Fibra 100Mbps anche nelle campagne, 5G e Gigabit nei servizi pubblici: la nuova proposta dell'UE
di Nino Grasso pubblicata il 16 Settembre 2016, alle 15:01 nel canale TLC e Mobile
Una nuova proposta dell'UE vorrebbe imporre degli obiettivi decisamente interessanti sul fronte del settore digitale, da portare a compimento fra il 2020 e il 2025
52 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInutile stendere le reti, se poi nessuno si collega.
Invece così facendo puoi spingere spaventosamente la domanda, a quel punto le compagnie procedono alla copertura, sicure di raccogliere abbonamenti... e finalmente potremo dire addio al rame..
EDIT: il 5g servirà eccome, ma così lo lasciano più libero per applicazioni tipo "internet of Things" imho..
D'accordo su incentivi per creare la domanda, in un paese come l'Italia serve tantissimo vista l'ignoranza, ma su Infratel, non mi sembra siano stati dati mai incentivi a pioggia, nella mia Regione è stato tutto calcolato in base alle esigenze e nessun paese/città ha fondi uguali.
Lo stai augurando o è una tua supposizione?
Ma è già un casino riuscire a farsi mandare un tecnico per rilevare l'effettiva fattibilità sulla linea perchè la verifica della copertura online(verificata sul civico accanto) è tutt'altro che attendibile.
Vai [B]qui[/B] senza paura
Chissà forse avremmo i mezzi in proprio senza andare con il cappello a Bruxelles o aspettare che si mettano d'accordo su cosa possiamo spendere con i soldi nostri...
Fabio l'Italia è tra i paesi che PAGA più contributi all'Europa di quanto non riceva. Solo nel 2015 abbiamo dato 14 miliardi e ne abbiamo ricevuti 10...e questo sbilancio accade almeno da un decennio...
Se deve continuare come ora probabilmente è meglio augurarsi che non ci sia più l'Europa nel 2025 o quantomeno si sia già iniziato un processo di divorzio consensuale... fibra o non fibra...
cioè fammi capire. anche in ftth ci sono rallentamenti della linea. non ha molto senso
Inutile stendere le reti, se poi nessuno si collega.
Invece così facendo puoi spingere spaventosamente la domanda, a quel punto le compagnie procedono alla copertura, sicure di raccogliere abbonamenti... e finalmente potremo dire addio al rame..
Cerrrrto, bella idea, facciamo come il fotovoltaico, cosi'quando poi levi gli incentivi li trovi tutti con il cappio intorno al collo.
Drogare il mercato non è MAI una buona soluzione e ne abbiamo appena subito un esempio lampante.
Beh ftth o no di norma gli operatori calibrano la distribuzione su capacità inferiori rispetto al massimo traffico possibile teorico. A un nodo (che potrebbe essere per esempio il mio switch condominiale per l'ftth) se si collegano in 10 che possono andare a 100Mbps l'operatore non concederà 1000Mbps di banda, ma, per esempio, 500 Mbps, perché difficilmente si collegheranno tutti contemporaneamente per scaricare a palla, e anche se dovesse succedere comunque andrebbero almeno a 50Mbps. Di fatto anche sui contratti delle ftth si parla di "minimo garantito".
E' del tutto naturale, il trasporto dati costa, mica l'investimento si ferma alla stesura della fibra, c'è una bella giostra dietro.
in realtà per certi versi la fibra è simile al mobile, anche se in misura minore:
L'FTTH arriva con GPON (Giga Passive Optical Network). In poche parole da un punto della rete c'è un apparto che si chiama OLT (Optical Line Terminal) con diverse porte GPON dalle quali parte un fibra che ad un certo punto sotto qualche tombino passa per uno splitter che passivamente distribuisce il segnale ricevuto da una fibra su più di una, più avanti nella rete c'è un secondo splitter che divide ulteriormente, finché non si arriva all'edificio dove c'è poi la rete verticale nel palazzo.
Generalmente su una GPON vengono messi fino a 50 utenti per una offerta gbit, fino a 250 utenti per una offerta da 100mbit.
ma la banda è sempre da 1Gbps, e la diffusione ad albero è broadcast (essendo gli elementi passivi, non leggono i dati),
Ovviamente il tutto varia da operatore ad operatore. Il doppio splitter è di Enel Open Fiber e Metroweb, Tim e Fastweb, invece, ne mette uno solo e la GPON parte dall'armadio stradale non dalla centrale. Infatti portano prima la fibra al Cabinet in WDM e ci posizionano un DSLAM VDSL, poi successivamente portano la fibra in ogni casa, e sostituiscono il DSLAM con un miniOLT e arrivano nelle case con un solo Splitter, ora non so i numeri precisi ma lo splitter divide max per 16 quindi dividono la banda solo per max 16 persone per offrirti 100/200Mbps su una banda di 1Gbit/16 utenze. Dove TIM porta la Gbit usa la 10GPON quindi divide 10Gbit per max 16 utenze.
Questo è il principale motivo (Imho) di mancato accordo tra Enel OF con TIM e Fastweb, perché quest'ultimi volevano una rete più performante.
Fabio l'Italia è tra i paesi che PAGA più contributi all'Europa di quanto non riceva. Solo nel 2015 abbiamo dato 14 miliardi e ne abbiamo ricevuti 10...e questo sbilancio accade almeno da un decennio...
Se deve continuare come ora probabilmente è meglio augurarsi che non ci sia più l'Europa nel 2025 o quantomeno si sia già iniziato un processo di divorzio consensuale... fibra o non fibra...
Fonte di quello che dici? A me mi risulta molto diversamente, non so dove ti sei tirato fuori i 10MLD, tra l'altro non ci sono solo fondi, ma anche singoli bandi e progetti che vedono integrati anche li soldi che ritornano alla grande in Italia. Che poi non vengano spesi del tutto o non bene è un'altro paio di maniche.
Il classico esempio di questo è la mia Regione che per prima ha iniziato ad utilizzare i fondi Europei e propri per cablare l'isola, le altre?
Il classico esempio di questo è la mia Regione che per prima ha iniziato ad utilizzare i fondi Europei e propri per cablare l'isola, le altre?
La fonte è Eurostat http://www.europarl.europa.eu/news/...li-stati-membri
Questo svantaggio si è verificato anche nel 2012 dove nonostante la cura lacrime e sangue imponesse tagli in tutti i settori sulla carne viva della popolazione ( esodati per fare un esempio) abbiamo avuto il "merito" di versare 16,4 miliardi di euro e abbiamo ricevuto indietro 10,7 miliardi, con un saldo negativo di 5,7 miliardi.
Per l'intero bilancio europeo 2007-2013 l'Italia ha speso circa 112 miliardi e ne ha avuti indietro circa 66,5 http://it.ibtimes.com/bilancio-euro...leuropa-1328138
E sono computati TUTTI i denari destinati all' Italia, perchè sono presenti anche i fondi strutturali e di coesione.
L'intero ammontare del contributo pubblico alla banda è di 7 miliardi di euro...in pratica meno di un anno di contribuzione all'EU.
Quindi nessun dubbio la rete in Italia la stiamo facendo con i soldi nostri....solo che per usarli prima dobbiamo chiedere a Junker...
Si, ma stiamo parlando di aree scarsamente popolate e fallimento di mercato.
Quindi non si presume un gran traffico specialmente contemporaneo
I miei concittadini che ho connesso in rete con questo sistema, ci guardano qualche streaming,youtube, Netflix, e similari, con un occupazione di banda assi limitata.
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