Il Parlamento Europeo contro la sospensione dei servizi Internet
di Andrea Bai pubblicata il 14 Aprile 2008, alle 08:41 nel canale TLC e Mobile
Una votazione del Parlamento Europeo esprime la contrarietà verso l'adozione di misure contrarie alle libertà individuali
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe è illegale è illegale, inutile fare i paladini del peer2peer se poi sappiamo benissimo che al 90% circola robba protetta dal diritto d'autore.
pecchi di presunzione se mi definisci un paladino del p2p...cmq...ti ha ben risposto marci ed in parte il pikazul...
qui si parla di togliere internet tuout court e non di bloccare solo i software p2p
appunto.
Impedirgli di usare i p2p è un conto, impedirgli completamente l'accesso a internet è tutta un'altra storia.
mi ripeto:
appunto.
cmq,come ho già esplicato(
Mi fanno paura i vostri commenti.
Ma sapete cosa state dicendo?avete mai pensato che come possono controllare il p2p qualsiasi altro dato importante per la vostra privacy può essere controllato?
Avete mai pensato che con questa scusa del p2p possono censurare qualsiasi cosa?
Avete mai pensato che gli isp non si possono sostituire alla legge?
Avete mai pensato che possono controllare tutta l'informazione?
Avete mai pensato che il p2p non circola solo roba protetta dal diritto d'autore?
Poi leggevo va be a campione vediamo che sta scaricando...è come dire va be a campione entro a casa tua per vedere se spacci cocaina...
La libertà e la nostra privacy sarebbero sotto il controllo altrui.
Avete mai pensato alla neutralità della rete?
Ciao
AVETE MAI PENSATO CHE QUESTA GENTE ENTRA IN QUALSIASI PARLAMENTO DI QUALSIASI PAESE , SENZA BUSSARE , PRESENTA SUL TAVOLO UNA LEGGE E QUESTA VIENE APPROVATA SEDUTA STANTE ?
per dar la possobilità alla cultura generale e se è passata per le università è passata per tutti
ma oggi chi si oppone a queste meccaniche è un terrorista, quindi rimaniamo tutti fregati...
ecetto per i pedofili che sono a mettere
e comunque va contro la privacy
Ciò che preme (e le lobby premono parecchio), non è il diritto degli autori, ma quello delle "società" che continuano a mungerli anche dopo morti (pace all'anima loro). Si stà demonizzando un reato che, analizzato come merita, fa ridere.
Neanche si facesse del male a qualcuno... ma, con dispiacere, noto che, in alcuni, il lavaggio del cervello inizia a dare buoni frutti; basta vedere i paragoni con reati ben più gravi che, per inciso, sono inopprtuni anche come iperboli.
Possibile non traspaia il marcio che c'è sotto...? o pensate che interessino sul serio, ai politici, i diritti degli autori, tanto da sbattersi a modificare mille leggi, inimicandosi, così, tutti gli scaricatori (e sonno parecchi)? bah...
Ripeto: Assurdo!
ART. 2 della Costituzione Italiana
La Repubblica riconosce e garantisce I DIRITTI INVIOLABILI dell' uomo, sia come singolo sia NELLE FORMAZIONI SOCIALI OVE SI SVOLGE LA SUA PERSONALITA', e richiede l' adempimento dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale.Questa è la nostra Costituzione ed essendo le fonti comunitarie subordinate alla costituzione italiana anke se questa stro*nzata di legge dovesse prender vita non avrebbe senso nel nostro ordinamento giuridico perchè per il criterio gerarchico una legge di rango inferiore (es. questa fonte comunitaria) non può contrastare quelle di rango superiore (es. la costituzione che è al vertice della gerarchia). Quoto by_Xfile perchè internet è il nostro mondo libero!
Questa è la nostra Costituzione ed essendo le fonti comunitarie subordinate alla costituzione italiana anke se questa stro*nzata di legge dovesse prender vita non avrebbe senso nel nostro ordinamento giuridico perchè per il criterio gerarchico una legge di rango inferiore (es. questa fonte comunitaria) non può contrastare quelle di rango superiore (es. la costituzione che è al vertice della gerarchia). Quoto by_Xfile perchè internet è il nostro mondo libero!
Ehm... le fonti comunitarie non sono subordinate alla Costituzione... vai a leggerti l'art. 11 che costituisce il presupposto normativo di accettazione della sovranità comunitaria. Se le fonti comunitarie fossero subordinate, non esisterebbero regolamenti e direttive: i primi applicabili integralmente ed i secondi con attuazione. Diversamente ogni Stato recepirebbe solo ciò che conviene, ti pare?
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