Nasce ST-Ericsson: joint venture tra STMicroelectronics ed Ericsson

di pubblicata il , alle 14:33 nel canale TLC e Mobile Nasce ST-Ericsson: joint venture tra STMicroelectronics ed Ericsson

La joint venture 50/50 che si è formata dall’unione tra la divisione dei semiconduttori wireless di STMicroelectronics e la divisione delle piattaforme mobili di Ericsson muoverà i suoi primi passi con il nome di ST-Ericsson

 
La divisione dei semiconduttori wireless di STMicroelectronics e la divisione delle piattaforme mobili di Ericsson hanno deciso di unire i propri sforzi e dare vita a una joint venture 50/50 sotto il nome di ST-Ericsson. ST-Ericsson punta a porsi al vertice nella fornitura di piattaforme, connettività e multimedialità per il mobile, compresa la progettazione di riferimento, per GSM, EDGE, WCDMA, HSPA, nonché TD-SCDMA e LTE.

I processori multimediali e applicativi della nuova società supportano tutti i principali sistemi operativi e puntano ad essere il motore dei dispositivi della prossima generazione. Le sue soluzioni di connettività e broadcasting comprendono Bluetooth, FM, GPS, WLAN, Near Field Communications e USB. Le soluzioni di ST-Ericsson, in pratica, coprono tutti i segmenti di mercato, dal livello base agli smartphone e possono essere fornite sia come soluzioni completamente integrate sia come singole componenti.

Grazie all'esperienza delle azienda da cui è nata ST-Ericsson ha rapporti di lunga data con tutti i principali produttori di telefoni mobili, ed è fornitore di Nokia, Samsung, Sony Ericsson, LG e Sharp, così come di altri leader di settore.

Costituita come “fabless company” (società senza impianti produttivi), ST-Ericsson utilizzerà le capacità di lavorazione del silicio della STMicroelectronics, così come altre fabbriche di terze parti. Ha anche accesso completo alle attrezzature di assemblaggio e di test gestite dalla STMicroelectronics.

12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Mr Resetti13 Febbraio 2009, 14:39 #1
buon per loro! sono due aziende con un know-how esagerato, possono solo trarre giovamento da questa joint-venture!
xdaf13 Febbraio 2009, 14:56 #2
...e permetterà ad ST di ottimizzare l'utilizzo delle sue linee di produzione e di testing, attualmente piuttosto scariche (come per tutti i suoi concorrenti del resto)
SwatMaster13 Febbraio 2009, 15:12 #3
Tutta roba per i Sony-Ericsson?
DKDIB13 Febbraio 2009, 15:23 #4
Mi sa tanto di deja vu' questa cosa: mi ricorda infatti l'accordo per la creazione di Sony Ericsson, con l'unica differena che in questo settore Ericsson non e' in dificcolta', a differenza di quanto accadde al tempo dell'alleanza con Sony nella produzione di terminali completi.

Approposito, cosa' quanto andra' avanti l'altra joint venture di Ericsson...


[color=red]SwatMaster wrote:[/color]
> Tutta roba per i Sony-Ericsson?

No, sono diversi i produttori di cellulari che gia' ora si riforniscono da Ericsson per i componenti radio.
Fra l'altro da quest'anno ci sara' anche HTC, la quale li implementera' nei propri terminali basati su Nvidia Tegra (di norma infatti HTC si poggia su Qualcomm, la quale offre soluzioni complete).
sslazio13 Febbraio 2009, 15:27 #5
bhè meno male , ST è una azienda italo-francese quindi ben vengano simili notizie.
fbadini13 Febbraio 2009, 15:35 #6

OCIO

"Costituita come “fabless company” (società senza impianti produttivi), ST-Ericsson utilizzerà le capacità di lavorazione del silicio della STMicroelectronics, così come altre fabbriche di terze parti."

Cari miei amici catanesi (e ne ho) iniziate a preoccuparvi per il "così come altre fabbriche di terze parti."...
Stigmata13 Febbraio 2009, 16:02 #7
Originariamente inviato da: fbadini
"Costituita come “fabless company” (società senza impianti produttivi), ST-Ericsson utilizzerà le capacità di lavorazione del silicio della STMicroelectronics, così come altre fabbriche di terze parti."

Cari miei amici catanesi (e ne ho) iniziate a preoccuparvi per il "così come altre fabbriche di terze parti."...


Che c'entra la ST di Catania?
C'è scritto che ST-Ericsson userà sia le linee di ST (quindi in italia Agrate e Catania) sia le linee di altre ditte...
g.luca86x13 Febbraio 2009, 16:16 #8
ma in sicilia st non aveva solo il centro ricerche a taormina? posto ideale tra l'altro per chiudersi in un laboratorio pieno di tecnici, magari a luglio con le spiagge di taormina pieno di donne seminude al sole...
sfoneloki13 Febbraio 2009, 16:46 #9
Eh si.. ci 6 quasi.. in realtà è come quello di agrate e si trova nella zona industriale di catania, a due passi dagli stabilimenti balneari visitati spesso dalla celebre trasmissione locale "PlayaBonita".
Ti consiglio di vederla in estate su SiciliaChannel SAT 13°Est visto che sei di Torino.

A parte questo.. per me è una notizia positiva sono cose che fanno sempre bene per l'occupazione.
xdaf13 Febbraio 2009, 17:21 #10
Originariamente inviato da: fbadini
"Costituita come “fabless company” (società senza impianti produttivi), ST-Ericsson utilizzerà le capacità di lavorazione del silicio della STMicroelectronics, così come altre fabbriche di terze parti."

Cari miei amici catanesi (e ne ho) iniziate a preoccuparvi per il "così come altre fabbriche di terze parti."...


In periodi in cui la produzione fa volumi elevati, le semiconductor companies tendono a fare outsourcig. Ma in un periodo come questo, immagino che prima di tutto pensino a far viaggiare a pieno regime i propri, di stabilimenti

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^