Windtre si affida alla tecnologia di Ericsson per il core della sua rete 5G Standalone
di Alberto Falchi pubblicata il 28 Luglio 2022, alle 15:01 nel canale TLC e MobileWINDTRE sta passando a un'infrastruttura di rete 5G standalone, che garantisce minori latenze, costi di gestione inferiori e, per gli utenti, minori consumi della batteria dello smartphone. Il partner scelto dall'operatore è Ericsson
Per supportare l'espansione della sua rete 5G standalone, WINDTRE ha scelto la tecnologia di rete core 5G di Ericsson, così da poter offrire ai suoi utenti nuovi servizi e sviluppare nuovi casi d'uso. Una partnership, quella fra WINDTRE ed Ericsson, avviata nel 2018 quando le due multinazionali hanno iniziato a definire le basi della nuova rete 5G core cloud native dell'operatore.
5G standalone e non-standalone: le differenze
Le reti 5G sono di due tipi: standalone e non-standalone. Le reti non-standalone sono fra le prime a essere state implementate dato che permettevano agli operatori di adottare velocemente il 5G e allo stesso tempo contenere significativamente i costi. Con questa implementazione, infatti, vengono riutilizzate parti dell'infrastruttura 4G alle quali vengono semplicemente aggiunte radio 5G.
Le implementazioni standalone invece, come quella a cui sta passando WINDTRE, prevedono una rete 5G autonoma sotto ogni aspetto, senza appoggiarsi a infrastrutture già esistenti. Questo porta vantaggi come la riduzione delle latenze, l'incremento della copertura e una maggiore sicurezza. Non solo: viene anche aumentata la durata delle batterie degli smartphone e dei dispositivi che si connettono alla rete. Il motivo è che nelle implementazioni standalone i terminali si connettono a una sola rete, quella 5G, invece che a entrambe le reti, come invece accade nelle implementazioni non-standalone.
Le implementazioni standalone, infine, garantiscono una maggiore flessibilità nello slicing della rete, permettendo di creare con in maniera più precisa segmenti di rete (slice) destinati a specifici casi d'uso.
La rinnovata collaborazione di WINDTRE con Ericsson consentirà all'operatore telefonico di spostare tutti i suoi servizi, sia 4G sia 5G, su una nuova rete di tipo dual-mode su una piattaforma cloud native, permettendo a WINDTRE di abbattere il Total Cost of Ownership (TCO) dell'infrastruttura.
L'accordo comprende il supporto end-to-end, che include i servizi di orchestrazione e automazione come base per l'introduzione di soluzioni di network slicing e di comunicazioni ultra-affidabili e a bassa latenza (URLLC). L'integrazione con i sistemi OSS e BSS di WINDTRE, compresi i sistemi di provisioning, mediazione e tariffazione di Ericsson, consentirà il lancio e la monetizzazione di nuovi servizi abilitati dal 5G, aperti anche a partner esterni, in modo più rapido ed efficiente.
"Siamo felici di estendere la partnership per l'infrastruttura con Ericsson. Il 5G è una pietra miliare della nostra strategia di rete. Con il 5G stand-alone saremo in grado di sviluppare ulteriormente il nostro business, con il lancio di un'ampia gamma di servizi evoluti a vantaggio dei partner aziendali e a supporto dei clienti WINDTRE", commenta Benoit Hanssen, Amministratore Delegato di WINDTRE.
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