Il Governo preferisce Enel a Telecom per il progetto banda ultralarga
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Maggio 2015, alle 11:15 nel canale TLC e Mobile
Il soggetto pubblico metterà a disposizione la sua rete di cavi elettrici per il progetto da 6,5 miliardi di euro del Governo.
185 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infono, la soluzione è fare solo quello che serve veramente e non quello che serve ai magna-magna
e quello che serve in genere costa meno, ed è magari lì'opposto di quel che propongono i magna-magna
La cosa non ruotava attorno al non fare nulla ma attorno a una tua affermazione:
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cioe' veramente anche su questo avete da ridire con le solite teorie del complotto?
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Lieto di sbagliarmi e vedere che useranno tutti i fondi pubblici come si deve, ma penso che senza gridare al complotto, sarà più semplice che una parte di quei soldi finirà a destra e a manca.
Cosa significa questo per noi?Che come per tutti questi grandi lavori, fino a quando lo stato mette i soldi procedono poi, bhò.
Quindi adesso si fanno sogni mirabolanti su come saranno le cose quando penso sarà molto più facile che i grossi centri avranno questo servizio gli altri, nisba.
Mi sembra un pò quello che successe per la fibra, si gridava al miracolo e dopo non so quanti anni, è più la parte non cablata (annessa alle persone che non hanno nemmeno un ADSL decente) a dove c'è la fibra.
Immagino troveranno il modo di bloccare anche l'Enel mi aspetto che intervenga l'Europa per stroncare la cosa sul nascere
direi che è più appropriato "a destra e sinistra, passando per il centro"
Immagino troveranno il modo di bloccare anche l'Enel mi aspetto che intervenga l'Europa per stroncare la cosa sul nascere
Spero di no, perché se aspettiamo Telecom con la loro bella lista di "aree bianche" (in una delle quali vivo anche io) la fibra la vedrò nel duemilamai...
esatto!*
e questo ci riporta dritti dritti a ciò che avevo scritto un po di post fa':
il problema e' che questa volta dichiarano apertamente che utilizzeranno soldi pubblici. non come l'alta velocita' che invece avevano inizialmente pubbilicizzato essere co-finanziata da privati . cosa che poi non avvenne.
a differenza di allora, questa volta non ce' l'ipocrisia ...il resto e' uguale
*dando per scontato che l'opera venga terminata. meglio specificarlo, visti i numerosi ''imprevisti'' che affligono le opere pubbliche italiane
Aggiungiamo la voracità dei ns. politicanti, cosa ben nota, non c'è anno dove non saltano fuori nuovi e vecchi scandali. Mose, Expo, Mafia Capitale, le grandi opere...
Qualche politico si vedrà la casa regalata in pieno centro storico a Roma a sua insaputa
Il problema non è investire in qualcosa di utile per il paese come in questo caso, il problema si chiama trasparenza e gestione degli appalti truccati. Poi con le attuali leggi Italiane che tendono sempre a salvare il politico, (vedasi recente votazione alla camera per l'abolizione del vitalizio ai politici condannati trasformatasi in una farsa) , da qui si capisce che non andiamo lontano.
Adesso poi c'è un'altra bega che il governo del cantastorie di Firenze deve affrontare, quella della sentenza della consulta sulle pensioni, 14 miliardi da tirare fuori che porterebbero automaticamente l'Italia nello status di infrazione per debito eccessivo ed essere commissariati dall'Europa. Vedremo dove li trovano i soldi, mi aspetto un aumento delle accise sui soliti carburanti, tagli agli enti locali che alzerebbero per compensare le tasse locali, e a settembre lo spettro funesto dell'iva al 25,5% e sarebbe il colpo di grazia finale per farci fallire...
Parlare di Spending Review in questo paese è come parlare di sesso degli angeli..
Non ho nessuna fiducia di questi lestofanti, con il governo del ventennio precedente poi da una scala da 1 a 10 gli davo zero, a questo 0,1 ...
