LTE: finalmente uno standard su cui c'è convergenza

LTE: finalmente uno standard su cui c'è convergenza

Le tecnologie Long Term Evolution sono finalmente uno standard su cui produttori e operatori stanno convergendo a livello mondiale. Superate le divisioni delle tecnologie 2G e 3G la banda larga mobile è a un punto cruciale. Ne abbiamo parlato al Mobile World Congress con Huawei

di pubblicato il nel canale TLC e Mobile
Huawei
 

LTE e HSPA+: quale convivenza?

Quando una nuova tecnologia si affaccia sul mercato i punti cruciali per il suo successo non sono legati alle sole prestazioni che è in grado di fornire, ma anche allo stato di redditività delle soluzioni che l'hanno preceduta sul campo e del rapporto costi/benefici per la sua introduzione. L'esempio della lentezza con cui i servizi 3G hanno preso piede a livello mondiale è paradigmatico e certamente ha insegnato molto ai fornitori di tecnologia e agli operatori. Per le tecnologie LTE la via imboccata sembra più semplice e l'arrivo sul mercato e la diffusione potrebbero procedere in modo più veloce.

Nei prossimi anni vedremo convivere le attuali tecnologie HSPA e HSPA+ con LTE e con il successivo LTE Advanced, che promette di arrivare a sfondare la barriera del 1Gbps. In particolare le tecnologie HSPA+ hanno ancora margine di crescita e durante l'anno vedremo le prime installazioni, a livello mondiale, in grado di fornire banda a 84Mbps. In Italia alcuni operatori contano invece di portare i 42Mbps nelle principali città nel corso di questo 2011. In questa prima fase di convivenza HSPA e HSPA+ hanno il vantaggio di avere già una base utenti molto larga: i servizi sono infatti fruibili non solo dagli ultimi terminali in grado di sfruttare al massimo l'ampiezza della banda, ma anche dai primi terminali 3,5G, ad esempio gli HSDPA 1,8Mbps.

Ricordando che i dati di velocità si riferiscono a tutta la banda condivisa sulla cella è evidente come un allargamento porti benefici a tutti, anche ai terminali più anziani, mettendo a disposizione più risorse, soprattutto quando sono molti gli utenti connessi che condividono la banda. Gli operatori stanno quindi continuando ad investire sulle tecnologie HSPA+ con lo scopo di migliorare la velocità dei propri servizi, ma anche la diffusione e la capillarità della copertura. Le tecnologie HSPA e HSPA+ hanno quindi una lunga vita di fronte a sé e si pongono come complementari a LTE soprattutto in questa prima fase della sua diffusione: LTE può contare su margini di allargamento della banda notevoli, ma HSPA e HSPA+ offriranno per un certo lasso di tempo una copertura molto più capillare.

 
^