Una rinuncia alla scalata di BlackBerry per Mike Lazaridis
di Paolo Corsini pubblicata il 27 Dicembre 2013, alle 12:01 nel canale TLC e Mobile
L'ex CEO, nonché cofondatore dell'azienda, rinuncia al tentativo di acquisto di BlackBerry. Per l'azienda continua quindi il piano di riorganizzazione interna sviluppato dal nuovo CEO, alla ricerca del ritorno alla profittabilità
Mike Lazaridis, uno dei due CO-CEO di BlackBerry a capo dell'azienda sino allo scorso anno oltre che cofondatore dell'azienda nel lontano 1984, ha annunciato di aver rinunciato ai propri piani di acquisto di BlackBerry annunciati negli scorsi mesi.
Come noto BlackBerry sta attraversando da tempo una difficile fase interna, incapace negli ultimi anni di innovare allo stesso passo tenuto dai concorrenti produttori di smartphone. Da questo sono seguite varie azioni miranti a rilevare BlackBerry, o anche solo alcuni degli assets dell'azienda, senza che però nessuna di queste arrivasse al termine.
Lazaridis possiede al momento attuale il 4,99% delle azioni dell'azienda. La sua iniziativa, in collaborazione con uno dei cofondatori dell'azienda Douglas Fregin, partiva da una quota cumulata tra i due di circa l'8% delle azioni BlackBerry e puntava a sino all'acquisto completo dell'azienda.
BlackBerry è tuttavia uscita da qualsiasi opzione di cessione ad altre aziende, quantomeno nel breve periodo. Un nuovo CEO, nominato da alcune settimane, è al lavoro per riorganizzare l'azienda puntando lo sviluppo futuro sulla parte software e di servizi e mettendo in secondo piano lo sviluppo di nuovi smartphone. Le previsioni formulate parlano di un ritorno alla profittabilità dell'azienda a partire dall'anno 2016.
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