Prima avevamo un governo di pagliacci ora di fantocci. Non so cosa è peggio.
Naturalmente i soldi per investimenti infrastrutturali non vengono inclusi nel patto di stabilità, un altro escamotage per lasciare libertà di agire a piene... mani.
Poi Enel, tra gli scandali Enelpower, non parliamo poi di Enel energia per il mercato libero, che Dio me ne scampi, basta che fate una ricerca "scandali Enel per vedere 10 piene di eventi che partono dal 70 ai giorni odierni per vedere chi sono..
Tra la Telecom degli scandali a gestione Tronchetti Provera all'Enel siamo passati dalla padella alla brace, quella fibra ci costerà qualche litro di sangue...
Teste di c...
Immagino troveranno il modo di bloccare anche l'Enel mi aspetto che intervenga l'Europa per stroncare la cosa sul nascere
Notizia trapelata da riunione ai vertici di Enel, ieri a Roma: hanno messo in programma la cosa, quindi non si tratta di una boutade politica per spaventare Telecom o cose simili, Enel sta pianificando la cosa e l'ha messa nel programma delle cosa da fare, quindi, salvo interventi di qualche autorità o ente, come da te indicato, sembra proprio che la cosa verrà fatta
Come già detto in mio post precedente, Enel si comporta a tutti gli effetti come un'azienda privata, dove trova possibilità di fatturare, parte e fa
PS Enel sarà solamente proprietaria e manutentrice della struttura, la userà per i propri comodi aziendali (per la poca banda che necessita), poi la parte operatore telefonico sarà venduta a terzi
Aggiungiamo la voracità dei ns. politicanti, cosa ben nota, non c'è anno dove non saltano fuori nuovi e vecchi scandali. Mose, Expo, Mafia Capitale, le grandi opere...
Qualche politico si vedrà la casa regalata in pieno centro storico a Roma a sua insaputa
Il problema non è investire in qualcosa di utile per il paese come in questo caso, il problema si chiama trasparenza e gestione degli appalti truccati. Poi con le attuali leggi Italiane che tendono sempre a salvare il politico, (vedasi recente votazione alla camera per l'abolizione del vitalizio ai politici condannati trasformatasi in una farsa) , da qui si capisce che non andiamo lontano.
Adesso poi c'è un'altra bega che il governo del cantastorie di Firenze deve affrontare, quella della sentenza della consulta sulle pensioni, 14 miliardi da tirare fuori che porterebbero automaticamente l'Italia nello status di infrazione per debito eccessivo ed essere commissariati dall'Europa. Vedremo dove li trovano i soldi, mi aspetto un aumento delle accise sui soliti carburanti, tagli agli enti locali che alzerebbero per compensare le tasse locali, e a settembre lo spettro funesto dell'iva al 25,5% e sarebbe il colpo di grazia finale per farci fallire...
Parlare di Spending Review in questo paese è come parlare di sesso degli angeli..
Non ho nessuna fiducia di questi lestofanti, con il governo del ventennio precedente poi da una scala da 1 a 10 gli davo zero, a questo 0,1 ...
Prima avevamo un governo di pagliacci ora di fantocci. Non so cosa è peggio.
Naturalmente i soldi per investimenti infrastrutturali non vengono inclusi nel patto di stabilità, un altro escamotage per lasciare libertà di agire a piene... mani.
Poi Enel, tra gli scandali Enelpower, non parliamo poi di Enel energia per il mercato libero, che Dio me ne scampi, basta che fate una ricerca "scandali Enel per vedere 10 piene di eventi che partono dal 70 ai giorni odierni per vedere chi sono..
Tra la Telecom degli scandali a gestione Tronchetti Provera all'Enel siamo passati dalla padella alla brace, quella fibra ci costerà qualche litro di sangue...
