Huawei5G

Huawei e Sunrise insieme per mostrare le potenzialità del 5G: dalla mucca connessa al cloud gaming

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale TLC e Mobile Huawei e Sunrise insieme per mostrare le potenzialità del 5G: dalla mucca connessa al cloud gaming

L'apertura del primo 5G Joint Innovation Center europeo in partnership tra Huawei e Sunrise ci ha permesso di gettare lo sguardo alle prime applicazioni commerciali reali del 5G, tra Smart faming e Cloud Gaming 4K

 

Uno dei temi principali emersi al Global Mobile BroadBand Forum 2019, organizzato da Huawei a Zurigo, è quello della collaborazione: solo attraverso il lavoro fianco a fianco coi partner è possibile lo sviluppo delle tecnologie 5G. Un esempio di questa filosofia è l'apertura del primo 5G Joint Innovation Center europeo, avvenuta nei giorni scorsi nei dintorni della città elvetica, luogo dove far incontrare esigenze finali e tecnologie core per sviluppare servizi che sappiano davvero rispondere ai bisogni dei clienti.

A latere del convegno abbiamo avuto la possibilità di visitare lo showroom nella sede centrale Sunrise a Opfikon dove erano mostrate alcune delle applicazioni 5G che sono già state lanciate e stanno per essere commercializzate dall'operatore. La Svizzera ha avviato da tempo un programma volto a portare la banda larga a tutti i cittadini ed è un interessante banco di prova per il 5G: già oggi il 99% della popolazione elvetica ha accesso a connessioni ad almeno 30Mbps, con una copertura del territorio di quasi il 93%. Vista la conformazione del paese, incastonato tra le Alpi, giocano un ruolo fondamentale le connessioni wireless per il raggiungimento del prossimo step, che pone la velocità di connessione a 100Mbps.

È soprattutto l'ambito business quello interessato maggiormente dai prossimi sviluppi nelle tecnologie di telecomunicazione, anche grazie alle potenzialità del 5G, che nasce nelle diverse Release del 3GPP (come abbiamo visto nel recente articolo) con caratteristiche native per rispondere al meglio alle esigenze dei mercati verticali.

La digitalizzazione dell'agricoltura e dell'allevamento, che ricadono sotto il cappello dello Smart Farming, è uno di questi. Come i fitness tracker si sono diffusi tra le persone grazie alla presenza di uno smartphone sempre a portata di mano per inviare i dati al cloud, così il 5G unito a una nuova generazione di collari dotati di sensori punta a migliorare la vita delle mucche. Sensori di temperatura e in grado di rilevare la fase di ruminazione riescono a dare una fotografia precisa dello stato di salute dell'animale: grazie al 5G e alle connessioni a basso consumo energetico standardizzate dalla Release 15 del 3GPP, questi collari smart potranno essere utilizzati ovunque, anche lontano dalla stalla e senza dover installare in azienda ulteriori apparecchiature per la raccolta dei dati.

Non solo allevamento, ma anche agricoltura, unendo ai droni le capacità della rete 5G, con l'invio in tempo reale delle immagini riprese al cloud dove vengono analizzate dall'intelligenza artificiale. I risultati fanno poi il percorso inverso dove vengono utilizzati da robot contadini, che si occupano di irrigare o utilizzare fitosanitari in modo mirato, senza sprechi.

Uno dei degli scenari mostrati allo showroom è simile a quelli già visti in Italia: con la fabbrica in cui, grazie ai Gateway 5G, le macchine possono essere gestite in modo più flessibile, avendo le prestazioni di connessione della fibra, in termini di latenza e banda - fondamentali per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale in edge computing - con la libertà di spostamento delle macchine con meno vincoli di cavi.

Cloud Gaming 5G

Sunrise crede molto poi nella piattaforma 5G-Game Cloud e questa era un'altra delle applicazioni messe a disposizione nello showroom, con la possibilità di giocare sulla TV in 4K semplicemente con un controller e sfruttando come base HTC Hub o PC, continuando anche poi in mobilità giochi come Rise of the Tomb Raider, DiRt Rally2.0 (in 4K) oppure Roland Garros Tennis World Tour 2019 Edition. La funzione, visto che la copertura di Sunrise in 5G sul territorio elvetico è già consistente (la prima antenna è stata accesa nell'estate 2018) viene offerta in modalità Flatrate per Smartphone ad un prezzo mensile di CHF 9.90. L’app sarà disponibile per i clienti Sunrise 5G nell’Android Play Store per smartphone 5G e su www.sunrise.ch anche per altri apparecchi (Multiscreen). Il gioco in cloud richiede diverse decine di Mbps di banda e offre un RTT di circa 80 ms.

Si tratta di un bel salto tecnologico rispetto alle generazioni precedenti, come reso evidente anche da una delle slide dell'intervento di Olaf Swantee, CEO di Sunrise, che ha etichettato con una parola tutte le generazioni precedenti. Interessante vedere come accanto all'era delle chiamate telefoniche (1G), della messaggistica istantanea (2G) e dello streaming (4G), il 3G sia passato agli annali come l'era del Buffering. Pochi giorni fa Huawei e Sunrise hanno annunciato di aver raggiunto una velocità massima di 3,67 Gbps in downlink testando diversi modelli di smartphone 5G all’interno di una cella 5G a Zurigo.

Oltre all'annuncio della partnership con Sunrise per il centro di innovazione tecnologia, MBBF 2019 ha dedicato molto spazio al tema della standardizzazione dopo la finalizzazione della Release 3GPP 15 sul 5G, al momento l'ente di standardizzazione sta lavorando alla Release 16 che sarà fondamentale per l'implementazione dei servizi legati all'industria 4.0 e che vedrà la definizione delle diverse tecnologie 5G dedicate a eMBB, URLLC e mMTC, nell'ordine enhanced Mobile BroadBand, Ultra Reliable Low-Latency Communications e massive Machine-Type Communications. Un panel ha visto confrontarsi alcuni dei principali player del settore, ma se ne è parlato anche nelle diverse tavole rotonde con la stampa, come quella con Yang Chaobin, presidente della divisione di Huawei dedicata al 5G. Parlando della standardizzazione il manager Huawei ha sottolineato come iniziative quali il regolamento GDPR in Europa abbiano avuto il merito di porre l'accento su standard e procedure condivise sul tema della sicurezza e della protezione dei dati, con indubbi risvolti positivi su tutta l'industria.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^