcson porta l'esempio di un utente aziendale che potrà appoggiarsi su due porzioni di rete differenti a seconda che utilizzi app personali o quelle aziendali. 

"Con la Dynamic Network Slice Selection, stiamo potenziando il portafoglio 5G Core di Ericsson introducendo nuove funzionalità di network slicing. Questo consente agli operatori di fornire servizi 5G differenziati ai loro clienti enterprise e consumer, abilitando porzioni di rete su misura sul singolo dispositivo 5G", spiega Monica Zethzon, Head of Solution Area Packet Core di Ericsson.

Al momento, la multinazionale ha iniziato ad abilitare i servizi aziendali sugli smartphone, così da garantire una connettività di elevata qualità quando si utilizzano applicazioni business, ma è solo l'inizio. In futuro, saranno disponibili servizi dedicati anche al mondo consumer e il supporto sarà esteso ad altri dispositivi, non solo ai telefoni. 

"Con l’introduzione della Dynamic Network Slice Selection, Ericsson estende le funzionalità della sua solida soluzione 5G Core cloud-native al sistema operativo del dispositivo. Questo è un passo significativo verso l’introduzione del network slicing in un contesto aziendale reale, compresa la segmentazione per profilo utente", ha commentato Andy Hicks, analista principale di GlobalData.