Teste di c...
non so tu, ma ho come l'impressione che cio che stiamo scrivendo siano parole al vento.
d'altronde, anche qui sul forum, molti utenti, leggendo l'articolo (o addirittura solo il titolo) hanno espresso gioia:
''evviva, il governo attuale ci offrirà la banda ultralarga. grandi''
figurati, il 99,9% degli italiani non sà manco cosa sia la banda ultralarga...
d'altronde, se si chiama bel paese un motivo ci sarà
ne vedremo delle belle
p.s: quello che mi sfugge è quando ( e perchè
Aggiungiamo la voracità dei ns. politicanti, cosa ben nota, non c'è anno dove non saltano fuori nuovi e vecchi scandali. Mose, Expo, Mafia Capitale, le grandi opere...
Qualche politico si vedrà la casa regalata in pieno centro storico a Roma a sua insaputa
Il problema non è investire in qualcosa di utile per il paese come in questo caso, il problema si chiama trasparenza e gestione degli appalti truccati. Poi con le attuali leggi Italiane che tendono sempre a salvare il politico, (vedasi recente votazione alla camera per l'abolizione del vitalizio ai politici condannati trasformatasi in una farsa) , da qui si capisce che non andiamo lontano.
Adesso poi c'è un'altra bega che il governo del cantastorie di Firenze deve affrontare, quella della sentenza della consulta sulle pensioni, 14 miliardi da tirare fuori che porterebbero automaticamente l'Italia nello status di infrazione per debito eccessivo ed essere commissariati dall'Europa. Vedremo dove li trovano i soldi, mi aspetto un aumento delle accise sui soliti carburanti, tagli agli enti locali che alzerebbero per compensare le tasse locali, e a settembre lo spettro funesto dell'iva al 25,5% e sarebbe il colpo di grazia finale per farci fallire...
Parlare di Spending Review in questo paese è come parlare di sesso degli angeli..
Non ho nessuna fiducia di questi lestofanti, con il governo del ventennio precedente poi da una scala da 1 a 10 gli davo zero, a questo 0,1 ...
Prima avevamo un governo di pagliacci ora di fantocci. Non so cosa è peggio.
Naturalmente i soldi per investimenti infrastrutturali non vengono inclusi nel patto di stabilità, un altro escamotage per lasciare libertà di agire a piene... mani.
Poi Enel, tra gli scandali Enelpower, non parliamo poi di Enel energia per il mercato libero, che Dio me ne scampi, basta che fate una ricerca "scandali Enel per vedere 10 piene di eventi che partono dal 70 ai giorni odierni per vedere chi sono..
Tra la Telecom degli scandali a gestione Tronchetti Provera all'Enel siamo passati dalla padella alla brace, quella fibra ci costerà qualche litro di sangue...
Teste di c...
Hai pienamente ragione, ma la cosa non si applica a questo contesto. Qui non ci sono appalti! Quindi un società legata alla criminalità organizzata, o mazzette per vincere appalti, non ci sono.
Dal punto di vista politico, l'Enel è anche la più corretta, perché è cmq una azienda controllata dal ministero del tesoro, mentre gli operatori sono tutti privati. Chi fisicamente metterà la fibra come sotto-contraente, sarà Infratel che è sempre a controllo pubblico.
Anche Metroweb è pubblica, ma non ha l'esperienza adatta per gestire una infrastruttura nazionale essendo stata solo una realtà Lombarda.
Infatti l'idea era di vendere Metroweb in egual misura agli operatori, ma così sarebbe diventata privata.
Quindi, anche se in qualsiasi opera pubblica c'è sempre chi mangia, la Soluzione Enel-Infratel credo sia quella che riduce maggiormente questo rischio, ed è il sistema migliore sia perchè il più rapido, sia perchè la proprietà della rete rimarrà in mano al Tesoro.
Praticamente usando Enel-Infratel è quasi come si faceva una volta quando le autostrade le faceva l'ANAS senza subappalti, quando la rete in rame la faceva SIP senza subappalti, quando la rete ferroviaria la faceva Ferrovie dello Stato senza subappalti. La corruzione non c'era ed era direttamente lo stato che costruiva le infrastrutture.
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