Windtre si affida alla tecnologia di Ericsson per il core della sua rete 5G Standalone

Windtre si affida alla tecnologia di Ericsson per il core della sua rete 5G Standalone

WINDTRE sta passando a un'infrastruttura di rete 5G standalone, che garantisce minori latenze, costi di gestione inferiori e, per gli utenti, minori consumi della batteria dello smartphone. Il partner scelto dall'operatore è Ericsson

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale TLC e Mobile
5GWindTreEricsson
 

Per supportare l'espansione della sua rete 5G standalone, WINDTRE ha scelto la tecnologia di rete core 5G di Ericsson, così da poter offrire ai suoi utenti nuovi servizi e sviluppare nuovi casi d'uso. Una partnership, quella fra WINDTRE ed Ericsson, avviata nel 2018 quando le due multinazionali hanno iniziato a definire le basi della nuova rete 5G core cloud native dell'operatore. 

Core 5G_Mobile cloud gaming

5G standalone e non-standalone: le differenze

Le reti 5G sono di due tipi: standalone e non-standalone. Le reti non-standalone sono fra le prime a essere state implementate dato che permettevano agli operatori di adottare velocemente il 5G e allo stesso tempo contenere significativamente i costi. Con questa implementazione, infatti, vengono riutilizzate parti dell'infrastruttura 4G alle quali vengono semplicemente aggiunte radio 5G.

Le implementazioni standalone invece, come quella a cui sta passando WINDTRE, prevedono una rete 5G autonoma sotto ogni aspetto, senza appoggiarsi a infrastrutture già esistenti. Questo porta vantaggi come la riduzione delle latenze, l'incremento della copertura e una maggiore sicurezza. Non solo: viene anche aumentata la durata delle batterie degli smartphone e dei dispositivi che si connettono alla rete. Il motivo è che nelle implementazioni standalone i terminali si connettono a una sola rete, quella 5G, invece che a entrambe le reti, come invece accade nelle implementazioni non-standalone. 

Le implementazioni standalone, infine, garantiscono una maggiore flessibilità nello slicing della rete, permettendo di creare con in maniera più precisa segmenti di rete (slice) destinati a specifici casi d'uso. 

La rinnovata collaborazione di WINDTRE con Ericsson consentirà all'operatore telefonico di spostare tutti i suoi servizi, sia 4G sia 5G, su una nuova rete di tipo dual-mode su una piattaforma cloud native, permettendo a WINDTRE di abbattere il Total Cost of Ownership (TCO) dell'infrastruttura. 

L'accordo comprende il supporto end-to-end, che include i servizi di orchestrazione e automazione come base per l'introduzione di soluzioni di network slicing e di comunicazioni ultra-affidabili e a bassa latenza (URLLC). L'integrazione con i sistemi OSS e BSS di WINDTRE, compresi i sistemi di provisioning, mediazione e tariffazione di Ericsson, consentirà il lancio e la monetizzazione di nuovi servizi abilitati dal 5G, aperti anche a partner esterni, in modo più rapido ed efficiente.

"Siamo felici di estendere la partnership per l'infrastruttura con Ericsson. Il 5G è una pietra miliare della nostra strategia di rete. Con il 5G stand-alone saremo in grado di sviluppare ulteriormente il nostro business, con il lancio di un'ampia gamma di servizi evoluti a vantaggio dei partner aziendali e a supporto dei clienti WINDTRE", commenta Benoit Hanssen, Amministratore Delegato di WINDTRE.

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